S.S. Lazio Rugby 1927 v Sitav Rugby
Lyons (0-9) 0-28
Marcatori: p.t. 11’
cp Katz (0-3), 15’ cp Katz (0-6), 23’ cp Katz (0-9) s.t. 41’
m. Via A. (0-14), 53’ m. Cissè tr Katz (0-21), 65’ m. Bruno tr Katz (0-28)
S.S Lazio Rugby 1927: Bonavolontà; De Gaspari, Montemauri, Vella (61’
Baffigi); Marocchi; Granella, Esteki (79’ Cristofaro); Riccioli (cap) (55’-75’
Duca) (77’ Ercolani) ; Ercolani (66’ Marucchini), Wagner (63’ Asoli); Cacciagrano,
De Lorenzi; Bolzoni (44’ Paparone), Ferrara (65’ Gisonni), Di Roberto (68’
Giusti)
all. Pratichetti
Sitav Rugby Lyons: Biffi
(72’ Via G.); Cuminetti, Paz, Forte (63’ Di Lucchio); Bruno (cap); Katz, Via A.
(70’ Efori); Bottacci; Petillo, Cissè (73’ Bance); Salvetti (45’-58’ Moretto),
Cemicetti (64’ Moretto); Salerno (8’-15’ Scarsini) (41’ Scarsini), Rollero (59’
Cocchiaro), Acosta (59’ Cafaro)
All. Garcia/Orlandi
Arb.: Gianluca Gnecchi (Brescia)
AA1 D’Elia (Bari), AA2 Rosella (Roma)
Quarto Uomo: Salierno (Napoli)
Cartellini: Al 51’ giallo a
Vella (S.S. Lazio Rugby 1927) , Al 65’ giallo a Paparone (S.S. Lazio Rugby
1927)
Calciatori: Tomas
Granella (S.S. Lazio Rugby 1927) 0/1, Samuel Katz (Sitav Rugby Lyons) 4/5
Note: giornata
nuvolosa a Roma.
Punti conquistati in classifica: S.S. Lazio Rugby 1927 0, Sitav Rugby Lyons 4
Peroni Player of the Match: Samuel
Katz (Sitav Rugby Lyons)
Vittoria doveva essere, e vittoria è stata per la Sitav Rugby Lyons, che si è imposta con autorità sul campo della Lazio, ora seriamente inguaiata in ottica salvezza. Bianconeri che hanno dominato la contesa per tutti gli 80 minuti, non concedendo nulla agli avversari e marcando tre mete. Se si vuole trovare un difetto alla prova degli uomini di Garcia ed Orlandi, con un po’ di lucidità in più sarebbe potuto arrivare anche il punto di bonus, ampiamente meritato per quanto visto in campo. Ma ora è solo il momento di godersi la vittoria e tirare il fiato, in vista delle prossime partite che si annunciano molto difficili.
(in azione Bottacci)
Parte meglio la Lazio, con Granella che usa bene il piede portando i suoi in zona avanzata. I Lyons fermano l’avanzata biancoceleste con un fallo, e l’apertura argentina può andare per i pali: la prima occasione è sciupata da Granella con il pallone che se ne va largo. All’8’ Salerno viene sostituito momentaneamente da Scarsini. Al 10’ grande giocata di Biffi che conquista un calcio di punizione dai 40 metri: Katz opta per i pali e porta in vantaggio i suoi.
Dopo pochi minuti altro
guizzo dei Lyons, con Capitan Bruno che porta nei 22 avversari i suoi, con la
Lazio che ferma l’azione con un fallo: altra occasione per Katz dalla piazzola
e l’inglese non sbaglia. 0-6 dopo il primo quarto d’ora. Lyons ancora in
avanti, con un’ottima pressione difensiva che porta a un altro calci di punizione
al 21’: Katz ancora una volta preciso e Lyons per la prima volta sopra break.
Al 26’ la Lazio si affaccia in attacco per la prima volta, ma una prova di
forza di Salerno in mischia chiusa respinge il pericolo. Al 35’ altra prova di
forza dei bianconeri in mischia, e con il calcio di punizione si riportano nei
22 biancocelesti, ma la Lazio riesce a riconquistare il possesso con una buona
difesa. Al 40’ mischia sui 5 metri della Lazio, con i bianconeri dominanti e
Bottacci che riparte per segnare, ma commette un fallo di doppio movimento
tentando di segnare, consegnando il pallone agli avversari. Allo scadere, nuova
occasione per i Lyons, ma Biffi viene portato fuori a pochi passi dalla
bandierina. Prima frazione dominata dai Lyons, a cui però è mancata la
concretezza per segnare una meta che avrebbe potuto dare più serenità alla
squadra.
(la meta di capitan Bruno)
Partenza a mille nella
ripresa per i Lyons, con un’azione fulminea propiziata da un offload di Katz,
proseguita da Capitan Bruno e finalizzata da Alessandro Via fino all’area di
meta: dopo solo un minuto i bianconeri allungano sullo 0-14. Alla ripresa, due
uomini Lyons a terra colpiti duramente su un pallone alto: si tratta di
Salvetti e Cissè, con il seconda linea veneto che ha la peggio ed è costretto a
uscire. La Lazio prova a rialzare la testa con un calcio di punizione in zona
offensiva, ma una grande azione difensiva del neoentrato Moretto permette ai
Lyons di riguadagnare il possesso di palla. Si riportano in avanti i Lyons, e
al 48’ altra tegola per i biancocelesti: il numero 13 Vella commette una grossa
ingenuità con un placcaggio alto: cartellino giallo inevitabile e 10 minuti di
superiorità numerica per i Lyons. I bianconeri approfittano subito
dell’opportunità, con una poderosa maul avanzante che arriva fino alla linea di
meta: è Rollero a schiacciare il pallone, con Katz che arrotonda sullo 0-21.
Lyons in pieno controllo, con un’altra azione pericolosa al 56’, fermata in
modo irregolare dalla Lazio che rimedia un altro cartellino giallo a Paparone,
per una doppia inferiorità numerica per qualche minuto. Con il cartellino
giallo si arriva addirittura a giocare le mischie senza contesa, ma neanche
questo ferma i Leoni, con Capitan Bruno che marca la terza meta dei suoi con
una poderosa azione alla bandierina al 60’.
Nel finale le squadre
danno ampio spazio alle panchine, e la qualità in campo si abbasso
notevolmente, con i Lyons che hanno un paio di ottime sortite offensive fermate
dalla Lazio con la forza della disperazione. Al 76’ il gioco si ferma per 20
minuti a causa di un grave infortunio al numero 20 della Lazio Asoli. Non
succede praticamente più niente fino alla fine, e il risultato rimane sullo
0-28.
Risultato pieno e
rotondo per gli uomini di Garcia e Baracchi, che hanno accelerato al momento
giusto scavando il solco decisivo. Unico rammarico, non essere riusciti a
marcare la quarta meta in un finale di gara confuso, che avrebbe significato un
punto di bonus importante. Ora per i bianconeri la situazione è molto più serena,
avendo allungato nettamente sui biancocelesti, ancora fermi al palo. Una
vittoria di autorità, che ora può aprire una fase di campionato contro
avversarie sulla carta superiori, ma con cui si può provare a portare a casa
punti, come dimostrato dalle partite giocate finora, sempre incerte fino
all’ultimo. Appuntamento al “Beltrametti” sabato prossimo, quando i bianconeri
se la vedranno con il Rugby Rovigo Delta, reduce da una brutta sconfitta nel
Derby d’Italia contro il Petrarca Padova. (AlessandroGroppi – foto Paolo Cerino)
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