RUGBY SOCIALE -. A Salerno sempre smaglianti il campo 24 maggio 1999 !

 

Zona Orientale Rugby Popolare Salerno

Lo vedete quel rettangolino verde che, in primo piano, si fa spazio tra i palazzi? Sì, sì, è proprio il campo "24 maggio 1999", nostra casa da un anno, in forma sempre più smagliante.

La foto è stata scattata domenica scorsa dal monte Giovi, durante un'escursione promossa dal gruppo informale di trekking che, da circa un anno, sta portando avanti sul nostro territorio una pratica "sociale" della montagna: etica, popolare, accessibile a tutti, libera da sfruttamento economico. Un seme di escursionismo critico che sta per sbocciare e che, siamo sicuri, darà un importante contributo allo sviluppo dello sport popolare a Salerno.

Questa foto per noi rappresenta un'ulteriore testimonianza visiva dell'azione di recupero e rigenerazione avviata dalla ZetaO sull'impianto di Sant'Eustachio - grazie alla preziosa collaborazione instaurata con la

Parrocchia Sant'Eustachio, Salerno

, alla quale il

Comune di Salerno - Pagina ufficiale dell'Ente

ha affidato il campo per tre anni a scopi sociali - restituito al quartiere e alla cittadinanza tutta dopo 3 anni di abbandono. Da settembre, l'impianto era diventato addirittura polisportivo visto che aveva iniziato ad ospitare gli allenamenti di una squadra di football americano e una di softball, interrotti purtroppo a causa dell'inasprirsi della pandemia.

Il nostro auspicio è che le istituzioni cittadine continuino a dare fiducia e valorizzare esperienze autogestite dal basso come la nostra per recuperare gli altri impianti sportivi di quartiere in disuso, che abbondano soprattutto nella zona orientale di Salerno.