domenica 13 dicembre 2020

RUGBYTOTALE - L'attività della palla ovale italiana.

 SICURAMENTE la grande volontà di proseguire con le attività sportive c’è, ma in ogni caso il mondo del rugby nazionale è in chiara sofferenza! 

    (Peroni TOP 10 immagine da Reggio Emilia per ValorugbyEmilia vs Kawasaki Robot Calvisano)

Questa terribile pandemia costringe, per evitare ulteriori contagi dal virus, a limitare drasticamente gli appuntamenti che abitualmente ad oggi sarebbero avviati da molti mesi. Fra tante difficoltà il Sei Nazioni ha chiuso l’edizione della stagione passata, e lascia seri subbi su quella futura edizione, mentre sia la Guinness Pro 14 che la European Challenge Cup, nonostante qualche rinvio, sembrano aver superato almeno in parte l’iniziale deleterio impatto. Rinvii a parte Benetton Treviso è reduce da una brillante affermazione in quel di Parigi, in European Challenge, con lo Stade Francaise, mentre a Parma le Zebre hanno pareggiato con gli altri transalpini del Bayonne. Per quanto riguarda il massimo campionato nazionale, ovvero la Peroni TOP 10, il cammino è ancora complicato, anche se bene o male si è arrivati alla sesta giornata del girone di andata. Ci sono da effettuare numerosi recuperi per i rinvii derivati dai contagi Covid19 che hanno costretto tutti i club a fermarsi ai box. 

    (Peroni TOP 10 immagine da Roma dal test fra Lazio e SITAV Lyons Piacenza)

Anche ieri, per esempio, è stata rinviata la partita fra Viadana e Fiamme Oro Roma, mentre le altre partite hanno espresso i seguenti risultati: Mogliano – HBS Colorno,  24/8, Valorugby Emilia – Kawasaki Robot Calvisano 17/20, FEMI CZ Rovigo – Petrarca Padova  12/18, Lazio – SITAV Lyons Piacenza  0/28. La classifica ora è la seguente: Rovigo (**) punti 15, Mogliano (**) 13, Colorno (**) e Calvisano (**) 10, Padova (****) e Piacenza (*) 8, Viadana (**)  6, Fiamme Oro (***) e Valorugby Emilia (****) 5, Lazio (****) punti 0. Torneo indubbiamente incerto in quanto troppe sono le partite ancora da recuperare, anche se la classifica appare leggermente piu' credibile.  A fine gennaio dovrebbero iniziare tutti gli altri tornei nazionali ed interregionali, comprese le attività giovanili e femminili, ma l’attuale intricata situazione, che statistiche alla mano per i contagi dal virus non concede grande fiducia, rimane ancora tanta incertezza su questa ripartenza, tanto attesa da tutto il movimento rugbistico. (rr)






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