LE ZEBRE
RIBALTANO IL PARZIALE ED INFIAMMANO IL LANFRANCHI SUPERANDO EDIMBURGO 34-16
Guinness PRO14
2018/19, Round 7
Zebre Rugby Club
Vs Edinburgh 34-16 (p.t. 3-13)
Marcatori: 7’ cp Hickey (0-3); 22’ m Graham (0-10); 28’ cp Hickey (0-13); 39’
cp Canna (3-13); s.t. 2’ m Sisi tr Canna (10-13); 6’ cp Hickey
(10-16); 10’ cp Canna (13-16); 15’ m Di Giulio tr Canna (20-16); 33’ m
Canna tr Canna (27-16); 40’ m Castello tr Canna (34-16)
Zebre Rugby
Club: Brummer, Bellini,
Bisegni (34’ s.t. Boni), Castello (cap), Di Giulio, Canna, Palazzani,
Giammarioli, Meyer, Bianchi, Biagi (20’ s.t. Krumov), Sisi, Chistolini
(17’ s.t. Zilocchi), Fabiani, Lovotti (31’ s.t. Rimpelli) (Non entrati: Luus,
Tauyavuca, Raffaele, Balekana) All.Bradley
Edinburgh: Fife, Graham, Johnstone, Dean (27’ s.t. Socino), Van der Merwe,
Hickey, Pyrgos (cap) (37’ s.t. Kennedy); Mata, Crosbie, Hamilton (37’ s.t.
Mason), Hunter-Hill, Hodgson (27’ s.t. Atkinson), Berghan (27‘ s.t.
Ceccarelli), Ford (27‘ s.t. Cherry), Schoeman (32‘ s.t. Sutherland) (Non
entrato: Baggott) All.Cockerill
Arbitro: Andrew Brace (Irish Rugby Football Union)
Assistenti: Sean Gallagher (Irish Rugby Football Union) e Andrea Piardi (Federazione
Italiana Rugby)
TMO: Stefano Roscini (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: Carlo Canna (Zebre Rugby Club) 6/6 , Hickey (Edinburgh) 4/5
Man of the
match: Fabiani (Zebre
Ruby Club)
Punti in
classifica: Zebre Rugby
Club 5, Edinburgh 0
Note: Cielo coperto. Temperatura 18°. Terreno in ottime condizioni. 2500
spettatori. Esordio con le Zebre e nel Guinness PRO14 per il flanker delle
Fiamme Oro Rugby Jacopo Bianchi.
(la meta del sorpasso di Di Giulio - foto Stefano Delfrate)
Commento: Le Zebre sono tornate in campo questa sera nel Guinness PRO14 dopo aver
archiviato col succeso sui Bristol Bears la prima parte della coppa europea
EPCR Challenge Cup.Ad una sola settimana dall’ultima gara casalinga, i
bianconeri hanno ritrovato il pubblico del Lanfranchi per affrontare gli
scozzesi della capitale, Edimburgo. Le Zebre hanno potuto schierare 10 Azzurri
nel XV iniziale per affrontare l’unica sfida stagionale contro la formazione di
coach Cockerill giunta a Parma forte della netta vittoria contro Tolone in
Champions Cup. Nel primo tempo possesso e territorio hanno sorriso agli ospiti,
determinati in attacco a mettere molta pressione all’attenta difesa italiana
capace di tenere in partita il XV del Nord-Ovest nonostante solo il 27% di
possesso con poche occasioni d’attacco. Castello e compagni sono andati negli
spogliatoi sotto 13-3 ma nella ripresa hanno reagito mettendo in campo una
prestazione esemplare fatta di aggressività in difesa e ottime giocate in
attacco.
[Palazzani in azione al Lanfranchi contro Edinburgh- Amarcord Foto Video]
Dopo la meta di Sisi bravo a rompere la linea difensiva scozzese, è
stato Di Giulio a dare il primo vantaggio ai bianconeri sfruttando una bella
giocata al piede di Canna. La gara è stata chiusa da un intercetto della stessa
apertura bravo a leggerel’attacco avversario. Nel finale l’indisciplina
scozzese ha dato al XV di coach Bradley la possibilità di segnare anche la
quarta meta, arrivata a tempo scaduto con capitan Castello dopo due rimesse ai
5 metri di Fabiani, votato migliore in campo dai commentatori di DAZN. Rimonta
memorabile e prestazione da incorniciare per le Zebre che trovano il terzo
successo con bonus in 4 gare interne e colgono la quarta vittoria stagionale in
nove incontri disputati.
Cronaca: Al 3° sul primo assalto scozzese arriva il fallo di Biagi; dopo alcune
fasi sui 5 metri arriva un altro fallo della difesa italiana con Hickey che da
sotto i pali sblocca il parziale. Il primo attacco bianconero è nella carica di
Giammarioli con l’azione chiusa dal chip di Canna per poco non controllato da
Fabiani. Edimburgo controlla sempre il possesso e continua a sfidare la difesa
italiana che tiene e recupera anche un riciclo di Hickey risalendo dopo tante
fasi scozzesi al 16°. Intorno al 20° è ancora l’attacco di Edinburgh
protagonista con quasi l’80% del possesso nella prima metà della prima
frazione.
Prima Pyrgos e compagni sono fermati in due occasioni da errori di
trasmissione mentre la difesa italiana capitola poco dopo al 22° sull’ottimo
riciclo che porta in meta Graham vicino ai pali. Hickey trasforma e porta il XV
di Cockerill oltre il break. Le Zebre provano a risalire al 25° con la maul che
avanza ma è portata fuori dal campo dal pack ospite sulla metà campo. Un ottimo
recupero in ruck ridà l’ovale al XV del Nord-Ovest che può attaccare al largo
con Bellini prima del tenuto fischiato a Fabiani sui 22 italiani al 28°. Hickey
ne approffitta e porta a +13 Edinburgh. Al 31° dopo una mischia sulla metà
campo, Canna avanza e sceglie ancora il piede per superare la linea avversaria:
anche questa volta Bisegni per poco non controlla l’ovale. Il secondo fallo
contro in mischia chuisa riporta Edimburgo sulla metà campo con la rimessa di
Ford. Due ravvicinati palloni recuperati volontariamente in avanti danno ancora
a Hickey la possibilità di allungare ma questa volta il neozelandese sbaglia
dalla piazzola. Al 37° arrivano i due primi fischi contro gli ospiti: Canna
centra così i pali da 25 metri e manda le squadre negli spogliatoi sul 3-13.
La
ripresa parte con le Zebre molto decise in attacco: giocano un in avanti
scozzese e trovano la meta con Sisi che con una veronica sguscia tra due
avversari e s’invola solitario in meta. Canna trasforma e riporta a -3 le Zebre
ma subito il collega scozzese allunga dalla piazzola un fallo centrale concesso
per fuorigioco.
(l'ultima meta delle Zebre porta lòa firma del genovese Tommaso Castello - foto Stefano Del Frate)
Si alza il ritmo al Lanfranchi con una buona azione avanzante
delle Zebre al 49°: Canna innesca Bellini che ricicla in avanzamento su
Castello. La difesa scozzese sostiene sul punto d’incontro in modo scorretto e
l’apertura degli Azzurri riporta il divario a 3 punti. Gli ospiti provano a
rispondere ma sono fermati in ruck e così i bianconeri possono risalire con un
bel pallone sventagliato velocemente al largo sinistro dove Bisegni dimostra di
avere gambe. Le Zebre al 55° trovano il primo vantaggio con la meta di Di
Giulio: è brava l’ala laziale a credere nell’up & under di Canna non
controllato dal triangolo allargato scozzese. Il pallone rimbalza nelle mani
del numero 11 che può segnare indisturbato sotto i pali. Rispondono Pyrgos e
compagni sfruttando l’indisciplina delle Zebre: la rimessa ai 5 metri innesca
il drive avanzante che è fermato dal pack italiano che con Sisi trova il
turn-over. La franchigia federale attacca con piglio ed è nei 22 al 63°
con un lungo multifase chiuso con un passaggio in avanti di Palazzani per
Castello. Dopo diversi cambi per entrambe le squadre sono le Zebre a
giocare un lungo possesso al 68° con la difesa scozzese che risale e costringe
Canna a liberare al piede. Le Zebre chiudono il match al 73° con l’intercetto
di Canna che legge bene l’azione d’attacco scozzese sulla metà campo e s’invola
sotto i pali per il 27-16. Un altro intercetto di Bellini infiamma il pubblico
dopo che Edinburgh non riesce ad avanzare oltre la trincea messa in campo dai
bianconeri. Nel finale c’è ancora tanta voglia di attaccare da parte di
Castello e compagni che, sfruttando l’indisciplina ospite, possono addirittura
giocare la rimessa ai 5 metri per tentare la quarta meta del bonus. Dopo il
lancio di Fabiani ed alcune fasi sui 5 metri, è capitan Castello all’83° a
trovare la meta che fissa il finale 34-16 ed i cinque punti per la classifica
dei bianconeri, al terzo successo con bonus in 4 incontri di Guinness PRO14 al
Lanfranchi.
Le
Zebre si ritroveranno lunedì 29 Ottobre 2018 alla Cittadella del Rugby di Parma
per preparare la prossima gara ufficiale. Domenica 4 Novembre i bianconeri
giocheranno in Galles a Cardiff contro i Cardiff Blues nell’ 8° turno del Guinness PRO14.
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