I
CENTURIONI RUGBY: vittoria con bonus contro l’Amatori&Union Rugby
Milano
Scanferla e compagni superano gli avversari per 55-7 e dedicano il successo
al tecnico Daris Ghidini, in un momento di profondo dolore
L’head coach Filippini: «La squadra ha risposto interamente alle richieste dello staff tecnico. Le nostre ambizioni ora passano dalla trasferta di Sondrio»
L’head coach Filippini: «La squadra ha risposto interamente alle richieste dello staff tecnico. Le nostre ambizioni ora passano dalla trasferta di Sondrio»
I Centurioni Rugby Lumezzane conquistano
un successo inequivocabile per 55-7 contro gli ospiti dell’Amatori&Union Rugby Milano e
intascano una vittoria con bonus offensivo. Il 15 di Filippini trova, dopo un
esordio stagionale contratto, una vittoria ampia nel risultato, ma,
soprattutto, agguantata con un gioco godibile e di livello pregevole e con un
buon ritmo, mantenuto con costanza per la quasi totalità del tempo a
disposizione. I cinque punti fanno salire a 9 le lunghezze in classifica – ma
con un turno giocato in meno -, alle spalle di Monferrato, in testa a punteggio
pieno, della coppia formata da Rovato e Piacenza, e da quella di Capoterra e
Lecco, avanti di una lunghezza sui rossoblu.
Le buone nuove non sono finite. Le fasi di conquista rossoblu hanno ritrovato
l’ottimo livello al quale la squadra aveva abituato il proprio pubblico, con un
dominio incontrastato della mischia e una touche in rampa di lancio.
In questa cornice tutta positiva, è il capitano Stefano Scanferla ad essersi meritato, grazie all’ottima prestazione, il titolo di “Residenza dei Limoni Man of the Match”(in allegato la foto che ritrae la premiazione con il titolare della SPA di Toscolano Maderno Cristiano Santiago Barbosa.
La squadra ha voluto dedicare il successo a Daris Ghidini, allenatore della mischia rossoblu, colpito da un grave lutto nelle scorse ore.
In questa cornice tutta positiva, è il capitano Stefano Scanferla ad essersi meritato, grazie all’ottima prestazione, il titolo di “Residenza dei Limoni Man of the Match”(in allegato la foto che ritrae la premiazione con il titolare della SPA di Toscolano Maderno Cristiano Santiago Barbosa.
La squadra ha voluto dedicare il successo a Daris Ghidini, allenatore della mischia rossoblu, colpito da un grave lutto nelle scorse ore.
La cronaca
L’inizio del match,
contraddistinto da dominio territoriale e possesso dell’ovale, è di marca
rossoblu e rappresenta la materia con la quale si è costruita l’intero durata
dell’incontro. La dimostrazione giunge cinque minuti dopo il fischio d’inizio,
sufficienti per muovere il tabellone per la prima volta. È lo strapotere della
mischia dei Centurioni ad innescare le manovre bresciane. Un calcio di
punizione, conquistato grazie all’avanzamento del pack, fa scaturire una touche
sui cinque metri milanesi. Entrati in possesso dell’ovale, Scanferla e compagni
fiaccano gli avversari con pick and go. A perfezionare l’avanzamento, viene
chiamata in causa la velocità di Bandera, ottimo nell’ottimizzare un ovale non
facile. Aru, preciso dalla piazzola, centra i pali per il 7-0. I rossoblu
dimostrano subito di avere ancora fame e, con una mischia dal potere
straripante, si piazzano stabilmente a ridosso della linea di meta avversaria.
Il giovanissimo Mastrorosa coglie il pallone da un raggruppamento e si incunea
tra le maglie milanesi per il 12-0. Il possesso dei padroni di casa si dimostra
ancora sicuro e l’assedio rossoblu è totale. Da un raggruppamento, è capitan
Scanferla a mangiare metri. Corvino coglie il suggerimento e apre pregevolmente
per Rossetti che trova la terza meta del match. Poco dopo il quarto d’ora, ad
Ospitaletto il tabellone recita 19-0 per i padroni di casa. Gli avversari
provano a rendersi pericolosi, ma I Centurioni lasciano sprangato l’accesso,
negando la soddisfazione a pochi centimetri dalla linea di meta rossoblu, con
un ottimo turn over conquistato dal pilone Trevisani.
(in foto la prima meta di Bandera)
Il forcing dei Centurioni è impossibile da arginare per i milanesi e la dimostrazione giunge al 40’ quando capitan Scanferla schiaccia la meta del bonus offensivo con cui si chiude la prima frazione.
Nei primi dieci minuti dal rientro in campo l’Amatori&Union Milano prova a rendersi pericolosa e si insedia nei 22 metri rossoblu. Ancora una volta, la difesa dei padroni di casa non concede alcuna soddisfazione. Sul cambio di fronte, I Centurioni muovono nuovamente il tabellone in proprio favore. L’apertura Aru centra i pali per il 29-0. Lo stesso numero 10, alla ripresa del gioco, apre un varco nella rete difensiva avversaria fino a sfiorare la meta, ma l’azione sfuma nella trasmissione dell’ovale all’ala Morandi. I minuti che seguono sono di vero show per i padroni di casa. In cinque giri di lancetta, infatti, i rossoblu vanno in meta tre volte. La prima, al 18’, con una meta tecnica, seguita al 20’ da una segnatura di Bandera, al termine di una cavalcata lunga quasi metà campo, e dal centro Azzini, che schiaccia l’ovale in meta al 23’. Gli avversari mostrano di non volere tornare a Milano con il parziale immobile e alla mezz’ora, al termine di un’azione insistita, colgono la meta della bandiera con il subentrato Guidetti. Ad una manciata di secondi dal termine, I Centurioni affondano per l’ultima volta. Savardi, entrato al posto di Franceschini, schiaccia in meta il pallone del 55-7 finale.
(in foto la prima meta di Bandera)
Il forcing dei Centurioni è impossibile da arginare per i milanesi e la dimostrazione giunge al 40’ quando capitan Scanferla schiaccia la meta del bonus offensivo con cui si chiude la prima frazione.
Nei primi dieci minuti dal rientro in campo l’Amatori&Union Milano prova a rendersi pericolosa e si insedia nei 22 metri rossoblu. Ancora una volta, la difesa dei padroni di casa non concede alcuna soddisfazione. Sul cambio di fronte, I Centurioni muovono nuovamente il tabellone in proprio favore. L’apertura Aru centra i pali per il 29-0. Lo stesso numero 10, alla ripresa del gioco, apre un varco nella rete difensiva avversaria fino a sfiorare la meta, ma l’azione sfuma nella trasmissione dell’ovale all’ala Morandi. I minuti che seguono sono di vero show per i padroni di casa. In cinque giri di lancetta, infatti, i rossoblu vanno in meta tre volte. La prima, al 18’, con una meta tecnica, seguita al 20’ da una segnatura di Bandera, al termine di una cavalcata lunga quasi metà campo, e dal centro Azzini, che schiaccia l’ovale in meta al 23’. Gli avversari mostrano di non volere tornare a Milano con il parziale immobile e alla mezz’ora, al termine di un’azione insistita, colgono la meta della bandiera con il subentrato Guidetti. Ad una manciata di secondi dal termine, I Centurioni affondano per l’ultima volta. Savardi, entrato al posto di Franceschini, schiaccia in meta il pallone del 55-7 finale.
Il commento del tecnico Filippini
“Siamo molto soddisfatti della crescita evidenziata dal gruppo durante questa settimana che ha portato a questo successo ampio – commenta l’head coach -. La squadra ha mostrato, inoltre, un’evoluzione molto positiva nel gioco della linea dei trequarti, a fronte di una conferma del reparto degli avanti, così come una voglia molto forte di vincere e convincere, come dimostrato dalla meta del bonus cercata con grande determinazione allo scadere della prima frazione. Considerato che ci troviamo alla seconda partita stagionale, lo staff tecnico si ritiene soddisfatto. Sono, allo stesso tempo, numerosi gli aspetti sui quali ci attendiamo ulteriori miglioramenti, che saranno oltremodo necessari visti gli impegni probanti che ci aspettano, a partire dalla trasferta a Sondrio della prossima domenica. Avevo chiesto, attraverso il lavoro settimanale, di segnare presto e di prestare molta attenzione alla prima mezz’ora di gioco e la squadra ha seguito con molta attenzione il piano di gioco. Non è un caso, infatti, che le prime tre mete sono giunte entro i primi 20 minuti di gioco, dimostrando una buona continuità di gioco. Allo stesso tempo, volevamo ritrovare la nostra qualità in touche e in mischia: anche sotto questo aspetto, i giocatori hanno risposto a dovere. Le rimesse laterali hanno mostrato qualità in tutte le due fasi (lancio, salto e chiamata ndr), così come la mischia ha evidenziato un dominio totale. Ci aspettiamo che la prossima partita, che per noi sarà la prima trasferta di questa stagione, mostri ulteriori competenze trasmesse in queste settimane di lavoro. È evidente che se la nostra squadra vuole mantenere fede alle proprie ambizioni, dovrà andare a Sondrio per vincere il match e mi aspetto di vedere un riposizionamento continuo, così come un gioco all’esterno più costante”.
I CENTURIONI RUGBY LUMEZZANE – AMATORI&UNION RUGBY
MILANO 55-7 (5-0)
I CENTURIONI RUGBY LUMEZZANE:
Bandera, Morandi, Azzini, Franceschini (25’st Savardi), Pagnoni, Aru,
Mastrorosa (20’st Lupatini), Scanferla, Marini (12’st Pasotti), Berardi, Cuello
(4’st Tebaldini), Rossetti (25’st Boschetti), Trevisani (4’st Magli), Corvino
(19’ st Cavagna), Seye.
Allenatore: Francesco Filippini
Allenatore: Francesco Filippini
AMATORI&UNION RUGBY MILANO:
Crepaldi, Telli, Prattichizzo, Beretta, Buongiorno, Riva, Benedetti (1’st
Gini), Demolli, Del Vecchio, Mastromauro, Garbelotto, Sirtori (1’st Gorini),
Dodi (1’st Bandoni), Ballabio (1’st Guidetti), Caldara (1’st Limonta).
A disposizione: Gorini, Dorfmann, Di Nitto.
Allenatore: Simone Quadrio
A disposizione: Gorini, Dorfmann, Di Nitto.
Allenatore: Simone Quadrio
Arbitro: Marco Panin
Marcatori: Primo tempo: 5’m
Bandera tr Aru; 10’m Mastrorosa; 17’m Rossetti tr Aru; 40’m Scanferla tr
Aru.
Secondo tempo: 14’cp Aru; 18’ meta tecnica; 20’m Bandera tr Aru; 23’m Azzini; 30’m Guidetti tr Riva; 38’m Savardi tr Aru.
Secondo tempo: 14’cp Aru; 18’ meta tecnica; 20’m Bandera tr Aru; 23’m Azzini; 30’m Guidetti tr Riva; 38’m Savardi tr Aru.
NOTE: 16’st cg Telli.
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