Confronto tra Provincia di Imperia e città metropolitana di Genova nel fine settimana rugbistico
Suona il d-day di inizio stagione per la Union Riviera Rugby che tiene alti i colori di un Ponente ligure che non può recedere dal suo ruolo di ambasciatore d’Italia, di fronte al sussiego transalpino. E non può recedere nel confronto con il complesso di squadre della città metropolitana di Genova che, numeri alla mano, vede crescere il movimento negli anni con abili travasi di giocatori da una casacca all’altra.
(Una immagine dal test di domenica scorsa fra Union Riviera e CUS Pavia - pH Claudio Valente)
La under 16 è attesa da una difficile trasferta al Carlini, tempio dell’ovale nella Superba e comunque si deve sempre mettere alla prova, a seguire alle 13.30 si gioca con la under 18 di fronte alla seconda squadra degli Embriaci. I multicolori sono attesi al varco: vincere significa molto per entrambe le squadre. Inseguimento della vetta per i corsari, rilancio per chi si riconosce nella storica (e unica) grande torre privata ancora presente a Genova e ben visibile nel profilo orientale del centro storico. il clou del fine settimana è atteso al “Pino Valle” di Baitè, con i seniores alle 14.30. Arriva il CUS Genova. Quello abbastanza vero dei Cadetti, gente che comunque gioca a rugby dalla culla e che si allena con i grandi della serie A. Una squadra che ha vinto la C2, che si propone in C1 già in vetta dopo due partite, che ha sicuramente completezza di reparti. Si prevede pioggia il sabato e forse campo pesante per il vetusto e irregolare fondo del “Pino Valle”…si spera di poter mettere in moto i tre quarti, l’arma in più per un campo che per larghezza sembra essere secondo solo a Twichenham, ma con una club house più economica ed amichevole ancora in più. Non mancate.
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