L’HBS COLORNO HA I SUOI NUOVI CAPITANI:
GUGLIELMO PALAZZANI E GREGORIO DEL PRETE
Dopo
l’addio dell’estremo sudafricano Jaco
Van Tonder, l’HBS Colorno ha
eletto il suo nuovo capitano per la stagione 2024/25, o meglio i suoi due nuovi
capitani: Guglielmo Palazzani e Gregorio Del Prete. Proprio così,
perché per dirla all’antica romana si tratterà di un vero e proprio duumvirato,
con i due mediani di mischia di Gonzalo
Garcia che si alterneranno alla guida della squadra. Una scelta
inconsueta ma assolutamente ponderata da parte dello staff tecnico, che ha
affidato le chiavi del gruppo squadra a due giocatori esperti e dotati di
grande leadership, investendo inoltre del ruolo di vice-capitani tre ragazzi
giovani che potranno imparare da loro per raccoglierne un giorno
l’eredità: Antoine Koffi, Ignacio Pavese e Francesco Ruffolo.
(Del Prete e Palazzani)
“Gullo” Palazzani arriva da un’ottima stagione in maglia Colorno, durante la quale ha fatto minuti in tutte e 18 le partite di campionato disputate dall’HBS. Del Prete invece si appresta a cominciare la sua quarta stagione in Biancorosso, dall’alto delle sue 37 presenze e 6 mete in prima squadra.
“Innanzitutto dobbiamo ringraziare Jaco per il lavoro che ha fatto in questi anni a Colorno, se non fosse andato via il capitano sarebbe rimasto ancora lui”, commentano i due ragazzi. “Siamo orgogliosi di ricoprire questo ruolo e non vediamo l’ora di cominciare a giocare. In queste prime settimane di lavoro il gruppo ci ha fatto un’ottima impressione, i ragazzi giovani si stanno allenando duramente e i nuovi innesti si sono integrati alla grande. Sicuramente il ritiro in Valle d’Aosta ci ha dato una grossa mano a cementare il gruppo, staccare un attimo la testa e divertirsi fa sempre bene in fase di preparazione”.
“La nostra idea è quella di lavorare step by step, sia a livello tecnico che di relazioni, partendo da quelli che sono i valori fondanti del club”, concludono i due capitani. “Non ci siamo posti obiettivi specifici a livello di classifica, il campionato sarà lungo e molto equilibrato, quindi per ora pensiamo a lavorare sodo per arrivare pronti ai blocchi di partenza”.
(Manuel Piazza)
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