Caldo, bollino rosso a Genova fino a mercoledì. Superati i 45 gradi
percepiti con lieve incremento di accessi nei pronto soccorso ma non si
registrano particolari criticità
Genova. Bollino rosso per caldo almeno fino a mercoledì 14 agosto nel comune di Genova. Il bollettino del Centro di competenza nazionale (Sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute), a cura del Ministero della salute e della protezione, ha diramato i codici colore per i prossimi giorni nelle principali città italiane, attribuendo ancora il livello di rischio più alto per il capoluogo ligure per altri tre giorni.
Le
temperature percepite nel comune di Genova, hanno superato ieri i 45 gradi e si
prevedono condizioni analoghe anche nei prossimi giorni. L’andamento climatico
di questo periodo è assimilabile a quanto avvenuto nella nota estate torrida
del 2003 quando vennero registrate temperature molto elevate in tutta Italia e,
in particolare, nel comune di Genova per 27 giorni consecutivi. In questo 2024
ci attestiamo attualmente a 22 giorni. A questo proposito l’assessorato alla
Sanità della Regione Liguria ribadisce tutte le raccomandazioni già diffuse nei
giorni scorsi da seguire al fine di limitare gli effetti delle ondate di
calore.
La situazione
nei pronto soccorso è attualmente gestita regolarmente, pur registrandosi un
incremento di accessi in tutta la Liguria e un lieve aumento dei tempi di
attesa per i codici meno gravi. L’afflusso in aumento non è prettamente legato
agli effetti delle ondate di calore, ma correlato prevalentemente
all’incremento di turisti in tutta la Regione.
L’assessorato
alla sanità della Regione Liguria e il centro di competenza nazionale per la
prevenzione delle ondate di calore, attivo presso Alisa, ricordano che in
queste condizioni climatiche è opportuno non uscire di casa tra le 11 e le 18
se non in casi di stretta necessità, bere molta acqua, fare pasti leggeri e
rispettare le modalità di conservazione di alimenti e farmaci. Da evitare
l’attività motoria all’aperto, specie nelle ore più calde. È opportuno
indossare vestiti comodi e leggeri, migliorare l’ambiente domestico di lavoro,
schermando le finestre con tende e oscuranti, viaggiare al fresco, fare
particolare attenzione ai più piccoli, lasciandoli all’ombra e proteggerli con
crema solare prima di uscire, assicurarsi che gli animali domestici abbiano
acqua fresca ed evitare di farli uscire nelle ore più calde.
Si ricordano
inoltre l’Ordinanza del presidente facente funzioni della Regione Liguria n.
2/2024, che impone il divieto di lavorare tra le 12.30 e le 16.00, nei settori
agricolo, florovivaistico, nei cantieri edili ed affini, in condizioni di
esposizione prolungata al sole.
Il numero
verde regionale InformAnziani 800 593 235 è valido su tutto il territorio
regionale, risponde 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20 ed è a disposizione delle
persone più fragili o anziani in difficoltà per la consegna dei farmaci o della
spesa a domicilio. A svolgere il servizio sono i custodi sociali, presenti in
tutta la Liguria, a cui si affiancano anche i volontari per il monitoraggio
telefonico e per un servizio di compagnia telefonica. L’assessorato alla Sanità
ricorda anche che le condizioni climatiche di questi giorni rendono poi
necessaria anche una stretta sorveglianza clinica dei soggetti ospiti delle
strutture sociosanitarie: la maggior parte degli eventi negativi dovuti ad
ondate di calore in un ambiente tutelato, come le strutture ospedaliere e gli
istituti che erogano assistenza sociosanitaria, è efficacemente contrastabile
predisponendo misure di prevenzione, un attento monitoraggio ed un pronto
intervento, secondo le modalità che Alisa ha comunicato a tutte le strutture
della Liguria.
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