Unione Rugby
Firenze - Unicusano Livorno Rugby 1931 15-15
Unione Rugby Firenze: Biagini T. (23’ st Lo
Gaglio F.); Mattoccia, Lo Gaglio P. (3’ st Zappitelli), Menon (cap.) (27’ st De
Castro), Di Puccio; Chiti, Gomez Artal; Baggiani, Stefanini (3’ st Burattin),
Gatta; Pracchia (22’ st Savia), Biagini N.; Trechas, Guidotti (8’ st Cozza),
Gozzi (23’ st Manigrasso). A disp.: Formigli. All.: Luigi Ferraro, Daniel Lo
Valvo.
Livorno Rugby 1931: Meini; Zannoni,
Pirruccio, Martinucci, Stiaffini (21’ st Citi); Baraona Prat, Tomaselli (27’ st
Rossi); Piras (32’ pt Chiti), De Biaggio, Ianda (17’ st Freschi); Gragnani
Giac. (cap.), Liperini (6’ st Bitossi); Boggero (26’ pt Giammattei), Quarta (1’
st Ficarra), Echazu Molina. A disp.: Chiesa. All.: Riccardo Squarcini.
Arbitro: Fabio Taggi (Rm)
(Assistenti: Paolo Paluzzi di Roma e Luigi Sylos Ivone di Mantova).
Marcatori: nel pt (7-10) 28’ m.
Echazu Molina tr. Baraona Prat, 31’m. Biagini N. tr. Chiti, 35’ cp. Baraona
Prat; nel st 16’ m. Biagini T., 31’ cp Chiti, 40’ m. Meini.
Note: espulsioni temporanee
per Stefanini (11’ pt), Stiaffini (11’ pt), Pirruccio (37’ pt), Manigrasso (36’
st) e Freschi L. (36’ st). Espulsi sia l’allenatore dell’UR Firenze Lo Valvo
(11’ st), sia l’allenatore del Livorno Squarcini (26’ st). Calciatori: Chiti
tr. 1/2 cp 1/1; Baraona Prat tr. 1/2, cp 1/1. Pomeriggio caldo, circa 29°.
Campo in sintetico. Punti conquistati in classifica: Unione Rugby Firenze 2 e
Unicusano Livorno Rugby 2 (per entrambe pareggio senza bonus-attacco; due mete
per Firenze e due mete per Livorno). Player of the match: Emanuele Trechas
(Unione Rugby Firenze).
FIRENZE. Il dato di fatto è che l’Unicusano Livorno Rugby ha disputato, contro l’Unione Rugby Firenze una brutta partita, forse la peggiore dall’inizio della stagione, e il giudizio non è influenzato dal risultato. Il derby toscano di A giocato sotto un sole impietoso sul sintetico del ‘Marco Polo’ è finito in parità, 15-15. Pari nel numero delle mete (due per parte), nei piazzati (uno per squadra), nelle trasformazioni (una per compagine), ed anche nelle espulsioni dalla panchina (cacciati dal campo, in modo severissimo, l’allenatore dei locali Lo Valvo e quello degli ospiti Squarcini).
A conti fatti il pari, in un match condizionato
da un arbitraggio assurdo, che ha scontentato tutti quanti (ben sette i gialli
estratti in un match non certo nervoso), è da considerare giusto. I
biancoverdi, in svantaggio 15-10 all’alba dell’ultima azione, hanno trovato con
l’estremo Meini la meta (di ottima fattura) del pari in pieno ‘tempo rosso’.
Una marcatura siglata sulla bandierina di sinistra. Il (difficile) calcio di
trasformazione successivo di Baraona Prat non è finito tra i pali e i labronici
non sono riusciti a celebrare, in extremis, il sorpasso ed il successo. I due
punti (pareggio senza bonus) consentono di conservare, in classifica, il quarto
posto. Un piazzamento che, stando agli ultimi rumors, potrebbe bastare per
accedere alla nuova serie A1. Si allontana la terza piazza (Avezzano ora a più
6; tra due settimane lo scontro diretto in terra marsicana). Si porta sotto la
Capitolina (quinta e a meno due rispetto a Gragnani e compagni).
I risultati della 19° giornata (8° di ritorno) del girone 3 (il
raggruppamento del centro-sud) di serie A (tra parentesi i punti validi per la
classifica): Paganica - Roma
Olimpic 0-34 (0-5); Lazio - Cavalieri Prato/Sesto 12-17 (1-4); Primavera Roma-
Villa Pamphili Roma 29-21 (5-0); UR Firenze - Unicusano Livorno 15-15 (2-2);
Avezzano - Civitavecchia 31-24 (5-2); Capitolina Roma - Napoli/Afragola 39-18
(5-0). La classifica a 3 giornate
dalla fine: Lazio 90 p.; Cavalieri 84; Avezzano 70; Unicusano
Livorno 64; Capitolina 62; Roma Olimpic 49; Civitavecchia 42; UR Firenze 38;
Villa Pamphili 32; Napoli/Afragola 27; Paganica 17; Primavera 14. Domenica
prossima l’Unicusano Livorno ospiterà il Paganica.
Fin dai primi giri di lancetta, il direttore di gara fischia come una vaporiera, spezzettando troppo spesso il gioco. Le due squadre faticano ad esprimere il proprio potenziale. I fiorentini hanno più possesso, ma non sfondano. Già all’11’ giallo per il seconda linea dei gigliati Stefanini e per l’ala dei labronici Stiaffini. L’Unicusano Livorno Rugby è lontano parente di quello brillante che nell’ultima uscita era riuscita a creare forti imbarazzi (e di ottenere un punto, grazie al bonus-attacco) ai Cavalieri Prato/Sesto (a proposito: complimenti alla squadra di Alberto Chiesa, capace di imporre il primo stop stagionale alla fortissima capolista Lazio). Su azione di mischia, al 28’, gli ospiti sbloccano il risultato, grazie ad una meta di forza del valido prima linea Echazu Molina. Baraona Prat trasforma, ma lo 0-7 non fa scattare la scintilla. Anzi. I fiorentini trovano ben presto il modo per pareggiare i conti. A bersaglio (31’) il seconda linea Biagini. Chiti trasforma: 7-7. L’Unicusano rimette il naso avanti al 35’, con il piazzato di Baraona Prat: 7-10 all’intervallo. Tutt’altro che memorabile anche la ripresa.
I gigliati hanno più possesso. Espulso il tecnico dei locali Lo Valvo al 51.’ Al 56’, per la prima volta, i padroni di casa passano in vantaggio, con la meta in velocità dell’estremo Biagini: 12-10. I gigliati si issano al 71’ sul massimo divario di più 5, con il piazzato di Chiti: 15-10. Al 66’ espulsione anche per il coach biancoverde Squarcini. Ben costruito da parte dei livornesi l’attacco a tutto campo dell’80’, con l’attivo Meini che finalizza la bella azione corale. 15-15. Tutti poi ad osservare il calcio di Barona Prat che sbaglia la trasformazione e manca l’appuntamento con l’eventuale 15-17. Per l’Unicusano - che sta disputando un campionato eccezionale - è il secondo pareggio stagionale. Il primo, giunto nella giornata di apertura del torneo, in casa con la Capitolina, si era registrato dopo una gara di ben altra sostanza. Biancoverdi ancora in corsa per l’A1, ma servirà nelle restanti tre fatiche ben altra qualità.
FOTO PARTITA IN
OGGETTO A CURA DI FABIO STIAFFINI
Nessun commento:
Posta un commento