Pordenone - Conegliano 26-32
Dopo 15 minuti piuttosto equilibrati è il
Conegliano il primo a muovere il punteggio con un calcio piazzato. 0-3
Dopo un solo minuto arriva la reazione del
Pordenone, con Marosa, che finalizza un grande spunto di Pizzuto, segnando la
prima meta, trasformata da Perlin. 7-3
Un cartellino giallo a Bigai non aiuta e il
Conegliano approfitta del vantaggio per segnare una meta con gli avanti. 7-10.
Arriva un cartellino giallo anche contro il Conegliano, ma le civette, pur
costruendo molte azioni in attacco, non riescono a concretizzare.
L'ennesimo fallo delle civette dà nuovamente
al Conegliano la possibilità di andare tra i pali, così il primo tempo finisce
sul 7-13.
Nel secondo tempo il Pordenone torna in campo
determinato. Una azione di forza di Pizzuto, che fa un break di 50 mt ,
consente a Marosa di andare nuovamente in meta. Bravin non sbaglia la
trasformazione e il Pordenone si porta in vantaggio 14-13.
Nonostante tanto nervosismo e indisciplina in
campo, le civette riescono ad approfittare di qualche incertezza difensiva del
Conegliano: Lo Bue al 9' del secondo tempo segna la meta del 19-13.
Dopo soli 10' arriva però la meta del
Conegliano, che riporta il punteggio in equilibrio. 19-20
Gli animi si surriscaldano, le civette perdono
lucidità. Per fortuna arriva un'altra meta di Lo Bue, che raccoglie l'off load
di Marosa, il quale con una azione individuale di forza aveva rotto diversi
placcaggi, consentendo al Pordenone di portarsi sul 26 a 20.
Il Conegliano però ancora una volta non molla,
e mette pressione ad un Pordenone nervoso e falloso, soprattutto negli avanti,
riuscendo ad andare il meta al 27' portandosi in vantaggio 26 a 27.
Un rosso all'apertura Perlin condiziona il
finale. A 5 minuti dallo scadere, il Conegliano segna ancora una meta, dal lato
chiuso, dopo l'ennesimo avanzamento del pack fermato fallosamente, portandosi
sul definitivo 26 a 32.
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