RUGBY PARMA’31 – LIVORNO 13-29
RUGBY PARMA’31: Zanichelli (v. cap.); Slawitz M.,
Rosi, Pelagatti S. (cap., 10’ st Quagliotti), Pelizza; Castagnoli, Modoni (20’
st Guatelli); Barbieri (21’ st Villani), Slawitz G. (21’ st Cavazzini),
Corazza; Zanacca (8’ st Cammi), Bondioli; De Rosa (21’ st Busetto), Zito,
Pelagatti M. (5’ st Diacon). All.: Pascu e Gutierrez.
LIVORNO: Canepa (v. cap.); Zannoni (30’ st
Ianda), Del Fiorentino, Pellegrini, Righetti; Gesi, Zannoni; Mernone (10’ st
Berthomier), Merani (cap.), Leo; Castellani (32’ st Freschi), Gragnani Giacomo
(25’ st Mattei); Busquets, Bufalini (30’ st Ciapparelli), Ravalle. A disp.:
Campanile e Mazzocca. All.: Ceccherini.
ARBITRO: Marco Panin di Rovigo
MARCATORI: nel pt (13-10) 4’ cp Canepa, 6’ e 11’
cp Zanichelli, 14’ mt Ravalle tr Canepa, 33’ mt Pelizza tr Zanichelli; nel
st 6’ mt Righetti tr Canepa, 20’ mt Canepa, 34’ mt Busquets tr Canepa.
NOTE: in classifica 0 punti per il Rugby Parma’31
(battuto con un margine superiore alle sette lunghezze; una meta realizzata) e
5 per il Livorno (che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco; quattro mete
realizzate). Nessun cartellino estratto dall’arbitro.
PARMA. La trasferta spartiacque fornisce la risposta
più attesa: il Livorno Rugby è fresco, pimpante, determinato e, soprattutto, è
ancora in corsa per un posto al sole. Nel covo del Rugby Parma’31 – dove la
capolista Florentia, nella prima giornata, aveva vinto, sul campo, con
tantissima fatica, con una sola lunghezza di margine, senza assicurarsi il
bonus-aggiuntivo –, i biancoverdi hanno giocato la loro partita più bella
dall’inizio della stagione. Dopo un primo tempo in sostanziale equilibrio –
chiuso in ritardo 13-10 – i labronici sono cresciuti a dismisura nella ripresa.
La squadra di Ceccherini, in virtù delle quattro mete messe a segno, si è
guadagnata, in terra ducale, anche il prezioso bonus-attacco. Il parziale di
0-19 firmato nella ripresa ha consentito di vincere in modo piuttosto largo
(13-29 il finale).
In graduatoria, il disavanzo dalla prima della classe resta
immutato (11 le lunghezze il ritardo), ma le sensazioni per questa formazione
maturata notevolmente rispetto al recente passato sono incoraggianti. Con la
conferma dei giocatori-guida, con la concretezza degli elementi del pacchetto,
con il dinamismo degli atleti del reparto arretrato e con il positivissimo
innesto dei giovani provenienti dall’under 18, il futuro può riservare
piacevoli sorprese. Sono ancora 15, in questa stagione, le gare da giocare da
Merani e compagni, solo 14 quelle che verranno disputate dal Florentia; i
gigliati, peraltro, ancora devono presentarsi (lo faranno tra qualche tempo, il
29 marzo 2020) al ‘Montano’. La vittoria esterna con il Parma’31 (la quarta in
cinque uscite, ma solo la seconda nella quale si è potuto festeggiare l’intera
posta in palio) apre scenari interessantissimi per il Livorno Rugby. La lotta
per la prima piazza, l’unica che consegna la promozione in A, è ancora aperta.
Sono i biancoverdi, al 4’, a sbloccare il punteggio, con un piazzato del valido
estremo Canepa: 0-3. Gli emiliani rispondono presente e con due tiri dalla
piazzola del proprio estremo Zanichelli rovesciano la situazione (6-3 all’11’).
Anche a Parma, il Livorno Rugby evidenzia una prima linea di tutto rispetto.
Non è solo un caso se a siglare la prima meta della gara sia il solidissimo ed
esperto pilone ospite Ravalle (14’), a bersaglio di forza. Canepa trasforma:
6-13. Non è il sorpasso definitivo. I livornesi sprecano alcune nitide
occasioni e al 33’ incassano la meta dell’ala avversaria Pelizza. Zanichelli
trasforma: all’intervallo locali in vantaggio 13-10. Il Livorno Rugby, come un
motore diesel, migliora le proprie prestazioni alla distanza. E alla distanza
gli scatenati labronici presentano il conto. La meta del definitivo
contro-sorpasso viene siglata in velocità, dopo una splendida azione tirata in
più fasi, dal sempre positivo trequarti ala Righetti (6’). Ancora una volta
Canepa trasforma: 13-17. I biancoverdi non hanno alcuna intenzione di
accontentarsi e vanno a caccia dell’allungo, delle due nuove marcature che
significano ‘bonus’. Canepa – per lui in tutto 14 punti – va a siglare, al giro
di boa del secondo tempo, la meta (in agilità) del 13-22. Successo al sicuro,
ma serve un ulteriore sforzo. Al 34’ è Busquets – il pilone catalano, in forte
dubbio perché alle prese con un infortunio, è risultato tra i più attivi – a
trovare di prepotenza la meta più preziosa, quella che consegna il punto
aggiuntivo in classifica. Canepa trasforma, per il definitivo 13-29, un
punteggio che fotografa, anche nelle dimensioni, la superiorità esibita dagli
ospiti. Il Livorno Rugby, dopo la pausa della prossima domenica, chiuderà il
suo 2019 agonistico con le gare casalinghe con Capitolina Roma cadetta (il 15
dicembre) e Jesi (sette giorni più tardi).
Servirà ottenere anche in quelle due
occasioni il massimo: si deve mettere pressione al Florentia, l’unica squadra
del girone finora sempre vittoriosa. I risultati di questa 6° giornata di B,
girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Imola – Jesi 27-31
(2-5), Capitolina Roma cadetta – CUS Siena 30-3; Lions Amaranto Livorno –
Highlanders Formigine 33-0 (5-0), Florentia – Valorugby cadetta 38-21 (5-0),
Parma’31 – Livorno 13-29 (0-5). Riposava il Modena. La nuova classifica:
Florentia 29 p.; Modena* 19; Livorno* e Jesi 18; CUS Siena 15; Lions Amaranto
14, Capitolina cadetta* 12; Valorugby cadetta 11; Parma’31* 9; Imola* 3;
Formigine* 0. *squadre che hanno già osservato il proprio turno di riposo e
dunque figurano con una gara in meno. (FabioGiorgi)
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