La Union Riviera Rugby si fa il regalo di Natale:
vittoria fuori casa a Recco
Una vittoria convincente,
soprattutto per il morale. È questa la sintesi ultima della partita che ha
visto opposte la squadra B della Pro Recco e la Union Riviera Rugby. Sfida da
fondoclassifica del girone di C1 nazionale, ma comunque sfida importante perché
la Union può ancora competere per entrare nel girone promozione. La Union si
presenta con 21 effettivi e con ben tre under 18 che hanno giocato tutta la
partita e che merita menzione: Jacopo Calzia coriaceo in mischia, Raineri
ottimo all’ala e Landini ormai affermato tra seconda e terza linea. Presente
poi il solito nugolo di classe 2000 e alcuni rientri, in attesa di possibili
ritorni da infortuni ed indisponibilità. Partita molto chiusa nel primo tempo,
con il Recco in vantaggio e prima meta Union nella seconda parte della prima
frazione, con un Maggioli pugnace in terza linea. I corsari hanno sofferto non
poco nei primi 25 minuti, poi si sono riorganizzati, complice anche l’ingresso
in campo di un Pozzati che sta invero studiando da head coach di
assoluto livello, ma in campo rinfranca eccome. Anche a mettere ordine nel
gioco. Nel secondo tempo, quindi, mete con punto di bonus conquistato allo
scadere da un sempre positivo Gabaglio. Prima avevano segnato il capitan
de gran valore (facciamo il verso ad una canzone storica
genovese) Paolo Novaro e il solidissimo Franzi, che sta portando avanti
un campionato di livello dopo l’infortunio della scorsa stagione. Le mete sono
state trasformate dalla tomaia calda di Marasco, schierato estremo, con
Alessandro Ardoino all’apertura. E va detto che è utile insistere sui giovani
se ben guidati dal gruppo di veterani. Del Bon, storica bandiera del rugby
imperiese, è stato pure della partita e merita la citazione, a molti anni dai
primi titoli di giornale che lo riguardano.
A questo punto ci si interroga sul
reale valore di questa squadra, che debba servire da esempio alle giovani
generazioni annidate nelle squadre giovanili di Imperia, Sanremo e nelle under
16 e 18 della franchigia provinciale. Valore che è indubbio per i presenti e
che è potenzialmente alto anche per gli assenti. E però il tecnico Luigi
Ardoino così come Flavio Perrone e lo stesso Davide Pozzati, tecnico dei tre
quarti, non si dicono soddisfatti, perché con maggiore impegno il gruppo
potrebbe cementarsi e divertirsi ancora di più. Meno sofferenza, più poesia
insomma. I numeri ci sarebbero pure, mentre il rugby di alto livello in Liguria
inizia a soffrire, da questo punto di vista, come appare nella stessa serie A.
In ogni caso, Natale tranquillo, ma dal 7 gennaio si volta pagina. O almeno, si
spera, perché i giovani escono fuori, alla distanza, con voglia. Infatti il
regalo corsaro è stato doppio, dato che la under 16 di Pallini, Abbo e soci si
è imposta per 36 a 27 sulle Province dell’Ovest, franchigia del Ponente
genovese da sempre performante nella categoria. Partita giocata a San Remo,
come vuole del resto una dimensione che è quella del rugby provinciale.
SERIE C/1 GIRONE D
POULE 2 (III GIORNATA/RITORNO)
ProRecco Cadetti – Union
Rugby Riviera 12/28
Savona – CUS PAVIA
18/10
Amatori Genova in sosta
CLASSIFICA: CUS Pavia
punti 24, Savona (**) 22, Amatori Genova (**) 10, Union
Riviera (*) 9, Pro Recco/B (*) punti 0.
UNDER 16 GIRONE D II
TURNO (RECUPERI)
FTGI Marengo – FTGI Ligues2
( n/d rinviata all’11 gennaio 2020)
Union Riviera – Province
dell’Ovest 36/27
CLASSIFICA: Amatori Genova
punti 14, Union Riviera 9, Province dell’Ovest 6, Ligues2
(*) 5, Marengo (**) punti 0. (ph archivio Claudio Valente)
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