Verona chiude l’anno
con Vicenza.
Ottava
giornata di andata e ultima gara del 2019 questa domenica per il Verona Rugby.
Al Payanini Center, con anticipo alle ore 14.00, gli antracite incontrano il
Rugby Vicenza, attualmente quarta forza del Girone 2 della Serie A assieme al
Badia Polesine.
I biancorossi vicentini, quest’anno guidati dal duo Faggin-
Boccalon, con Roberto Rampazzo passato a rivestire il ruolo di Direttore
Sportivo e Fabio Coppo a sovrintendere come Direttore Tecnico, stanno facendo
davvero bene, timbrando un ruolino di marcia scandito da quattro vittorie –
Paese, Petrarca, Udine e Casale – e tre sconfitte, quasi sempre contenute, con
Valsugana, Valpolicella e Badia. Risultato: diciannove lunghezze in classifica,
secondo miglior attacco del girone e + 15 nella media punti realizzati e
subiti. Rispetto alla squadra che lo scorso campionato faticò moltissimo e che
si salvò solo nelle ultime battute di un palpitante spareggio play out con la
Primavera Roma, tutt’altra musica. Merito del lavoro dei tecnici e di una buona
alchimia del gruppo, che ha visto innestarsi su di un nucleo storico ben rodato
e già arricchito da qualche talento di casa (il vivaio berico sta sfornando
ragazzi notevoli), alcuni buoni arrivi. A partire dal mediano di apertura Pedro
‘Pepu’ Mercerat, talentuoso gaucho argentino cresciuto nel La Plata Rugby e già
in Italia in forza ai Medicei, ispirato regista e autore di 72 dei 165 punti
biancorossi. Soprattutto, il Vicenza sembra essere gradualmente cresciuto nel
corso della stagione, come testimoniano i due ampi successi, prima a Udine e
poi in casa con il Casale. “Una partita da prendere con la massima attenzione –
commenta l’Assistant Coach Mauro Mariani -.
Loro sono una formazione solida,
che gioca un rugby semplice ed efficace, eseguito bene e con ordine. Sanno
organizzare efficaci piattaforme di gioco, possono vantare ottimi portatori di
palla e con Mercerat sanno davvero gestire bene le situazioni. Un match
tutt’altro che facile, che preoccupa. Anche tenuto conto delle nostre numerose
assenze. Dovremo davvero scendere in campo con totale determinazione e tirar
fuori una grande prestazione per continuare nella nostra marcia positiva”. In
effetti, Verona, soprattutto in mischia, appare in piena emergenza. Alle
assenze di Salvetti, Spinelli, Riedo e Ponzi nel pack e di Lupini nei trequarti
si è aggiunta la quasi certa indisponibilità di Cronje, migliore in campo
domenica a San Pietro In Cariano nel derby vinto con il Valpolicella. Spazio,
quindi, al diciassettenne Ortombina fin dal primo minuto e conferme in panchina
per Chiarello e per l’altro giovanissimo, Semprebon. I ragazzi di Ansell,
Mariani e Sinclair dispongono comunque delle risorse per compiere anche questa
impresa, ma ci sarà bisogno di grande disciplina e sacrificio e del sostegno
del Payanini Center per chiudere con un sorriso il 2019. Arbitro del match,
anticipato – ricordiamo – alle 14.00, sarà Giorgio Sgardiolo della sezione di
Venezia. (DariaCostantini)
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