ANCHE IL FLORENTIA ENTRA SU RUGBYTOTALE,
ed ecco la loro “storia” raccontata dallo stesso club:
Il Florentia Rugby nasce nel 2013 dalla unione del
Bombo Rugby e del Firenze Rugby Club.
Il Bombo era una società creata su una esperienza
scolastica da Vincenzo Mordini, poi cresciuta nell’ottica dello sviluppo del
rugby a livello giovanile.
Il Firenze Rugby Club, invece, vantava una
tradizione a livello senior con una prima squadra stabilmente presente nei
campionati di serie B e C.
Nel 2013 sotto l’impulso e la volontà di molti
associati dei due clubs, nasce il Florentia Rugby con lo scopo di crescere
insieme, continuando il viaggio dentro questo meraviglioso sport.
Si abbandonano i vecchi colori sociali e si sceglie
per le divise il bianco-viola. Colori che solo superficialmente rimandano alla
squadra di calcio della città, infatti il viola è storia antica di Firenze,
viola molti tessuti fonte di ricchezza per le famiglie rinascimentali, viola il
fiore che rappresenta il simbolo della città, il bellissimo giaggiolo dai
riflessi “ghiaccio”.
(Una immagine dal test con Giacobazzi Modena di Sara Bonfiglioli)
L’obbiettivo primario del nostro club è
rappresentare un presidio di buone pratiche per giovani ed adulti all’interno e
in sintonia con il quartiere 4, pratiche come l’educazione alla salute,
il rispetto per l’ambiente, la lealtà, che insieme ed attraverso il rugby,
contribuiscono a formare il cittadino.
Per noi il rugby non è solo uno sport ma
soprattutto scuola di vita.
Certo una scuola basata sul divertimento ed il
rispetto degli altri, dove dal bambino all’adulto si può imparare qualcosa
dall’altro.
Una scuola senza insegnanti, ma solo persone che
con impegno e dedizione danno e ricevono una dose di fiducia e speranza nel
prossimo.
Il Florentia cresce se aiuta a crescere e con
l’apporto delle istituzioni (FIR, Comitato regionale, Quartiere, Comune, Città
Metropolitana) contribuisce a costruire un percorso dove i giovani possono
vedere una “strada pulita” per il futuro.
Il Florentia guarda anche agli adulti, offrendo un
luogo dove condividere gioie, emozioni e stringersi nei momenti di
dolore.
Cresce grazie all’impegno di tante donne che
quotidianamente permettono al Florentia di esistere.
(il pack viola, punto di forza del Florentia, qui con il Valorugby Emilia Cadetti)
Cresce attraverso tanti errori, spesso scriviamo
buoni propositi ma non sempre riusciamo a rispettarli in pieno, ma la
consapevolezza di ciò serve a migliorare.
Forse tutto questo non risponde in modo esaustivo
al quesito iniziale su “chi siamo” ma non è così essenziale, siamo tante brave
persone che grazie al rugby, sperano di contribuire a costruire una
società migliore.
La sfida di Collegarola tra Modena Rugby 1965 e
Florentia Rugby rappresentava già un punto di svolta importante per il
campionato. Le due formazioni arrivavano all'incontro con 19 punti e 4 vittorie
su 4 all'attivo. Dopo la sconfitta dell'anno scorso, decisiva a fine campionato
per la mancata promozione, il desiderio di rivalsa del XV di Ferraro
incrementava fortemente le motivazioni. Tutto questo si è tradotto sul campo
con un inizio bruciante del nostro primo XV, già in vantaggio per 14-0 dopo
quindici minuti di gioco. Prima è Nannini a concludere un'azione di forza del
pacchetto ospite con la meta trasformata da Valente, poi è il turno di Bastiani
che corona con la seconda meta della partita un'ottima azione alla mano dopo
una palla recuperata sui 10 metri avversari.
A questo punto, complice qualche fallo di troppo
e una generale indisciplina, i fiorentini si innervosiscono subendo il rientro
della formazione modenese.
Una meta da drive di Venturelli riporta sotto
gli emiliani fino al 14-5, prima che Bernacchioni segni la meta a conclusione
di un'azione insistita nei 22 dei padroni di casa.
Due calci di punizione di Michelini fissano il risultato sul 19-11 a fine primo tempo.
Al rientro in campo la formazione di casa spinge sull'acceleratore per provare a rimettere il match in carreggiata, ma la difesa solidissima degli ospiti e la supremazia in mischia chiusa mettono la parola fine alla partita. A metà secondo tempo arriva anche la meta tecnica che scava un solco insormontabile, garantisce il bonus offensivo e fissa il punteggio finale sul 26-11. Vittoria fondamentale per il Florentia che si ritrova da sola in testa alla classifica con cinque punti di vantaggio sul Modena.
Nonostante il campionato sia solo alla quinta giornata, le vittorie contro le altre due pretendenti al salto di categoria confermano la bontà del lavoro svolto dalla squadra.
Adesso testa bassa e concentrazione per la sfida in casa contro la cadetta del Valorugby Emilia. Domani il Florentia riceverà gli Highlanders Formigine,il fanalino di coda del girone 2, che vede al comando proprio il Florentia con 33 punti seguito da Livorno e Giacobazzi Modena con 23, poi Jesi 18, Valorugby Emilia 16, CUS Siena 15, Unione Capitolina Roma/B e Lions Amaranto 14, Parma 10, Imola 3, Higlander Formigine 0.
Due calci di punizione di Michelini fissano il risultato sul 19-11 a fine primo tempo.
Al rientro in campo la formazione di casa spinge sull'acceleratore per provare a rimettere il match in carreggiata, ma la difesa solidissima degli ospiti e la supremazia in mischia chiusa mettono la parola fine alla partita. A metà secondo tempo arriva anche la meta tecnica che scava un solco insormontabile, garantisce il bonus offensivo e fissa il punteggio finale sul 26-11. Vittoria fondamentale per il Florentia che si ritrova da sola in testa alla classifica con cinque punti di vantaggio sul Modena.
Nonostante il campionato sia solo alla quinta giornata, le vittorie contro le altre due pretendenti al salto di categoria confermano la bontà del lavoro svolto dalla squadra.
Adesso testa bassa e concentrazione per la sfida in casa contro la cadetta del Valorugby Emilia. Domani il Florentia riceverà gli Highlanders Formigine,il fanalino di coda del girone 2, che vede al comando proprio il Florentia con 33 punti seguito da Livorno e Giacobazzi Modena con 23, poi Jesi 18, Valorugby Emilia 16, CUS Siena 15, Unione Capitolina Roma/B e Lions Amaranto 14, Parma 10, Imola 3, Higlander Formigine 0.
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