Sondrio - Franciacorta 21 - 31
Ancora una sconfitta per la RF COM che nonostante
le mura amiche cede contro il Franciacorta per 31 a 21. Una gara a due volti
quella vista l'altro ieri al Cerri-Mari, ad un primo tempo “molle” e svogliato è
seguita una frazione ben più carica di intensità e determinazione. Pesa inoltre
come un macigno l’ennesima gara con 0 punti conquistati in classifica, in
particolare se si pensa che con qualche accorgimento e qualche disattenzione in
meno almeno 2 punti sarebbero stati ad un passo.
Il primo tempo vede i bresciani sin da subito
scendere in campo ben più carichi e motivati, e pronti via alla prima occasione
utile gli ospiti sfruttano una superiorità numerica all’ala per schiacciare la
palla in meta. La reazione dei biancazzurri questa volta però c’è, ed all’8’ è
Sanyang che dopo una lunga cavalcata all’ala schiaccia il pallone in mezzo ai
pali. I padroni di casa a questo punto si complicano però tutto da soli, prima
concedendo una meta al 19’ su una giocata veloce dei rivali, per poi concedere
tra calci piazzati da posizione interessante ai bianconeri che si allontanavano
ancora di più nel punteggio.
(foto RUGBY Franciacorta)
Allo scadere inoltre una giocata veloce dei
sondriesi si tramuta in un assist per i bresciani che intercettano la palla
segnando poi una meta in mezzo ai pali, chiudendo la frazione su un poco
incoraggiante 7 a 31. Nella seconda parte di gara i valtellinesi, pur non
giocando un rugby eccelso, hanno messo in campo ben altra intensità e voglia,
riuscendo anche a sistemare qualche problema difensivo e nelle fasi statiche -
peccando forse di un pò di lucidità e concretezza. La seconda marcatura dei
valtellinesi arriva al 50’ con Moroni, che dopo una serie di pick&go ai
ridosso dei 5 metri avversari riesce ad arrivare in meta grazie ad un “balzo
felino”. I sondriesi con ora in mano il pallino del gioco riescono ad impostare
di più e gestire meglio gli attacchi dei bresciani, ma il poco cinismo non
permette al XV del capoluogo di trovare la meta fino allo scadere, quando
Ciapponi riesce ad oltrepassare la linea di meta dopo un’apertura di
Antoniazzi. Gli negli ultimi sgoccioli di partita la difesa degli ospiti non si
concede più a distrazioni, chiudendo l’incontro sul 31 a 21.
(foto Rugby Franciacorta)
Come è evidente non si può essere soddisfatti della
prestazione messa in campo, l’aspettativa è quella di cercare nelle prossime
giornate di mettere in campo quanto di buono visto nel secondo tempo di questo
incontro in modo tale da allontanarsi dalle zone pericolose della classifica
nel minor tempo possibile.
Formazione: Mazza (70’ De Buglio), Magri (13’
Aureli), Del Dosso, Marco Schenatti, Sanyang (70’ Alberti), Luca Schenatti,
Simone Colombini (70’ Antoniazzi), Quadrio (69’ Volonté), Moretti, Sole (73’
Andrea Colombini), Rovedatti, Piccolo (57’ Balsarri), Ciapponi, Moroni,
Biancotti. Allenatori: Roberto Dal Toè e Jimmy Grillotti.
Marcatori: 2’ meta
Franciacorta, 8’ meta Sanyang trasformata Marco Schenatti, 19’ meta
Franciacorta trasformata, 28’ CP Franciacorta, 32’ CP Franciacorta, 39’ CP
Franciacorta, 40’ meta Franciacorta, 50’ meta Moroni trasformata M.Schenatti,
78’ meta Ciapponi trasfromata M.Schenatti.
Risultati: Capoterra
- Ivrea 16 - 16, Varese - Piacenza 32 - 68, Sondrio - Franciacorta 21 - 31,
A&U Milano - Bergamo 34 - 17, Rovato - Cus Milano 17 - 27.
Classifica: Cus
Milano 38, Lecco 32, Rovato 31, Monferrato 27, A&U Milano 23, Piacenza 19,
Franciacorta 18, Ivrea 12, Sondrio 9, Capoterra 8, Varese 7, Bergamo 6.
Pietro Ciapponi
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