E’ il big match di fine anno, è la partita che mette di fronte Nordival Rovato
e Cus Milano.
Domenica 22 dicembre allo
stadio “Pagani” arriverà la capolista del Girone 1 della Serie B, kick off alle
14.30 e direzione affidata al Cesenate Michael Baldazza.
A guidare gli universitari
sul terreno di gioco ci sarà un Rovatese doc, il capitano Filippo Scalvi,
mentre i Condor saranno spronati da Omar Mambretti a dare il meglio di se
nell’affrontare a viso aperto i favoriti per il successo di giornata e per la conquista
del campionato.
(nella foto di Stefano Delfrate, Marco Radetic dalla piazzola)
Il Cus Milano, dopo aver
sconfitto in trasferta la terza e la quarta della classifica (Lecco e
Monferrato, che domenica si sfideranno ad Asti, ndr), ha nel Nordival Rovato
l’ultimo ostacolo impegnativo da superare, dopo di che la sua strada sarà in
discesa rispetto alle avversarie dirette, pur considerando gli imprevisti che
una stagione ancora lunga può riservare.
Per contr, l’eventuale
successo della squadra di casa, attualmente staccata di due lunghezze,
aggiungerebbe del sale ad un torneo che altrimenti potrebbe presto diventare
monopolio degli universitari. Inoltre il Nordival Rovato alla ripresa
dell’attività dopo la sosta natalizia farà visita proprio al Lecco e al
Monferrato, e l’esito della gara con i primi della classe potrebbe influire
sulle motivazioni e sullo spirito dei Bresciani.
“Proveremo a metterli in
difficoltà – coach Daniele Porrino ha sottolineato sia le problematiche insite
nella sfida con il Cus Milano sia la volontà di giocare fino in fondo le
proprie carte -. Credo che sarà una partita bella, una spettacolo tutto da
godere, d’altra parte giochiamo contro l’avversaria più strutturata, sia
davanti sia negli spazi. Hanno un ottimo allenatore come Filippo Frati,
buonissimi giocatori, un manager che non ha bisogno di presentazioni,
trattandosi di Diego Dominguez, e non hanno lasciato nulla al caso per cercare
di tornare in Serie A”.
(in foto coach Daniele Porrino)
Il Cus Milano fino ad ora
ha effettuato un percorso netto fatto di vittorie conquistate in modo
abbastanza agevole. “Noi abbiamo sofferto in più di una circostanza, mentre
loro hanno avuto sempre vita facile – ha confermato il responsabile tecnico del
Nordival Rovato -. Chissà che mettendo loro parecchia pressione soffrano la
situazione abbastanza inconsueta. Proveremo ad approcciare il match in modo
propositivo, come abbiamo sempre cercato di fare in tutte le partite, però
cambieremo sicuramente qualcosa rispetto al nostro modo usuale di giocare,
anche perché Pippo Frati è molto bravo a preparare le partite e a studiare gli
avversari”.
Per smaltire i postumi del
match con il Piacenza, disputato domenica scorsa, molti hanno dovuto ricorrere
allo staff tecnico della riabilitazione. “All’inizio della settimana avevamo
diversi giocatori acciaccati, i fisioterapisti hanno fatto un ottimo lavoro e
l’unico assente sicuro sarà l’estremo Lorenzo Deretti”, ha spiegato coach
Daniele Porrino.
(il pubblico del PAGANI, sedicesimo uomo del Rovato)
Da quanto è emerso dalla
seduta di rifinitura il Nordival Rovato dovrebbe scendere in campo con:
De Carli: Radetic, Mambretti, Squizzato, Abeni;
Suardi, Festa; Galvani, Marini, Rossini; Cilo, Miglietti; Saviello, Echazù,
Galli. A disposizione: Blagojevic, Mannucci, Corsini, Milani, Sabatiello,
Uddin, Belotti.
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