Soliti problemi per le ERINNI nel concentramento di Rovato del 15 dicembre. Presentatesi a ranghi ridotti alle partite par le defezioni per svariati motivi vincevano le prime due partite contro le squadre del Brescia Bianca e del Monza con ampio punteggio (55/0 e 45/15 n.d.r.) con azioni lineari e aperture veloci dalla parte aperta e chiusure quasi sempre efficaci.

Il problema cominciava già nella terza partita contro la forte quadra del Colorno, compagine tosta che già più volte ha messo in difficoltà la squadra cussina. Inoltre Cavina rimediava un brutto colpo in un occhio che obbligava l'allenatore  Ratcliffe a fare entrare la Foscato, zoppicante  per un colpo al ginocchio rimediato nella partita contro il Monza e poi assente contro le Raptor. Ma la situazione indubbiamente di emergenza della squadra non giustifica l'atteggiamento un poco rassegnato nelle ultime due partite. Inoltre i continui tentativi di penetrazione personale, anche quando la linea di attacco era schierata e spesso in superiorità numerica, hanno nuociuto più che agevolato, come ha ben rimarcato alle ragazze alla fine delle partite l'allenatore Ratcliffe, all'azione corale della squadra. Tutte le volte che la palla è passata veloce all'esterno, a meno di un paio di errori di presa (peraltro più che giustificabili vista la velocità) si sono realizzate mete o sostanziali progressi di avanzamento territoriale e maggiori possibilità di realizzo. Ora la sosta natalizia può essere salutare  ritornare al  gioco più aperto e veloce che è sempre stata la caratteristica vincente delle"ERINNIi"