Il girone di andata del
campionato di A, raggruppamento 3, si chiude, per l’Unicusano Livorno Rugby,
con una gara utilissima per acquisire esperienze: nulla è allenante quanto una
sfida da giocare contro una formazione oggettivamente più valida e completa.
Questa domenica, alle 14:30, i biancoverdi andranno a render visita, al ‘Giulio
Onesti’ di Roma, alla fortissima capolista Lazio, squadra che dopo la
retrocessione dalla massima serie del 2022, ha ottenuto, nel suo favoloso
percorso, 32 vittorie in 33 partite. Arbitrerà Matteo Angelo Locatelli di
Bergamo.
OBIETTIVO PROMOZIONE. La Lazio, dopo aver dominato la regular season di A, (sempre girone 3), della scorsa stagione, ha mancato l’appuntamento con la promozione in extremis, con la sconfitta rimediata nell’ultimo atto dei playoff, nello spareggio del ‘Chersoni’ di Iolo, contro il Vicenza. La Lazio ha mezzi di primissimo piano per la serie A, il secondo torneo domestico.
Nelle prime dieci fatiche del
campionato in corso ha colto dieci vittorie e solo in occasione del match
esterno con l’altra ‘big’ del girone, quella dei Cavalieri Prato/Sesto, non ha
saputo centrare il bonus-attacco. Ha segnato 553 punti e ne ha incassati 124:
insomma in media i suoi successi si aggirano su scarti conclusivi di ben oltre
40 lunghezze. È prima a quota 49 ed è già lanciatissima verso l’accesso ai playoff
promozione. Al termine della stagione, giocheranno tale fase decisiva per il
salto in A Elite, le prime di ciascun girone e la miglior seconda. La Lazio,
contro l’Unicusano Livorno, potrà contare sul favore del pronostico.
SCHIACCIATO. La
proibitiva gara con la Lazio giunge, per i biancoverdi, ‘schiacciata’ tra due
impegni particolarmente importanti, con due dirette concorrenti della lotta per
la terza piazza. Nell’ultima domenica i labronici hanno affrontato, in casa
l’Avezzano, mentre il 28 gennaio è in agenda la sfida esterna con la
Capitolina. La lotta per la preziosa medaglia di bronzo – che consegnerà il
passaggio al nuovo campionato di A1 – vede coinvolti lo stesso Avezzano (terza
a quota 35), l’Unicusano (quarto a quota 33), la Capitolina (quinta a quota 32)
e la Roma Olimpic (formazione in ascesa, sesta a quota 30). I punti negli
scontri diretti tra tali quattro realtà sono particolarmente pesanti. In questa
domenica, nell’11° ed ultima di andata, sono in programma Capitolina – Villa
Pamphili, Civitavecchia – Roma Olimpic e Avezzano – Cavalieri.
CON SERENITA’. Per
l’Unicusano è una gara da affrontare serenamente. Occorrerà la massima
applicazione per creare imbarazzi ad antagonisti di gran spessore e per provare
a restare il più a lungo possibile in partita. Poi, è evidente, la speranza di
strappare qualche punticino (paradossalmente più con il bonus-attacco che con
il bonus-difesa) è l’ultima a morire. Si tratta di un test significativo per i
tanti ragazzi prodotti del floridissimo vivaio biancoverde: per loro è un onore
il potersi confrontare con avversari tanto validi. Si tratta di un test
delicato per alcuni giocatori stranieri inseriti in rosa e che, dopo le buone
prove fornite nelle prime giornate, hanno fatto fatica a trascinare il resto del
gruppo. Da alcuni di loro è lecito attendersi qualcosa in più. Il tutto
indipendentemente dall’esito di un match che non rappresenta per la squadra
l’ultima spiaggia. Le prestazioni non andranno giudicate secondo l’esito della
partita, nè i giudizi saranno determinati da un’eventuale sconfitta. (FabioGiorgi)
FOTO SCATTATE DOMENICA SCORSA IN OCCASIONE DI UNICUSANO LIVORNO RUGBY - AVEZZANO DA FABIO STIAFFINI




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