CREMONESI: "LA
STRADA É QUELLA GIUSTA"
Cadetta, girone
promozione alle porte: domenica si comincia!
Dopo un girone di
qualificazione condotto in maniera pressoché perfetta domenica la Cadetta
comincerà il proprio cammino nel girone promozione.
I gialloneri
esordiranno il 21 Gennaio alle ore 14.30 sul campo del Rugby Mantova. Alla
vigilia di questo primo impegno abbiamo raggiunto l'allenatore Michele
Cremonesi.
(Michele Cremonesi)
-Come giudichi il girone nel quale
siete stati inseriti? Qual è il livello medio delle avversarie?
MC: "Credo che il
livello medio del girone sia ottimo. Ci sono squadre importanti, a partire
dalle venete, che sono strutturate e sicuramente ci metteranno in difficoltà.
Dovremo lavorare duro durante la settimana per arrivare pronti a competere nel
weekend".
-Con che spirito e obiettivi vi approcciate a
questo girone promozione?
MC: "L'obiettivo
rimane sempre lo stesso, quello che ci siamo prefissati dall'inizio dell'anno
insieme alla società, che fondamentalmente è dare spazio e sviluppare il
talento dei giovani".
-Quanto è cresciuto dall'inizio dell'anno il
gruppo e quanti margini di miglioramento ha ancora?
MC: "Dall'inizio
della stagione il gruppo è cresciuto in maniera omogenea e importante. Rispetto
ai primi mesi di preparazione, infatti, la squadra dimostra un'attitudine, una
concentrazione e un'attenzione maggiori. Inoltre il lavoro e l'aiuto di Mauro
Paghera in qualità di allenatore degli avanti ci sta permettendo come staff di
dare feedback mirati che gli stessi giocatori dimostrano di apprezzare."
-Quali sono gli aspetti del gioco su cui, da
qui al termine della stagione, vi focalizzerete di più?
MC: "Devo
ammettere che non c'è un aspetto in particolare su cui mi piacerebbe che i
ragazzi migliorassero. Il nostro processo di crescita deve essere collettivo e
totale, in ogni ambito del gioco. Più che altro ciò che auspico è che i ragazzi
continuino a sostenersi e a comportarsi come una squadra unita, come stanno
facendo. Sento che la strada che abbiamo imboccato è quella giusta perché in
quanto a strutture e appoggio da parte della società non ci manca davvero
niente
Autore foto: Luigi Caserini
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