LIONS AMARANTO LIVORNO: Magni N.;
Gregori (21’ st Amadori), De Libero, Di Mauro, Freschi; Rolla, Magni M.;
Bernini, Scardino (cap.), Brancoli Giac.; Cortesi, Ciandri (10’ st Quiriconi);
Tichetti (1’ st Fusco), Giusti, Filippi (1’ st Vitali G.). A disp.: Savaglia,
Mazzoni, Campisi. All.: Giampaolo Brancoli.
MODENA: Rossetto;
Pianigiani, Trotta, Pilati (28’ st Caiti), Guidetti (32’ st Sawadogo);
Michelini (cap.), Esposito (10’ st Tusini); Venturelli, Debortoli, Carta;
Maiga; Bellei (30’ st D’Elia); Milzani, Rizzi (30’ st Peroso), Morelli. A
disp.: Furghieri, Rodriguez. All.: Andrea Rovina.
ARBITRO: Antonio
Chiarioni di Perugia.
MARCATORI: nel pt
(3-12) 5’ m. Esposito, 23’ cp Rolla, 32’ m. Pianigiani tr. Michelini; nel st 6’
m. Vitali G. tr. Rolla, 10’ m. Rizzi, 32’ m. Giusti tr. Rolla, 38’ m. Bernini
tr. Rolla.
NOTE: giornata
nuvolosa, folto pubblico. Espulsione temporanea per Brancoli Giac. (39’ pt).
Calci piazzati: Rolla 1/1. In classifica 4 punti per i Lions, che hanno vinto,
e 1 punto per il Modena, che ha perso con un margine inferiore alle otto
lunghezze. Nessuna delle due squadre ha colto il bonus-attacco (tre mete per
parte).
STAGNO. Se è un sogno, non svegliateci per favore… I Lions Amaranto Livorno conquistano in rimonta la loro terza vittoria in altrettante gare di campionato. Contro il temibile e solido Modena, i ragazzi di Giampaolo Brancoli si sono imposti 24-17 (3 mete per parte). I quattro punti ottenuti (successo senza bonus aggiuntivo) consentono di restare solitari sul secondo gradino della classifica, con una sola lunghezza di ritardo dal Parma’31. Uno sguardo al calendario: domenica prossima, mentre i labronici renderanno visita allo Jesi (incontro non proibitivo…), i ducali osserveranno un turno di riposo.
Basterebbero, sul
terreno dei marchigiani, due punti (ma meglio qualcuno in più….) per salire
sulla vetta della graduatoria. E già che ci siamo, si può guardare anche alle
sfide successive: dopo l’incontro di Jesi, per Scardino e compagni, ci saranno,
nell’ordine, il match interno con il CUS Siena, la sfida fuori casa con l’Imola
e, nel proprio fortino amico del ‘Priami’, il derby con il Livorno Rugby, con
cui si chiuderà il 2021 agonistico. L’appetito vien mangiando…
I risultati
della 3° di andata (tra parentesi i punti validi per la classifica): Lions
Livorno – Modena 24-17 (4-1); Valorugby Emilia cadetto – Imola 23-5 (4-0);
Olimpic Roma – CUS Siena 24-7 (5-0); Parma’31 – Livorno Rugby 19-5 (4-0);
Formigine – Jesi 45-19 (5-0). Riposava il Florentia. La classifica: Parma’31 14
p.; Lions Livorno 13; Olimpic Roma 10; Florentia* 9; Livorno Rugby*,
Formigine*, Jesi e CUS Siena 5; Modena 3; Valorugby cadetto** 0; Imola** -4.
*Florentia, Livorno e Formigine hanno già osservato il loro turno di riposo e
figurano con una gara in meno; **Valorugby cadetto e Imola scontano 4 punti di
penalizzazione. Al termine la prima salirà in serie A; non sono previste
retrocessioni.
I Lions,
contro il Modena, hanno confermato le proprie grandi qualità. Sospinta
dall’esperienza delle terze linee Giacomo Bernini e Giacomo Brancoli, la mischia
ha messo in vetrina qualità di primo piano per la categoria. Tutto il quindici
amaranto ha giocato con raziocinio. Nessuno ha perso la testa quando gli
avversari stavano pericolosamente conducendo situazione e punteggio (3-12
all’intervallo). Squadra, quella livornese, matura, che sa cosa vuole e sa come
ottenerlo. E non mancano ulteriori margini di crescita… Al 5’ il mediano degli
emiliani Esposito sfrutta il lavoro del proprio pacchetto per andare in meta e
sbloccare il punteggio: 0-5. I Lions mantengono la giusta dose di serenità.
Punizione assegnata in posizione centrale (23’), poco fuori l’area dei 22
metri: i livornesi si affidano al proprio cecchino, il mediano di apertura
Diego Rolla (100% per lui nei tiri da fermo) per accorciare le distanze, con il
calcio piazzato (5-3). Modena, con i propri trequarti, sfiora la seconda meta e
poi (32’), con l’ala Pianigiani, servito da un calcio-passaggio di Michelini,
segna la seconda marcatura, sulla bandierina destra. Michelini, dall’angolo,
trasforma: 5-12 a metà incontro. In chiusura di prima frazione, cartellino
giallo per Giacomo Brancoli. Nonostante la momentanea inferiorità numerica,
nella prima parte della ripresa, gli amaranto sono lucidi e spietati. Al 6’ la
meta di prepotenza del neoentrato pilone Giacomo Vitali (su bella iniziativa
del pacchetto, ancora con Bernini sugli scudi) dà la giusta scossa. Rolla, da
non facile posizione, trasforma: 10-12. Ancora sugli sviluppi di una rolling
maul successiva ad una touche, Modena trova, con il tallonatore Rizzi, la terza
meta, per il 10-17. I ‘Leoni’ non sono mai domi. Negli ultimi 10’, denotando
grande freschezza ed un attaccamento ai colori sociali fuori del comune, gli
amaranto crescono. Su touche in zona d’attacco arpionata dal sempre positivo
Sergio Cortesi (schierato in seconda linea), è irresistibile l’avanzata del
pacchetto, con il tallonatore Alberto Giusti abile nel finalizzare oltre la
linea bianca. Dall’out destro, il piede di Rolla non trema: tra i pali il
calcio di trasformazione e a 10’ dalla fine risultato in perfetto equilibrio,
17-17. I labronici non si accontentano. Ancora percussioni portate dagli uomini
del reparto avanzato, con gli emiliani che provano invano a tamponare. Il
pallone del (definitivo) sorpasso è portato avanti da Bernini: la sua
incursione sotto la porta non può essere fermata dagli ospiti. Meta del valido
terza centro, condita dai due comodi punti della trasformazione di Rolla. 24-17
al 38’. L’ultimissimo assalto degli emiliani (ottima squadra, destinata a
salire in classifica) non porta frutti. I livornesi vincono ancora e possono
(nuovamente) esibirsi nel proprio canto liberatorio sotto la tribuna. Se è un
sogno, non svegliateci… (FabioGiorgi)
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