È tutto pronto per il
grande finale. Questo weekend i Leoni tornano in campo e aspettano i
Vodacom Bulls a Treviso. Per il Benetton Rugby domani (ore 18.30) è
in programma allo stadio Monigo la finale della Guinness PRO14
Rainbow Cup.
Nella finalissima si
affrontano la vincitrice dell’Emisfero Nord contro la vincitrice
dell’Emisfero Sud della competizione ed è previsto un ultimo
spettacolare atto per decretare chi alzerà il trofeo.
IL CAMMINO DEL BENETTON
RUGBY
I Leoni hanno vinto
l’Emisfero Nord della Rainbow Cup collezionando 22 punti in 5 partite
e rimanendo l’unica squadra imbattuta del torneo. Duvenage e compagni
hanno battuto in ordine i Glasgow Warriors, due volte consecutive le
Zebre e poi Connacht. Infine, a causa dei casi di Covid-19
riscontrati negli Ospreys una settimana fa, al Benetton Rugby sono
stati assegnati d’ufficio 4 punti in classifica a seguito del match
non giocato in Galles.
Inoltre i Leoni hanno ottenuto un risultato
positivo nelle ultime quattro partite casalinghe tra Rainbow Cup e
Challenge Cup. Il Benetton ha disputato venti finali nel campionato
italiano tra il 1988 e il 2010, vincendo 12 titoli. Ora per la
formazione di Crowley la prima storica apparizione in una finale di
livello internazionale e di questo spessore. Un traguardo meritato
sul campo. Il miglior marcatore della squadra biancoverde, e
dell’Emisfero Nord, è Paolo Garbisi, mediano d’apertura che ha
collezionato 52 punti.
IL CAMMINO DEI BULLS
Nell’Emisfero Sud si sono
contrapposte le quattro franchigie sudafricane più forti. I Vodacom
Bulls hanno ottenuto cinque vittorie in sei gare disputate per 25
punti totali, l’unica sconfitta per la squadra della città di
Pretoria è giunta nel quarto turno, il k.o. esterno contro gli
Emirates Lions per 34-33. I “Tori” sudafricani sono comunque un team
di altissimo livello che ha vinto tre edizioni di Super Rugby dal
2007 al 2010 e l’anno scorso si sono impossessati del Super Rugby
Unlocked, mentre nel gennaio 2021 hanno alzato la Currie Cup. A
guidare i Bulls è l’head coach Jake White. Il miglior marcatore della
squadra di Pretoria, e dell’Emisfero Sud, è Morné Steyn, mediano
d’apertura che ha collezionato 53 punti.
Attualmente nel roster
del Benetton Rugby compaiono alcuni grandi ex di giornata. Corniel
Els e Irnè Herbst infatti hanno giocato nei Bulls prima di arrivare
ai Leoni. Inoltre Marius Goosen, simbolo del Benetton Rugby e
allenatore della difesa dei biancoverdi, ha indossato la maglia dei
Bulls prima di diventare un giocatore del Benetton.
Nella storia del
campionato celtico è un incontro inedito quello tra Benetton Rugby e
Vodacom Bulls, che non si erano mai sfidati sinora in nessun tipo di
competizione. Inoltre è la prima volta che i Bulls giocano in Italia.
LA DIREZIONE ARBITRALE
La supersfida di sabato
sarà diretta dal terzetto irlandese composto dal fischietto irlandese
Frank Murphy e dai suoi assistenti Andrew Brace e Eoghan Cross. Al
TMO l’irlandese Brian MacNeice.
LA FORMAZIONE DEI LEONI:
Lo staff tecnico dei Leoni
diretto da Kieran Crowley ha progettato il XV della finale tenendo
conto delle indisponibilità per infortunio, dando comunque continuità
alla formazione che nell’ultima gara disputata a Monigo ha battuto
Connacht, non cambiando nessun interprete. Allora la formazione che
scenderà in campo contro i Bulls disegna un triangolo allargato
costituito da Jayden Hayward come estremo, mentre le ali saranno
Monty Ioane a sinistra e a destra Edoardo Padovani. Al centro sempre
conferme per Marco Zanon e per Ignacio Brex. La mediana è gestita
ancora da Paolo Garbisi all’apertura e da capitan Dewaldt Duvenage
che avrà la conduzione della mischia.
Il pacchetto biancoverde
segna in prima linea i piloni Thomas Gallo e Marco Riccioni, a
tallonare l’ex Corniel Els. In seconda linea la coppia italiana
formata da Niccolò Cannone e Federico Ruzza. La mischia si chiude con
la terza linea formata dai flanker Sebastian Negri – alla
cinquantesima apparizione in biancoverde – e Michele Lamaro. Numero 8
sarà ancora Toa Halafihi.
Benetton Rugby:
15 Jayden Hayward (125),
14 Edoardo Padovani (11),
13 Ignacio Brex (45),
12 Marco Zanon (40),
11 Monty Ioane (67),
10 Paolo Garbisi (11),
9 Dewaldt Duvenage (c) (55),
8 Toa Halafihi (37),
7 Michele Lamaro (20),
6 Sebastian Negri (49),
5 Federico Ruzza (70),
4 Niccolò Cannone (28),
3 Marco Riccioni (38),
2 Corniel Els (11),
1 Thomas Gallo (16).
A disposizione: 16
Gianmarco Lucchesi (14), 17 Ivan Nemer (15), 18 Filippo Alongi (17),
19 Irné Herbst (63), 20 Manuel Zuliani (17), 21 Marco Barbini (104),
22 Callum Braley (12), 23 Ratuva Tavuyara (44).
*Tra parentesi le
presenze in Benetton Rugby
Head Coach: Kieran
Crowley.
Indisponibili: Tomas
Baravalle, Matteo Drudi, Hame Faiva, Riccardo Favretto, Simone
Ferrari, Marco Lazzaroni, Giovanni Pettinelli, Nicola Quaglio,
Tiziano Pasquali, Luca Sperandio, Braam Steyn, Cherif Traore,
Federico Zani.
Arbitro: Frank Murphy
(IRFU)
Assistenti: Andrew
Brace, Eoghan Cross (entrambi IRFU)
TMO: Brian MacNeice
(IRFU)
LIVE – La partita potrà
essere seguita testualmente sulla pagina Twitter ufficiale di
Benetton Rugby con l’hashtag #BENvBUL, o scaricando l’App ufficiale
dei Leoni https://bit.ly/3jiDlLZ ed
in diretta su DAZN.
INFORMAZIONI GENERALI:
Si ricorda che lo Stadio
Monigo sarà aperto a 1.250 spettatori, il 25% della capienza totale,
tutti i biglietti sono esauriti e l’accesso all’impianto potrà
avvenire dalle ore 16.00. In più, in centro città a Treviso,
precisamente a piazza Trentin, gli appassionati potranno vedere la
partita davanti al maxischermo installato dal Comune di Treviso. A
fine partita, per i tifosi sarà possibile salutare i giocatori.
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