UN ALTRO MEDIANO DALL’ARGENTINA PER I DIAVOLI
Il figlio d’arte Thomas Dominguez (passaporto italiano) approda al
Valorugby Emilia
Arriva dall’Argentina anche il secondo mediano di mischia ingaggiato dal
Valorugby per la stagione 2021/2022. Anche se dell'Italia rugbistica, questo
giocatore… ha sentito parlare tanto in casa.
Dopo l’ingaggio di Gonzalo Garcia, per la maglia numero 9 dei Diavoli ci
sarà anche Thomas Dominguez, 21 anni, alla sua prima esperienza in Europa.
Thomas è “il piccolo” di casa Dominguez (il padre Diego è stato uno dei più
forti giocatori che abbiano mai indossato la maglia azzurra, colonna della
nazionale italiana di rugby negli anni Ottanta e Novanta). Il nuovo acquisto
non vede l’ora di arrivare a Reggio per mettersi a disposizione di coach
Roberto Manghi. Nato a Parigi il 18 dicembre 1999 (il padre giocava nello Stade
Francais), Thomas ha triplice passaporto (argentino, italiano e francese). Alto
1,75 per 73 kg di peso, in Argentina ha sempre vestito la maglia del Club
Atletico de San Isidro. Quella del Valorugby sarà quindi la sua seconda squadra
in assoluto.
“Sono molto felice di questa opportunità – ci dice da oltre oceano – Voglio
indossare la maglia dei Diavoli e dare tutto me stesso per conquistare i
risultati prefissati dal club”. A differenza del padre, mediano di apertura,
Thomas predilige giocare nel ruolo di mediano di mischia. “Mi piace mettermi al
servizio della squadra, è il mio modo di intendere il rugby. E poi così
evitiamo i confronti con papà (ride, ndr). Mio padre mi dà consigli sempre
utili per crescere, anche quando gioco male però lo fa sempre con grande tatto,
dote tipica di chi ha una carriera di sportivo alle spalle”. Studente di
Business administration, Thomas nel tempo libero ama giocare a padel (“Mi sto
già informando se a Reggio ci sono dei campi”) ed è un grande tifoso del San
Lorenzo (la squadra di calcio tifata anche da Papa Bergoglio).
“Thomas è un giovane davvero interessante – commenta coach Roberto Manghi (foto piccola) – Abbiamo deciso di investire su di lui e siamo lieti di essere il primo club in Europa scelto per intraprendere la sua carriera sportiva. Suo padre è stato uno dei migliori giocatori della nazionale italiana, Thomas gioca in un ruolo diverso ma di sicuro ha nel Dna le stimmate del campione”.
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