Nel
triangolare prestagionale tra Verona Rugby Cadetta, Valchiampo Rugby e Rangers
Rugby Vicenza, sono i ragazzi di Rampazzo e Sandonnini a conquistare il trofeo
in memoria dell’indimenticato giocatore, allenatore e dirigente biancorosso
Gianni Canova.
Gran
caldo, terreno in perfette condizioni ed ottima presenza di pubblico sugli
spalti del Gobbato, fanno da cornice alle partite del Trofeo Canova. I tecnici,
d’accordo con l’arbitro Sig. Leonardo Faggionato, Gruppo Serie A CNAr, hanno
scelto la formula dei due tempi da 20′ minuti per partita.
Aprono
le danze Verona Rugby Cadetta e Rangers Rugby Vicenza. I Veronesi, freschi
della promozione in Serie B, si notano per fisicità e freschezza, con tanti
giovani in campo. I vicentini sono ai primi minuti di gioco collettivo completo
della stagione, dopo aver privilegiato il lavoro fisico agli ordini dei
preparatori Pegoraro e Forza. Vicenza mostra subito la maggior esperienza del
pacchetto di mischia ed una buona fluidità nella mediana. La partita termina
sul punteggio di 24-5 (mete 4-1) a favore della Rangers.
Nella
seconda partita Verona affronta il Valchiampo, ovvero la formazione cadetta
della Rangers Rugby Vicenza. La differenza di cilindrata si vede soprattutto
nella seconda parte di gara, dopo che le due formazioni avevano chiuso in
sostanziale equilibrio la prima frazione, con ottima attitudine al placcaggio
ed allo scontro da parte dei vicentini. Alla fine Verona supera Valchiampo 38-7
(mete 6-1)
Nella
partita finale, lo staff tecnico della Rangers equilibra le formazioni per
rendere più spettacolare la sfida tra Vicenza e Valchiampo. Ne esce una partita
vivace con tanti capovolgimenti di fronte ed occasioni. La spunta la Rangers,
più cinica nel capitalizzare il gioco creato, che supera il Valchiampo 21-5 (mete
3-1).
Al
termine delle partite le premiazioni alla presenza della Famiglia Canova, con
la Signora Elsa, moglie di Gianni, ed il figlio Enrico ad omaggiare il Capitano
della Rangers Rugby Vicenza Ludovico Torregiani ed il miglior giocatore del
torneo Andrea Zimello, autore di quattro mete.
Primo
appuntamento col campo più che positivo per le formazioni del Rugby Vicenza:
buone individualità, volontà di fare gioco e lottare sul punto d’incontro, bel
pubblico, con tantissimi bimbi e famiglie ad assistere alle partite e Club
House sempre operativa al 100%. (Davide Pelizzari)


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