Il primo voto dell'anno scolastico (che, guarda caso, coincide con la stagione sportiva) è un bel 'dieci'. Tante sono state le mete messe a segno dal Livorno Rugby nella sgambata amichevole di questo giovedì di fine settembre contro il Bellaria Pontedera (squadra di C2). E' presto per aggiungere, al 'dieci', anche la 'lode': l'impegno, pur utilissimo per verificare lo stato di forma generale, non era certo probitivo. E' stato un test prezioso per saggiare la condizione e la qualità della manovra offensiva.

(Il trainer del Livorno Marco Zaccagna a colloquio con gli atleti biancoverdi)

 Le risposte, per coach Marco Zaccagna sono incoraggianti. La partitella, svoltasi sul prato del campo 'Montano' di via dei Pensieri, si è snodata sull'insolita distanza di 75' (tre tempi da 25' ciascuno). Da accordi tra gli allenatori, dopo le mete, non si sono battuti i calci di trasformazione. Insomma un galoppo nel quale si sono evitati 'tempi morti'. Per i labronici, due mete di Piras, due di Ianda, due di Di Donato ed una ciascuno di Scrocco, Bufalini, Imafidon e Menicucci. Nessuna meta per i pontederesi, che pure non hanno fatto sconti ed hanno provato a render dura la vita ai più blasonati antagonisti. Soddisfacenti le prove del diciassettenne mediano di apertura Gesi e degli altri quattro esordienti con la maglia della prima squadra biancoverde (gli avanti Giacomo Gragnani e Manconi ed i trequarti Imafidon e Di Donato). Soddisfacenti le prestazioni dei i titolari e dei tre giocatori entrati nel corso del match (tutti quanti hanno avuto a disposizione un ampio minutaggio). 

(in foto Giorgio Gragnani)

Il tutto in attesa del rientro dei giocatori attualmente ai box per infortunio o comunque indisponibili, per motivi professionali, in occasione di questa prima uscita stagionale. Il Livorno Rugby esordirà nel nuovo campionato di B (il girone 2, quello del centro Italia) il 14 ottobre, a Cesena contro i locali del Romagna. Nelle due domeniche successive, al 'Montano', sfide con le due squadre considerate le più forti del torneo (in successione i biancoverdi ospiteranno Civitavecchia e Amatori Parma). Al termine del campionato, la prima salirà in A, mentre le ultime due scenderanno in C1. Il Livorno Rugby, imbottito di giovani e giovanissimi, punta ad un'annata ricca di 'mete'. La squadra - a parte il centro Reitsma, unico atleta ultra-trentenne - è formata da giocatori dall'età media davvero bassa. A giorni - e comunque entro metà della prossima settimana -, la società conta di ufficializzare l'innesto di nuove pedine. Contro il Bellaria, inizialmente in campo (partendo dall'estremo): Di Donato; Ianda, Imafidon, Reitsma, Cafaro; Gesi, Menicucci; Piras, Merani, Gragnani Giorgio; Scrocco, Bottari; Manconi, Bufalini, Ciapparelli. Entrati anche: Gragnani Giacomo, Bitossi e Sforzi. (Fabio Giorgi)