I risultati del weekend: Barrage maledetti per Under 16 e Under
18. Prima amichevole per la Femminile
Termina con una sconfitta col Rugby Monza per 32-0 la corsa del
Rugby Mantova al campionato regionale. Un match difficile per i biancorossi che
questa volta non sono riusciti a mettere in campo il loro talento. Per l’Under
16 ci sarà ora un periodo di pausa forzata dedicata al solo lavoro
d’allenamento nell’attesa del termine dei barrage prevista per il 7 ottobre.
Una volta conclusi questi si comporranno i vari gironi e il Rugby Mantova saprà
così quali avversarie dovrà affrontare nel prossimo campionato che partirà il
14 ottobre.
Rugby Mantova: Cantarelli, Fazio, Nardi, Pippa, Barretta, Viotto,
Lucchese, Boem ,Alaia, Lazzari, Piva, Storti, Torelli, Marchetti, Lodi. A disp:
Tessari, Montanari, Bertellini F., Bertellini L., Voltolini, Franceschini. Coach:
Stefano Giop.
Cade l’Under 18 nei barrage per il campionato regionale contro
Varese. Cominciano meglio i biancorossi con una meta segnata nelle battute
iniziali dell’incontro. Il Varese però col passare dei minuti acquisisce
sicurezza e passa in vantaggio sfruttando alcuni errori dei mantovani. Nella
ripresa il Mantova prova a reagire, ma Varese chiude la partite con altre due
mete.
Termina così anche per l’Under 18 la corsa al campionato
regionale, a meno che i biancorossi non vengano ripescati nelle prossime
settimane come una delle migliori perdenti.
Rugby Mantova: Bustaffa, Savasi, Rubino, Busnardo, Carnevali,
Bregoli, Mori, Pistoni, Venturini, Dorella, Perondini, Cividini, Cibrozzi,
Marani. A disp: Esposito, Di Giulio, Boschini, Deriu, Mari, Sarzi, Smussi. Coach:
Matteo Avanzi.
Prima sgambata per il Rugby Mantova Femminile che domenica è stato
impegnato a Rovato (BS) in un torneo amichevole che vedeva la partecipazione
della formazione di casa e di Verbania. Le biancorosse hanno chiuso la giornata
con due sconfitte, pur arrivate al termine di gare equilibrate. Il commento di
coach Filippo Santoro: “Fare il risultato non era l’obiettivo principale di
oggi. Sono comunque contento della prova delle mie ragazze. C'era la necessità
di far giocare insieme le ragazze più giovani con quelle più esperte per capire
dove focalizzare il lavoro delle prossime settimane. Mi è piaciuto molto
l'approccio e l'aggressività in attacco. La difesa è stata meno brillante in
fase di reattività e organizzazione. C'è molto lavoro da fare ma le ragazze
hanno messo in campo un'attenzione e una disponibilità sopra le mie aspettative”.
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