FEMI-CZ Rovigo v Mogliano Rugby 1969 19-15 (19-10)
Marcatori: 4’ m. Majstorovic non tr. (5-0), 12’ c.p. Jackman (5-3), 15’
m. Majstorovic tr. Mantelli (12-3), 19’ m. Corazzi tr. Jackman (12-10),
29’ m. Momberg tr. Mantelli (19-10); S.T. 52’
m. Pavan non tr. (19-15).
FEMI-CZ Rovigo: Cioffi (54’ Borin) (78’ Brugnara); Barion, Majstorovic, Van
Niekerk, Odiete; Mantelli, Chillon; Ferro (cap.), Lubian, Halvorsen (44’ Vian);
Tveraga (44’ Cicchinelli), Canali; D’Amico (63’ Pavesi), Momberg (63’
Cadorini), Brugnara (63’ Vecchini). Allenatore Casellato.
Mogliano Rugby 1969: Da Re (56’ D’Anna); Pavan, Scagnolari, Zanatta, Guarducci; Jackman, Fabi (63’ Gubana); Bocchi, Corazzi (cap.), Baldino; Delorenzi (25’ Finotto), Caila; Michelini (41’-78’ Cincotto), Ferraro (63’ Toai Key), Buonfiglio (49’ Di Roberto). Allenatore Cavinato.
Arbitro Tomò (Roma), AA1 Pastore (Belluno), AA2 Munarini (Parma); Quarto Uomo Rebuschi (Rovigo).
Cartellini: 76’ giallo a Vecchini (FEMI-CZ Rovigo).
Calciatori: Mantelli (FEMI-CZ Rovigo) 2/3; Jackman (Mogliano Rugby 1969) 2/4.
Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 4; Mogliano Rugby 1969 1.
Man of the
Match: Michelini (Mogliano Rugby 1969).
L’head coach Umberto
Casellato del Rovigo: “Siamo
molto contenti perché la partita non era scontata. Poteva essere una partita
migliore, ma la strada è ancora lunga. Merito al Mogliano che ha fatto una
bella partita, comunque sono confidente e voglio fare i complimenti alla prima
linea entrata nel secondo tempo che ha fatto un gran lavoro nell’ultima
mischia. Nel complesso abbiamo giocato tanti palloni, ma abbiamo fatto troppi
errori. Penso sia stata una partita come quelle d’inizio stagione, abbiamo
paura di fare qualcosa, perché non lo facciamo al 100% convinti. Non è un
Campionato facile, come dimostra la sconfitta del Calvisano contro San Donà. La
partita contro il Reggio sarà molto dura ma i ragazzi sono pronti, dobbiamo
continuare ad alzare tutti l’asticella. Anche se sappiamo che ci saranno altre
partite difficili, sono molto sereno, abbiamo un obiettivo e stiamo lavorando
al meglio per raggiungerlo”.
Il commento di Jacques
Momberg, prima linea rodigina: “Penso che la mischia debba lavorare un po’ di più. Le prime sono andate
bene, poi abbiamo subito diverse penalità e avremmo dovuto cambiare strategia
di spinta in base alle scelte dell’arbitro, cosa che non è successa ma ci
lavoreremo. Nel secondo tempo ci voleva un po’ più di ritmo ma questo arriverà
con il tempo, la Stagione lunga e continueremo a crescere di partita in partita”.
L’allenatore
del Mogliano Andrea Cavinato: “Perdere
quando hai il match in equilibrio fino alla fine non è mai bello, però penso
che abbiamo fatto un’ottima partita. Siamo stati puniti dalla nostra
inesperienza, va anche detto che Rovigo, come del resto noi, ha sbagliato una,
forse due mete, che in quel momento potevano cambiare l’inerzia della gara. Non
ho nulla da recriminare ai i miei giocatori, e siamo tutti estremamente sereni
perché il nostro obiettivo era fare punti e non credo sarà facile per nessuno
venire a Rovigo e fare risultato. Quindi, oggi va bene così.”
La partita inizia con il Mogliano agguerrito che prova a sfondare la
difesa rossoblù ma con qualche imprecisione di troppo. Proprio su un errore di
trasmissione dei biancoblu a metà campo al 4’ i Bersaglieri ne approfittano
aprendo il gioco al largo con un gran break di Odiete, ben supportato da
Majstorovic che poi va a segnare la prima meta di giornata. Purtroppo la
trasformazione di Mantelli s’infrange sul palo e il punteggio resta 5-0. Gli
ospiti però non demordono, continuando a sostare nella metà campo rossoblù, e
al 12’ il pack del Mogliano riesce a mettere in difficoltà quello dei padroni
di casa ottenendo un calcio a favore che Jackman mette tra i pali accorciando le
distanze sul 5-3. La risposta dei Bersaglieri però non si fa attendere e dopo
appena tre minuti uno sfondamento di Halvorsen nei pressi dei 5 metri
avversari
apre l’azione che porta di nuovo Majstorovic a schiacciare oltre la linea,
proprio sotto i pali, e la trasformazione di Mantelli porta il punteggio sul
12-3. Anche il Mogliano non si fa intimidire riuscendo ad eludere la difesa
rodigina al 19’ e andando in meta con il capitano Corazzi, accorciando così le
distanze sul 12-10 grazie alla trasformazione andata a buon fine di Jackman. Al
28’ un in avanti volontario del Mogliano fa ottenere ai rossoblù una touche sui
5 metri avversari e con un buon drive avanzante i padroni di casa riescono a
segnare la terza meta a firma di Momberg, che Mantelli trasforma portando il
punteggio sul 19-10 su cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa, due minuti dopo il fischio dell’arbitro, il Mogliano si
fa subito valere ottenendo un calcio a favore dopo una mischia appena fuori dai
22 rossoblù, dalla piazzola però Jackman non centra i pali. Gli ospiti non
demordono, mantenendo il possesso, e al 52’ accorciano ulteriormente le
distanze grazie alla meta di Pavan, agile ad infilarsi tra la difesa rossoblù.
Anche in questa occasione Jackman non è preciso dalla piazzola: 19-15. Nei
minuti successivi il Mogliano continua a tentare incursioni nella metà campo
dei Bersaglieri e a dominare anche in mischia chiusa, cosa che ai rossoblù
costa un cartellino giallo al 76’ a Vecchini, entrato in sostituzione di
Brugnara al 63’. Negli ultimi istanti della partita i biancoblu sfiorano
nuovamente la meta ma i Bersaglieri riescono a scongiurare i pericoli, anche
grazie ad una finalmente buona prova in mischia, e la sfida si chiude sul
19-15.
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