Un altra domenica con l'amaro in bocca per i ragazzi del CUS Ancona che non
replicano il successo casalingo con il Fano. e perdono di schianto a San
Benedetto 32-0.
Sette sconfitte su otto partite non sono certo un buon ruolino di marcia per il CUS Ancona ma non compromettono affatto le speranze di salvezza, che si giocherà il tutto per tutto nella seconda fase del campionato.
Sette sconfitte su otto partite non sono certo un buon ruolino di marcia per il CUS Ancona ma non compromettono affatto le speranze di salvezza, che si giocherà il tutto per tutto nella seconda fase del campionato.
“Sapevamo di andare ad affrontare
in casa una squadra determinata a vincere per passare al comando della
classifica, ma in campo abbiamo non abbiamo espresso il lavoro svolto in
settimana.” dichiara Mr Stacchiotti “Con un risultato così c'è poco da
giustificare, di certo le assenze dei titolari dovute a infortuni e malanni di
stagione non ci hanno aiutato” indisponibili tre dei quattro giocatori in
seconda linea, il mediano di apertura e l'estremo (ndr) ”ma quando in campo si
produce gioco solo per i primi 25 minuti il risultato è scontato, se poi
aggiungiamo i tre cartellini gialli che ci hanno lasciato per 30 minuti in
inferiorità numerica ecco spiegato il disastro di San Benedetto”.
Ancora la
matematica non da per impossibile il terzo posto nella prima fase del
campionato, ci sono quattro squadre in 7 punti, ma missioni impossibili a
parte. trovare un risultato positivo nelle ultime due partite ridarebbe nuovo
vigore e slancio in vista della seconda fase.
Buone notizie dal fronte femminile, le Gallinelle sul campo di Macerata
vincendo due delle tre partite in programma, mantengono il primo posto in
classifica con 34 punti segue il Sambuceto Rugby a 30, il Rugby Teramo ed il
CUS Camerino a 18 punti, le Leonesse Rugby Jesi a 16 punti e chiude la new
entry Valmetauro Titans a 2.
(ringraziamo Lorenza Morbidoni per le foto del CUS Ancona)
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