Dopo il brillante successo in casa contro l’Alghero, il
Monferrato rugby cade a Lecco. Una caduta che fa male, l’ennesima partita
giocata in modo alquanto superficiale, con molti errori. Il Lecco si conferma
castiga grandi e risale velocemente una classifica corta, sinonimo di grande
equilibrio e competitività. Per il Monferrato esiste una parziale
giustificazione che non deve però passare per un alibi: un arbitraggio
scandaloso… Assente la terna, in campo si è visto di tutto e sicuramente alla
squadra piemontese manca qualcosa…
Parte con una punizione il Lecco, subito doppiata, al 9’ dalla meta segnata e trasformata da Zucconi.
Allunga ancora il Lecco con una meta trasformata al 13’, con un punizione al 26’ ed ancora con una meta trasformata al 37’. Primo tempo 20 a 7.
Nel secondo tempo ancora un piazzato lecchese. Accorcia il Monferrato che sembra scuotersi con una meta non trasformata da Mokom al 23’. Continua però lo show arbitrale che dopo aver mostrato il giallo a Mandelli (7’), costringe il Monferrato in inferiorità con altri due cartellini: a Cullhaj (24’) e a Mokom (29’). Al 32’ meta non trasformata dei padroni di casa e a nulla vale l’ultimo arrembaggio monferrino che porta ancora Zucconi in meta. Lo stesso Zucconi trasforma. Punteggio finale 28 a 19.
Parte con una punizione il Lecco, subito doppiata, al 9’ dalla meta segnata e trasformata da Zucconi.
Allunga ancora il Lecco con una meta trasformata al 13’, con un punizione al 26’ ed ancora con una meta trasformata al 37’. Primo tempo 20 a 7.
Nel secondo tempo ancora un piazzato lecchese. Accorcia il Monferrato che sembra scuotersi con una meta non trasformata da Mokom al 23’. Continua però lo show arbitrale che dopo aver mostrato il giallo a Mandelli (7’), costringe il Monferrato in inferiorità con altri due cartellini: a Cullhaj (24’) e a Mokom (29’). Al 32’ meta non trasformata dei padroni di casa e a nulla vale l’ultimo arrembaggio monferrino che porta ancora Zucconi in meta. Lo stesso Zucconi trasforma. Punteggio finale 28 a 19.
(Roberto Mandelli allenatore/giocatore del Monferrato cerca il pronto riscatto con la capolista CUS Torino)
Mister Mandelli: ”Hanno dominato il punto di
incontro e mi spiace aver visto la squadra reagire solo quando innervosita.
Complimenti al Lecco e al suo calciatore. Voglio un pronto riscatto contro la
capolista CUS Torino, anche se sarà complicato affrontare una squadra di quella
caratura…”
Formazione: Mokom, Novarese, Domenighini, En Naour, Giorgis, Zucconi, Perissinotto (Caramella), Cullhaj, Ameglio, Cotaj (Chibsa), Mandelli, Shpella (Demeco), Canta (Piciaccia), Caponiti (Celerino), Carloni.
A disp. Piciaccia, Carafa, Demeco, Chibsa, Celerino, Caramella, Imperiale.
Serie C
Domina la seconda squadra del Monferrato. Ad Alessandria, arriva il Val Tanaro: troppo grande il divario fra le due squadre. Punteggio finale 89 a 0.
U18 Elite
Il punteggio finale 38 a 21, forse non rende onore al CUS Milano e forse nemmeno al Monferrato, che aldilà dei 5 punti guadagnati in classifica, ha mostrato e dimostrato grinta, forza e carattere. Doti che sono nel DNA della squadra e soprattutto del reparto degli avanti, autori di una prestazione maiuscola. Tranne l’ultima, tutte le mete sono firmate e sottoscritte dalle prime tre linee di gioco, dopo prepotenti azioni di mischia. In difficoltà i trequarti, più per l’organizzazione di gioco dei milanesi, che per demeriti. Partenza contratta dei monferrini, che con il passare del tempo iniziano a sciogliersi e a contrastare in modo vincente il gioco cussino. Bisogna infatti attendere il 26’ per la prima meta del Monferrato, segnata da Hazizaj e trasformata da Myburgh, che va ad impattare nel punteggio quella realizzata e trasformata dal Cus Milano dopo 12’ di gioco.
Da quel momento sale in cattedra il Monferrato grazie ai suoi avanti: al 31’ e al 35’ le mete che portano la firma di Bastita e la trasformazione di Myburgh. Il primo tempo finisce sul 21 a 7.
Nella seconda frazione parte forte la formazione di casa con uno scatenato Hazizaj in meta al 3’ e all’8’; Myburgh trasforma la prima, non la seconda.
Al 15’ accorcia il Cus Milano con una meta trasformata e due minuti dopo arriva finalmente la meta piemontese frutto di una bella azione alla mano da manuale del rugby: la segna Carafa: non trasformata.
C’è ancora tempo per un’altra meta trasformata dai milanesi che fissa il punteggio finale sul 38 a 21.
Formazione: Cherubin (Pasquetti), Draghi (Clerico), Mazzolari (Aloi), Ardissone, Manga, Myburgh, Luzi (Brumana), Farinetti, Bellino (Dezzani), Hazizaj, Carafa, Garbarino, Plado, Bastita, Roci (Cucco)
A disp: Rabichi, Cucco, Dezzani, Aloi, Brumana, Clerico, Pasquetti
Formazione: Mokom, Novarese, Domenighini, En Naour, Giorgis, Zucconi, Perissinotto (Caramella), Cullhaj, Ameglio, Cotaj (Chibsa), Mandelli, Shpella (Demeco), Canta (Piciaccia), Caponiti (Celerino), Carloni.
A disp. Piciaccia, Carafa, Demeco, Chibsa, Celerino, Caramella, Imperiale.
Serie C
Domina la seconda squadra del Monferrato. Ad Alessandria, arriva il Val Tanaro: troppo grande il divario fra le due squadre. Punteggio finale 89 a 0.
U18 Elite
Il punteggio finale 38 a 21, forse non rende onore al CUS Milano e forse nemmeno al Monferrato, che aldilà dei 5 punti guadagnati in classifica, ha mostrato e dimostrato grinta, forza e carattere. Doti che sono nel DNA della squadra e soprattutto del reparto degli avanti, autori di una prestazione maiuscola. Tranne l’ultima, tutte le mete sono firmate e sottoscritte dalle prime tre linee di gioco, dopo prepotenti azioni di mischia. In difficoltà i trequarti, più per l’organizzazione di gioco dei milanesi, che per demeriti. Partenza contratta dei monferrini, che con il passare del tempo iniziano a sciogliersi e a contrastare in modo vincente il gioco cussino. Bisogna infatti attendere il 26’ per la prima meta del Monferrato, segnata da Hazizaj e trasformata da Myburgh, che va ad impattare nel punteggio quella realizzata e trasformata dal Cus Milano dopo 12’ di gioco.
Da quel momento sale in cattedra il Monferrato grazie ai suoi avanti: al 31’ e al 35’ le mete che portano la firma di Bastita e la trasformazione di Myburgh. Il primo tempo finisce sul 21 a 7.
Nella seconda frazione parte forte la formazione di casa con uno scatenato Hazizaj in meta al 3’ e all’8’; Myburgh trasforma la prima, non la seconda.
Al 15’ accorcia il Cus Milano con una meta trasformata e due minuti dopo arriva finalmente la meta piemontese frutto di una bella azione alla mano da manuale del rugby: la segna Carafa: non trasformata.
C’è ancora tempo per un’altra meta trasformata dai milanesi che fissa il punteggio finale sul 38 a 21.
Formazione: Cherubin (Pasquetti), Draghi (Clerico), Mazzolari (Aloi), Ardissone, Manga, Myburgh, Luzi (Brumana), Farinetti, Bellino (Dezzani), Hazizaj, Carafa, Garbarino, Plado, Bastita, Roci (Cucco)
A disp: Rabichi, Cucco, Dezzani, Aloi, Brumana, Clerico, Pasquetti
U18 Territoriale
Contro ’Amatori Genova il Monferrato di Mister Casarin ha dominato l’incontro.
Punteggio finale 33 a 5. Le segnature: Meta Vallequinde tr Casarin, meta Righini tr Casarin,
meta Cosenza, non tr, meta Truffa tr Casarin, meta Comandini tr Casarin.
Formazione: Ciprandi, Truffa, Venticinque, Licopoli, Manini, Casarin, Righini, Vallequinde, Comandini, Liguori, Barberis, Mancuso, Hermenegildo, Elezi, Digiuseppe. A disp. Ravelli, Tartara, Cosenza.
U16 Elite
Si chiude con il pesante punteggio di 15 a 43 la partita giocata al Lungo Tanaro di Asti tra il Monferrato e il Calvisano.
Buono l’inizio della formazione di Gubinelli.
Alla prima meta del Calvisano, nata da un intercetto su calcio, il Monferrato risponde subito con la marcatura di Maraventano.
Poi un duplice errore di posizionamento, gli ospiti ,cinicamente, aggiungono altre due marcature. Il Monferrato soffre troppo la fase difensiva, mentre è discreto nella costruzione del gioco.
Il secondo tempo segue lo stesso canovaccio del primo con il Monferrato in difficoltà nell'arginare le continue e tambureggianti percussioni degli ospiti.
Troppi regali e la pochezza difensiva, determinano il
il meritato e pesante risultato di 43 a 15 per gli ospiti. Il punteggio, da un lato riporta con i piedi per terra la squadra monferrina, dall'altro costituisce pur sempre un ulteriore importante tassello nella crescita di un gruppo alla prima esperienza in Elite e che paga necessariamente ancora uno scotto di esperienza e malizia rispetto alle prime della classe.
Prova di appello domenica sempre in casa contro la capolista Viadana, contro la quale servirá ben altra prova specialmente in fase difensiva.
Shelqueti, Chinelli (Vescina), Esposito (Di Prima), Maraventano (Bettiol), Bognianni, Volucello, Verdino, Valentini, Chiesa, Lovotrico, Dapavo, Valorzi, Voglino (Griffo), Marcandetti.
Formazione: Marcandetti, Voglino, Valorzi, Dapavo, Lovotrico, Pizzolato, Chiesa, Valentini, Verdini, Volucello, Bognanni, Maraventano, Esposito, Chinelli, Shelqeti.
A disp. Vescina, Di Prima, Bettiol, Griffo.
U16 Territoriale
Ancora una brutta sconfitta in casa per la formazione territoriale dell’Under 16 del Monferrato, contro i pari età dell’Amatori Genova. Punteggio finale 3 a 84.
Little Easter
Contro ’Amatori Genova il Monferrato di Mister Casarin ha dominato l’incontro.
Punteggio finale 33 a 5. Le segnature: Meta Vallequinde tr Casarin, meta Righini tr Casarin,
meta Cosenza, non tr, meta Truffa tr Casarin, meta Comandini tr Casarin.
Formazione: Ciprandi, Truffa, Venticinque, Licopoli, Manini, Casarin, Righini, Vallequinde, Comandini, Liguori, Barberis, Mancuso, Hermenegildo, Elezi, Digiuseppe. A disp. Ravelli, Tartara, Cosenza.
U16 Elite
Si chiude con il pesante punteggio di 15 a 43 la partita giocata al Lungo Tanaro di Asti tra il Monferrato e il Calvisano.
Buono l’inizio della formazione di Gubinelli.
Alla prima meta del Calvisano, nata da un intercetto su calcio, il Monferrato risponde subito con la marcatura di Maraventano.
Poi un duplice errore di posizionamento, gli ospiti ,cinicamente, aggiungono altre due marcature. Il Monferrato soffre troppo la fase difensiva, mentre è discreto nella costruzione del gioco.
Il secondo tempo segue lo stesso canovaccio del primo con il Monferrato in difficoltà nell'arginare le continue e tambureggianti percussioni degli ospiti.
Troppi regali e la pochezza difensiva, determinano il
il meritato e pesante risultato di 43 a 15 per gli ospiti. Il punteggio, da un lato riporta con i piedi per terra la squadra monferrina, dall'altro costituisce pur sempre un ulteriore importante tassello nella crescita di un gruppo alla prima esperienza in Elite e che paga necessariamente ancora uno scotto di esperienza e malizia rispetto alle prime della classe.
Prova di appello domenica sempre in casa contro la capolista Viadana, contro la quale servirá ben altra prova specialmente in fase difensiva.
Shelqueti, Chinelli (Vescina), Esposito (Di Prima), Maraventano (Bettiol), Bognianni, Volucello, Verdino, Valentini, Chiesa, Lovotrico, Dapavo, Valorzi, Voglino (Griffo), Marcandetti.
Formazione: Marcandetti, Voglino, Valorzi, Dapavo, Lovotrico, Pizzolato, Chiesa, Valentini, Verdini, Volucello, Bognanni, Maraventano, Esposito, Chinelli, Shelqeti.
A disp. Vescina, Di Prima, Bettiol, Griffo.
U16 Territoriale
Ancora una brutta sconfitta in casa per la formazione territoriale dell’Under 16 del Monferrato, contro i pari età dell’Amatori Genova. Punteggio finale 3 a 84.
Little Easter
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