AMATORI GENOVA 21
SAVONA 0
Marc. s/t: 15’ mt
Semino tr. D. Marshallsay, 18’ mt Barioglio tr D. Marshallsay, 26’ mt Rattazzi
tr D. Marshallsay.
AMATORI GENOVA:
Gargiulo (50’ t. Davitti), Rattazzi (73’ Ros), Collòca, D. Marshallsay (65’
Davitti 70’ Falchi), Semino, Giallorenzo, Giovenco, Palomba, Benveduti, Di
Nardo, Gargiulo, Barioglio, Massone ( (65’ Giacobbe), Marcellino, Tchouta. All. Paul Marshallsay.
SAVONA: Scorzoni,
D’Agostino (41’ Bernat), Santini (58’ Berta), Vallarino, Rossi, Costantino,
Ermellino R., Urbani, Amato, Guida, Maruca, Giacobbe (60’ Lazarciuc), Terziu,
Shehu, Ultra. All. Antonello Pischedda.
Arbitro: Riccardo
Chiarle di Villanova d’Asti (AT).
AMATORI CINICI, quasi
gli azul grana fossero stati ispirati da qualche racconto di Charles Bukovski !
La squadra genovese ha confermato sul campo la predisposizione a mettere i
bastoni alle ruote agli avversari piu’ in vista della Serie C1, comè il caso
del Savona, sconfitto (21/0) dopo una partita dai due volti. Quasi si fossero
disputati due incontri. Già, nel primo tempo sembrava esistere solo la carica
agonistica di un Savona voglioso di mettere in chiaro le intenzioni di voler
accedere presto alla Fase Promozione, e questo nonostante le pesanti assenze di
alcuni importanti atleti di prima linea. L’Amatori, quasi annichilito, sembrava
subire la foga dei biancorossi, ma difendeva allo spasimo, replicava come
poteva alle folate offensive degli ospiti e si portava alla fine dei primi
quaranta minuti sull’inedito risultato ad occhiali, zero a zero, e questo anche
dopo un penalty centrale fallido da Costantino! Raro a succedere in qualsiasi
match di rugby, ma inevitabile in questo confronto giocato sul sintetico di
Sant’Olcese. Ma nel secondo tempo, quasi d’incanto, tutto cambiava. L’Amatori,
sotto un debole ma comunque confortante sole dicembrino, arrembava
immediatamente facendo intuire le indubbie possibilità che avevano in corpo i
propri atleti, ed ecco emergere le difficoltà del pack biancorosso, sempre piu’
retrocedente alle spinte azul grana.
(il mediano di mischia Giovenco, uno dei tanti ex CUS Genova inazione)
I trequarti savonesi continuavano a
cercare qualche sortita ma, come nel primo tempo troppe palle perse in avanti,
troppe indecisioni favorivano alla fine un Amatori che gradualmente intuiva la
possibilità di far sua la partita. Partita tenuta a freno dall’arbitro Riccardo
Chiarle, di Villanova d’Asti, attento e scrupoloso il quale ha evitato anche di
assegnare qualche cartellino giallo, forse anche meritato, ma tutto sommato non
sbagliando, in quanto il confronto si è sviluppato in modo omogeneo, e privo
degli inevitabili problemi delle inferiorità numeriche. Amatori cinico, dunque,
grazie alle mete siglate nella seconda fase della partita. In due occasioni con
le due ali, su lineari azioni dei trequarti, guidati pero’ dalle retrovie da capitan
Palomba e Giallorenzo. Finalizzava prima Semino, poi il secondalinea Barioglio,
ed infine dopo una vera scorribanda a zig zag l’altra ala Rattazzi. David
Marshallsay, fratello del trainer dell’Amatori, Paul, metteva a segno tutte e
tre le trasformazioni.
(Francesco Rattazzi, tra i migliori atleti in campo - foto di Graziella Spagnolo)
(Francesco Rattazzi, tra i migliori atleti in campo - foto di Graziella Spagnolo)
Indubbiamente soddisfatto tutto l’ambiente
degli azul grana, cominciando da PAUL MARSHALLSAY, trainer ed ex atleta del CUS
Genova: “ Nella prima metà del campionato – afferma il giovane allenatore degli
azulgrana - non abbiamo ottenuto quei risultati che potevamo avere, ma la colpa
è solo la nostra, non cerchiamo scuse di sorta, e non tiriamo in ballo nemmeno
la sfortuna. Con il Savona abbiamo giocato un brutto primo
tempo, abbiamo giocato nella nostra metà campo e di positivo si evidenzia il
fatto che non abbiamo comunque preso punti (commettendo pochhe infrazioni
n.d.r.), per il resto posso dire che quello non era l’Amatori che desideriamo
far vedere in campo. Nel secopndo tempo ci siamo riusciti anche se a sprazzi,
ma siamo ancora meglio di così. La nostra principale colpa è quella di non
riuscire a far vedere quanto possiamo essere bravi e preparati.”
L’Amatori di anno in
anno sembra assestarsi sempre piu’, e l’inserimento di prima alcuni adesso
parecchia atleti ex CUS Genova, ha concesso nuovi stimoli ai ragazzi “made” in
Amatori e gli obiettivi si dilatano sempre piu’!
(Per il giovane trainer dell'Amatori, Paul Marshallsay, una importante esperienza)
“ All’inizio di questo
torneo – riprende PAUL MARSHALLSAY – avevamo come obiettivo minimo l’accesso
alla Fase Promozione poi,dopo alcuni risultati negativi, non ci credevamo piu’
di tanto, o almeno ci credevamo ma avevamo accettato di far la fase Salvezza.
Riuscirci ora in extremis sarebbe un risultato incredibile per la Società, e in
ogni modo ripeto anche se giocheremo ancora nella fase meno di elite non
cambierà nulla, rigiocheremo in questa fase e magari riusciremo a porenderci
rivincita con il Rivoli, team corretto che ci ha superato anche meritatamente
in due occasioni.”
Un Amatori timoroso nel
primo tempo con un Savona comunque pasticcione, che non ha tratto profitto
della netta superiorità territoriale, ma alla distanza le folate offensive
degli azulgrana hanno avuto la meglio. E dopo CUS Pavia ed Union anche il
Savona un’altra BIG del girone è caduta a Sant’Olcese!
“ Adesso ci sentiamo
piu’ forti – dice il coach del club genovese – queste squadre ci sentiamo di
batterle, ed è nostra responsabilità non riuscirci. Se loro sono considerate le
GRANDI in C1 noi ci sentiamo in grado di superarle. Noi del resto giochiamo
sempre per vincere, poi succeda quel che succede, ma sappiamo che possiamo
battere chiunque!”
(Antonello Pischedda, ex Cogoleto anni 70/80, alla ricerca del GIOCO per un Savona ancora in piena corsa per il passaggio alla Fase Promozione
Annichiliti a fine
partita, a dir poco i savonesi, quest’anno guidati tecnicamente dal cogoletese
ANTONELLO PISCHEDDA, presente in panchina: “ Buono il nostro primo tempo – dice
il coach rivierasco – ma non siamo riusciti a concretizzare, purtroppo non
avevamo ricambi, e durante la contesa di rugby si sa come vanno le cose.
Purtroppo dopo i primi quaranta minuti c’è stato un vero crollo della prima
linea, loro hanno avuto palloni di qualità, noi no, è tutta qua la differenza
riscontrata nel secondo tempo della partita. Ora dopo la pausa di fine anno non
ci resterà che affrontare e vincere al Fontanassa, nostro campo casalingo, sugli
imperiesi dell’Union. Non ci sono alternative. Loro dovranno vedersela fuori
casa con il CUS Pavia. Per noi ci sarà da migliorare il gioco complessivo della
squadra, non riusciamo ancora a dare il giusto sostegno corale al gioco, e
personalmente io cerco di portare avanti questo lavoro, ma ovviamente non è
facile ottenere risultati ottimali. “
SERIE C1 GIRONE D POULE
2 (IV GG. RITORNO): Amatori Genova – Savona 21/0, Rivoli – CUS Pavia 26/23,
Union Rugby Riviera in pausa. CLASSIFICA: Union Riviera punti 28, Savona 19, Amatori
Genova 17, CUS Pavia 15, Rivoli 13,
PROSSIMO TURNO (V e
ultima giornata): CUS Pavia – Amatori Genova, Savona – Union Riviera, Rivoli in
sosta programmata.
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