martedì 20 dicembre 2016


AMATORI GENOVA  21
SAVONA                       0
Marc. s/t: 15’ mt Semino tr. D. Marshallsay, 18’ mt Barioglio tr D. Marshallsay, 26’ mt Rattazzi tr D. Marshallsay.
AMATORI GENOVA: Gargiulo (50’ t. Davitti), Rattazzi (73’ Ros), Collòca, D. Marshallsay (65’ Davitti 70’ Falchi), Semino, Giallorenzo, Giovenco, Palomba, Benveduti, Di Nardo, Gargiulo, Barioglio, Massone ( (65’ Giacobbe), Marcellino, Tchouta.  All. Paul Marshallsay.
SAVONA: Scorzoni, D’Agostino (41’ Bernat), Santini (58’ Berta), Vallarino, Rossi, Costantino, Ermellino R., Urbani, Amato, Guida, Maruca, Giacobbe (60’ Lazarciuc), Terziu, Shehu, Ultra. All. Antonello Pischedda.
Arbitro: Riccardo Chiarle di Villanova d’Asti (AT).

AMATORI CINICI, quasi gli azul grana fossero stati ispirati da qualche racconto di Charles Bukovski ! La squadra genovese ha confermato sul campo la predisposizione a mettere i bastoni alle ruote agli avversari piu’ in vista della Serie C1, comè il caso del Savona, sconfitto (21/0) dopo una partita dai due volti. Quasi si fossero disputati due incontri. Già, nel primo tempo sembrava esistere solo la carica agonistica di un Savona voglioso di mettere in chiaro le intenzioni di voler accedere presto alla Fase Promozione, e questo nonostante le pesanti assenze di alcuni importanti atleti di prima linea. L’Amatori, quasi annichilito, sembrava subire la foga dei biancorossi, ma difendeva allo spasimo, replicava come poteva alle folate offensive degli ospiti e si portava alla fine dei primi quaranta minuti sull’inedito risultato ad occhiali, zero a zero, e questo anche dopo un penalty centrale fallido da Costantino! Raro a succedere in qualsiasi match di rugby, ma inevitabile in questo confronto giocato sul sintetico di Sant’Olcese. Ma nel secondo tempo, quasi d’incanto, tutto cambiava. L’Amatori, sotto un debole ma comunque confortante sole dicembrino, arrembava immediatamente facendo intuire le indubbie possibilità che avevano in corpo i propri atleti, ed ecco emergere le difficoltà del pack biancorosso, sempre piu’ retrocedente alle spinte azul grana.


(il mediano di mischia Giovenco, uno dei tanti ex CUS Genova inazione)


 I trequarti savonesi continuavano a cercare qualche sortita ma, come nel primo tempo troppe palle perse in avanti, troppe indecisioni favorivano alla fine un Amatori che gradualmente intuiva la possibilità di far sua la partita. Partita tenuta a freno dall’arbitro Riccardo Chiarle, di Villanova d’Asti, attento e scrupoloso il quale ha evitato anche di assegnare qualche cartellino giallo, forse anche meritato, ma tutto sommato non sbagliando, in quanto il confronto si è sviluppato in modo omogeneo, e privo degli inevitabili problemi delle inferiorità numeriche. Amatori cinico, dunque, grazie alle mete siglate nella seconda fase della partita. In due occasioni con le due ali, su lineari azioni dei trequarti, guidati pero’ dalle retrovie da capitan Palomba e Giallorenzo. Finalizzava prima Semino, poi il secondalinea Barioglio, ed infine dopo una vera scorribanda a zig zag l’altra ala Rattazzi. David Marshallsay, fratello del trainer dell’Amatori, Paul, metteva a segno tutte e tre le trasformazioni.


(Francesco Rattazzi, tra i migliori atleti in campo - foto di Graziella Spagnolo)

 Indubbiamente soddisfatto tutto l’ambiente degli azul grana, cominciando da PAUL MARSHALLSAY, trainer ed ex atleta del CUS Genova: “ Nella prima metà del campionato – afferma il giovane allenatore degli azulgrana - non abbiamo ottenuto quei risultati che potevamo avere, ma la colpa è solo la nostra, non cerchiamo scuse di sorta, e non tiriamo in ballo nemmeno la sfortuna.   Con il Savona abbiamo giocato un brutto primo tempo, abbiamo giocato nella nostra metà campo e di positivo si evidenzia il fatto che non abbiamo comunque preso punti (commettendo pochhe infrazioni n.d.r.), per il resto posso dire che quello non era l’Amatori che desideriamo far vedere in campo. Nel secopndo tempo ci siamo riusciti anche se a sprazzi, ma siamo ancora meglio di così. La nostra principale colpa è quella di non riuscire a far vedere quanto possiamo essere bravi e preparati.”
L’Amatori di anno in anno sembra assestarsi sempre piu’, e l’inserimento di prima alcuni adesso parecchia atleti ex CUS Genova, ha concesso nuovi stimoli ai ragazzi “made” in Amatori e gli obiettivi si dilatano sempre piu’!

(Per il giovane trainer dell'Amatori, Paul Marshallsay, una importante esperienza)

“ All’inizio di questo torneo – riprende PAUL MARSHALLSAY – avevamo come obiettivo minimo l’accesso alla Fase Promozione poi,dopo alcuni risultati negativi, non ci credevamo piu’ di tanto, o almeno ci credevamo ma avevamo accettato di far la fase Salvezza. Riuscirci ora in extremis sarebbe un risultato incredibile per la Società, e in ogni modo ripeto anche se giocheremo ancora nella fase meno di elite non cambierà nulla, rigiocheremo in questa fase e magari riusciremo a porenderci rivincita con il Rivoli, team corretto che ci ha superato anche meritatamente in due occasioni.”
Un Amatori timoroso nel primo tempo con un Savona comunque pasticcione, che non ha tratto profitto della netta superiorità territoriale, ma alla distanza le folate offensive degli azulgrana hanno avuto la meglio. E dopo CUS Pavia ed Union anche il Savona un’altra BIG del girone è caduta a Sant’Olcese!
“ Adesso ci sentiamo piu’ forti – dice il coach del club genovese – queste squadre ci sentiamo di batterle, ed è nostra responsabilità non riuscirci. Se loro sono considerate le GRANDI in C1 noi ci sentiamo in grado di superarle. Noi del resto giochiamo sempre per vincere, poi succeda quel che succede, ma sappiamo che possiamo battere chiunque!”

(Antonello Pischedda, ex Cogoleto anni 70/80, alla ricerca del GIOCO per un Savona ancora in piena corsa per il passaggio alla Fase Promozione
Annichiliti a fine partita, a dir poco i savonesi, quest’anno guidati tecnicamente dal cogoletese ANTONELLO PISCHEDDA, presente in panchina: “ Buono il nostro primo tempo – dice il coach rivierasco – ma non siamo riusciti a concretizzare, purtroppo non avevamo ricambi, e durante la contesa di rugby si sa come vanno le cose. Purtroppo dopo i primi quaranta minuti c’è stato un vero crollo della prima linea, loro hanno avuto palloni di qualità, noi no, è tutta qua la differenza riscontrata nel secondo tempo della partita. Ora dopo la pausa di fine anno non ci resterà che affrontare e vincere al Fontanassa, nostro campo casalingo, sugli imperiesi dell’Union. Non ci sono alternative. Loro dovranno vedersela fuori casa con il CUS Pavia. Per noi ci sarà da migliorare il gioco complessivo della squadra, non riusciamo ancora a dare il giusto sostegno corale al gioco, e personalmente io cerco di portare avanti questo lavoro, ma ovviamente non è facile ottenere risultati ottimali. “




SERIE C1 GIRONE D POULE 2 (IV GG. RITORNO): Amatori Genova – Savona 21/0, Rivoli – CUS Pavia 26/23, Union Rugby Riviera in pausa. CLASSIFICA: Union Riviera punti 28, Savona 19, Amatori Genova 17, CUS Pavia 15, Rivoli 13,

PROSSIMO TURNO (V e ultima giornata): CUS Pavia – Amatori Genova, Savona – Union Riviera, Rivoli in sosta programmata. 

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