Con la vittoria dell’Amatori Novara (13/29) di
domenica il D.Santi perde l’inviolabilità stagionale, ma come si dice ci sono
sconfitte e sconfitte e quella di ieri dell’Ivrea è stata una sconfitta più che
onorevole vs la prima della classe che ha dato sicuramente forza al team
eporediese, già qualificato alla fase promozione come il Novara stesso, al
termine di una prestazione in cui sono stati pienamente competitivi per oltre
60 minuti.
Luciano Schiavi aveva chiesto ai suoi ragazzi nel
pre-partita un approccio deciso e convinto proprio per misurarsi e dimostrare
il valore acquisito e così è stato superando fin da subito con tranquillità
alcune assenze in punti chiave dello schieramento. Subito alla frusta il pack
impegnato duramente dagli avanti novaresi, vero punto di forza della squadra,
che ha reagito bene tenendo il punto per quasi tutto il primo tempo con anche
una touche ben registrata. E infatti proprio l’Ivrea segnava per prima con
Cardella, oggi molto preciso al piede e autore di un’ottima prestazione
complessiva, su punizione: la reazione degli ospiti era veemente e fruttava
dopo reiterate percussioni la meta trasformata. I padroni di casa erano però in
palla e rispondevano sempre colpo su colpo con anche i tre quarti in grado di
produrre gioco e buone incursioni: arrivavano così ancora una punizione e poi a
circa 10 dalla fine la meta di Tricarico (trasformata) abile a finalizzare una
bella manovra in velocità. Purtroppo le incertezze oggi si pagano subito e così
qualche errore mette di nuovo sul piede avanzante gli ospiti che riescono
ancora a violare la meta fissando il risultato sul 13 a 12 per Ivrea, con cui
si chiude la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo i primi 10’ mantengono la stessa
fisionomia, ma progressivamente il Novara prende una netta supremazia in
mischia a cui l’Ivrea non riesce ad opporre la dovuta resistenza e arrivano
così buoni palloni sia per le percussioni del pack sia per i tre quarti:
arrivano così a distanza di circa 10 min le 2 mete degli ospiti che chiudono il
match, nonostante i ns ragazzi non si diano mai per vinti e ci provino fino
alla fine con tutti gli effettivi entrati dalla panchina. Ci sarà anzi spazio
per una terza meta del Novara e di un finale arrembante degli eporediesi alla
ricerca di una nuova marcature con maul da touche che vengono però stoppate
dalla difesa ospite.
Premio CONAD come man of the match a Macrì, non solo
per la dura partita ma per tutto il campionato fin qui disputato.
Alla fine c’è comunque soddisfazione nel team
eporediese per la prova offerta anche se la distanza è ancora evidente con la
prima della classe, ma con un po’ più di peso in mischia sicuramente si può
accorciare. Ora la pausa anche se gli allenamenti continueranno visto che il
prossimo impegno è previsto già il 15 gennaio ad Aosta, ultima gara della prima
fase.
Ivrea Rugby Club: Campo Damiano (Costa Laja), Tricarico (Trogolo), Sanfilippo, Tola,
Campo Daniele (Rosso), Cardella, De Lise S.; Gallo Balma (Bertoldo), Amadio,
Valenzuela (Redolfi), Neviani (Cavi), Campanale, Zilioli (Romano), De Lise E.,
Macrì.
(FOTO F. MARCHIANDO)
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