CARISPEZIA
CUS GENOVA 12
TOSSINI
RECCO 27
Marc.p/t: 5’ cp Agniel,
21’ mt Becerra tr. Agniel, 38’ cp Agniel, 40’ mt Avignone; s/t: 21’ mt Neri tr
Agniel, 27’ mt Zini, 40’ mt Ricca tr. Leveratto.
CUS GENOVA: Salerno, Ciranni, Barani, Borzone (67’ Torchia), Papini (20’ Dho), Zini,
Lubrano (70’ Leveratto), Bertirotti (67’ Torchia), F. Imperiale, Perini, P.
Imperiale (60’ Baldelli)m Dell’Anno, Barry (57’ Sotteri), Nievas, Cattaneo (60’
Ghiglione). All. Tosh Askew/Nicolas De Gregori/Francesco Bernardini.
PRORECCO: Gaggero, Neri, Tassara, Heymans, Becerra (22’ Cinquemani), Agniel,
Villagra (75’ Di Tota), Monfrino, Ciotoli, Lamanna (65’ Ferrari), Metaliaj,
Nese (50’ Rosa), Corbetta (57’ Di Valentino), Noto, Avignone (65’ Bedocchi).
All. Diego Galli/Lisandro Villagra.
Cart. gialli 41’
Barani, 42’ Barry, 66’ Metaliaj, 67’ Tassara.
(la prima meta del Recco segnata da Christian Becerra)
Il Recco, grazie ad un
travolgente primo tempo, vince il derby del Carlini con un pur volenteroso CUS
Genova, e si qualifica matematicamente insieme a I Medicei e l’Accademia per la
Fase Promozione. CUS Genova, PratoSesto
e Noceto passeranno invece alla Fase Salvezza. Al Carlini cielo grigio,
temperatura mite, pubblico numeroso, e giusto il tempo per prendere posto che
il solito “cecchino” transalpino del Recco, Bastien Agniel, non spreca certo la
prima opportunità dalla piazzola (0/3). Il CUS è già costretto ad inseguire, ma
non riesce a “pungere” la linea difensiva dei biancocelesti anzi al 21’
Christian Becerra plana in meta, trasforma Agniel. La partita è dura, molto fisica,
e gli scontri non si speracano proprio. Intanto il Recco prima passa nuovamente
su penalty poi su irruzione del pack segna l’ex pilone cussino Francesco
Avignone. Primo tempo 0/20 ed ai rivieraschi per ottenere il sempre apprezzato
bonus manca una sola meta.
(Ivan Barani, del CUS Genova, in azione)
Il CUS gioca bene nel momento teoricamente forse
peggiore in quanto, dopo l’espulsione temporanea di Barani e quella di Barry
Fassouma, tutto faceva presagire ad una debacle. E cosi’ non è proprio stato
anzi, i primi minuti del secondo tempo
parlano a favore della squadra di casa che pressa, combatte su ogni ovale, ma
la difesa del Recco resiste, tanto che nelle rare azioni in attacco lancia in
meta il livornese Alberto Neri che così conquista il bonus. Il confronto ora si
fa sempre piu’ combattuto, su tutti i fronti, fioccano i cartellini gialli, ma
purtroppo anche gli infortuni, colpito duro prima Massimiliano Borzone, poi
Franco Lamanna, fioccano le sostituzioni, ed il CUS Genova riesce a prendere
qualche buona iniziativa meritandosi la meta con la giovane apertuta Luca Zini.
Orgogliosamente il CUS continua a far muovere i trequarti ed in chiusura
dell’incontro volano in meta con Luca Ricca, rientrato dopo lungo infortunio,
trasforma Gabriele Leveratto. Zini, Ricca e Leveratto tre “prodotti” delle
Province dell’Ovest!
(Una delle tante mischia del derby tra CUS Genova e Pro Recco)
A fine partita la
felicità traspare da tutti i pori al Presidente del Recco, ROBERTO LIBE’: “
Siamo riusciti a conquistare i quattro punti in palio piu’ il bonus, andiamo
così in scioltezza alla fase piu’ importante del Campionato di Serie A.
Domenica prossima avremo al Carlo Androne il Noceto contro i parmigiani
dovranno giocare come con il CUS, molto uniti e compatti. Al Carlini i nostri
ragazzi hanno dato un grandissimo spettacolo, ed hanno rotto quello scoglio che
era il campo del CUS.”
Un Recco che si
qualifica per la quinta volta consecutiva alla fase promozione soddisfa tutto
l’ambiente rivierasco, presente sugli spalti dell’impianto di San Martino, e il
trainer DIEGO GALLI conferma le parole del proprio presidente: “La partita non
è stata facile anche perchè proveniamo da una settimana pre derby, sempre molto
nervosa e tesa, in quanto da un derby ci si aspetta sempre tanto. I ragazzi
hanno da subito cercate di far vedere la differenza agli avversari, questo si è
visto, anche se noi come al solito siamo riusciti a complicarci la gara.
Soprattutto quando il CUS, in evidente inferiorità numerica, era riuscito a
costringerci sulla difensiva, poi alla fine siamo riusciti meritatamente ad
imporci. “
(da sin. Lisandro Villagra e Bastien Agniel due grandi protagonsiti del derby e della Pro Recco che si è qualificata per la Fase Promozione)
Ma questo Recco è piu’
forte di quello dell’anno scorso? “ Ora ci sono tanti nomi in piu’,
effettivamente sono due RECCO diversi, l’anno scorso erano piu’ ragazzi che
volevano crescere tecnicamente insieme, quest’anno abbiamo atleti con delle
buone individualità, certe volte non è facile da gestire questa situazione, ma
solo perchè hanno tanta voglia di fare, bisogna tenerli un poco frenati
insomma. Mi auguro che anche questo Recco darà la stessa sensazione di quelli
precedenti, e alla fine spero proprio in qualcosa di meglio.”
Eccellenza dove sei?
Moralmente fra tutti i club, considerando precedenti risultati nei play off e
soprattutto nelle finali, il Recco meriterebbe questo importante passo!
Al CUS Genova toccherà
impegnarsi nel girone che assegnerà su sei squadre in gara due retrocessioni, e
prendendo in esame il derby con il Recco, il team universitario non sembra
meritare questo passaggio. Il coach britannico TOSH ASKEW le ha tentate tutte,
ed in effetti la squadra sembra crescere costantemente per arrivare alla fase
piu’ delicata del campionato in ottime condizioni: “ La squadra in effetti è in
costante fase di miglioramento, e come del resto lo si è potuto riscontrare
nella seconda parte del test. C’è bisogno di tempo per portare avanti questa
preparazione e comunque dall’inizio del secondo tempo abbiamo dimostrando i
nostri lati migliori, pagando forse il nostro poco felice inizio di partite, e
l’arbitraggio poi è stato COSI’ COSI’.
(Il trainer inglese Tosh Askew del CUS Genova)
Stiamo aspettando altri due rinforzi, che dovrebbero arrivare entro
gennaio, e comunque continueremo a giocare con questa impronta.”
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