Due colpi esterni del CUS Ad Maiora: la squadra
maschile batte il Monferrato (26-17) e la femminile il Chicken CUS Pavia (24-0)
Giornata
strepitosa per il CUS Ad Maiora Rugby 1951, che ha ottenuto due successi in
trasferta nella nebbia: la squadra maschile di serie B ha espugnato Asti,
battendo il Monferrato per 26-17 e conservando il primato in classifica. Le
ragazze di serie A si sono invece imposte per 24-0 in casa del Chicken CUS
Pavia, scavalcando al quinto posto il Villorba.
Coach Lucas
D’Angelo ha schierato Amadasi estremo, Sacco e Lozzi alle ali, Spaliviero e
Reeves ai centri, Bombonati apertura, Mantelli (31′ st Campagna) mediano di
mischia, Ursache, Spinelli e Perrone in terza linea, Fatica (20′ st Polla) e
Toresi in seconda, Modonutto e Novello piloni e Racca tallonatore. A
disposizione, Martina, Meroni, Piras, Bianco e Alessandrini. I cussini sono
passati in vantaggio al 12′ con una meta di Sacco al largo, che è stata
trasformata da Reeves (7-0). Al 19′ Domenighini ha centrato i pali su punizione
(7-3). Allo scadere del primo tempo su un calcio a liberare dei padroni di
casa, gli universitari hanno conquistato l’ovale e con un break sono arrivati
ai 5 metri, dove con una serie di fasi hanno realizzato la seconda meta ancora
con Sacco. L’addizionale di Reeves ha colpito il palo (12-3).
(Fitta nebbia ad Asti, limpida affermazione del CUS Torino)
L’attesa
reazione della compagine guidata dall’allenatore-giocatore Roberto Mandelli non
si è fatta attendere nella ripresa e al 5′ ha prodotto la meta dell’estremo
Mokom per vie centrali, trasformata da Domenighini (12-10). Al 20′ gli
astigiani hanno operato il sorpasso con Zucconi, che si è infilato in mezzo
alla difesa universitaria, e con Domenighini, che ha trasformato (12-17).
Reeves è stato ammonito e il CUS si è trovato anche in inferiorità numerica.
Nel momento più difficile ha stretto i denti e intorno alla mezz’ora Amadasi,
su azione iniziata da una touche ai 5 metri e successiva apertura della palla,
ha schiacciato oltre la linea. La trasformazione è stata affidata a
Bombonati per il 19-17. Tre minuti dopo Lozzi ha effettuato una percussione
irresistibile sulla sinistra ed è andato fino in fondo. Bombonati al piede ha
arrotondato (26-17). È finita insomma in festa per l’Ad Maiora, che ha colto un
risultato tutt’altro che scontato e che vale oro, considerato anche il bonus
ottenuto. Sono 35 i punti in classifica di Ursache, oggi capitano in assenza di
Merlino, e compagni e rimangono 5 le lunghezze sul Piacenza, che ha sconfitto
per 35-13 l’Amatori Alghero. Sono salite a 6 quelle sul Biella, che ha prevalso
per 23-18 sul Lecco.
(Nebbia anche a Pavia, ma le ragazze del CUS Torino vincono a mani basse)
(Nebbia anche a Pavia, ma le ragazze del CUS Torino vincono a mani basse)
Gioia nella
nebbia anche per il team femminile, guidato da Wady Garbet e Antonio Campagna,
che si è imposto per 24-0 sul Chicken CUS Pavia. Per le biancoblù sono entrate
in campo Sarasso, Guerreschi (6′ st Pantaleoni), Monica Bruno, Rochas, Sandra
Guaia (1′ st Francesca Guaia), Gronda (8′ st Giulia Bruno), Fini (5′ st
Salvati), Ponzio (22′ st Bullari), Candellieri (11′ st Masera), Scotto,
Belloli, Maietti, Malisan (13′ st Pagano), Hu, Barbara Tombolato (1′ st Zini).
Le prime due mete sono state di Monica Bruno, la terza di Guerreschi e la
quarta ancora di Bruno. Rochas ha trasformato due volte. Il quarto successo
stagionale consente il salto in quinta posizione, alle spalle delle quattro
grandi Colorno, Valsugana, Monza e Riviera del Brenta. I punti in classifica sono
15, che scontano però la penalizzazione di -4. A quota 19 le cussine sarebbero
a solo tre lunghezze dal Riviera.
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