Il rugby di base si ritrova a
Rovereto. Domenica scorsa oltre 200 piccoli rugbisti dai 5 ai 12 anni
si sono dati appuntamento a Noriglio, sul campo del Lagaria. Divisi sui quattro
rettangoli allestiti hanno dato vita al raggruppamento che ha coinvolto tutte
le società trentine. Una prima volta per il movimento di casa nostra che
in questi ultimi anni ha segnato una notevole espansione proprio nel settore
giovanile dove i numeri sono in continuo aumento.
E proprio l'importanza di una base
solida e larga a livello giovanile è la condizione necessaria per ogni sport e
quindi anche per le società e la delegazione rugbistica trentina, impegnate a
garantirsi un futuro migliore e quell'aumento generale di livello auspicato in
federazione a tutti i livelli.
Una giornata di divertimento conclusa senza il
minimo problema per i ragazzini se non quello di pazientare un po' in club
house al terzo tempo. Gli addetti della società lagarina hanno avuto il loro
bel daffare per servire gli oltre 300 piatti di pasta e sfamare
l'appetito dei 200 minirugbisti a fine mattinata.
Il raggruppamento è stato
l'avvenimento clou di un week end di gare molto intenso. Sabato sono scesi in
campo gli under 14 di Trento e Lagaria, opposti rispettivamente a
Camposampiero e Sudtirol con esiti diversi: alla vittoria dei gialloblu (38-28)
si contrappone il passo falso dei lagarini che si sono piegati ai biancorossi
per 12-36. Il buon fine settimana del Trento è proseguito domenica mattina
quando gli under 16 hanno avuto la meglio sui pari età dei Colli
Euganei per 36 a 5. La due giorni di gare si è conclusa con le sfide
pomeridiane delle squadre senior della Benacense e dei Cedroni della Val di
Non, entrambe partecipanti ai campionati amatoriali.
I gardesani hanno
superato il Sondalo al termine di un confronto sempre in bilico, ma nel finale
sono riusciti a trovare la meta del 17-12 e difendere il risultato fino
all'80'. I nonesi, invece, hanno approfittato della pausa per affrontare in
amichevole a Livo la Rotaliana, sconfitta per 14-5.
La serie C osserva domenica l'ultima
settimana di riposo, e allora venerdìci sarà modo di conciliare rugby e
solidarietà. In occasione di Movember, l'iniziativa mondiale per la prevenzione
e diagnosi precoce dei tumori maschili, i giocatori dell'Oltrefersina organizzano
alla Fabbrica di Pedavena a Levico Terme una serata con musica, rugby e baffi
per tutti come vuole la campagna di sensibilizzazione. Chiunque può partecipare
alla raccolta fondi semplicemente acquistando una birra, in quanto parte del
ricavato dalla vendita della bevanda sarà devoluto alla Lilt Trento,
l'associazione onlus per la lotta ai tumori.
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