Fonte Elleffe-Baldi Rugby Jesi 1970
Rugby: la Seniores dello Jesi 70 concede troppo al Reno Bologna, termina 12 a 26 al Campo Latini
Sesta giornata del campionato di serie B, girone 2: Rugby Jesi 70 - Reno Rugby Bologna
Alla Seniores del Rugby Jesi 70 tocca un’avversaria scomoda in quella che deve essere la partita della svolta, perché dopo 3 sconfitte consecutive, è necessario muovere la classifica e conquistare punti preziosi in chiave salvezza.
Domenica 6 novembre, nella sesta giornata di campionato che precede la pausa di 3 settimane, prima di riprendere il prossimo 4 dicembre, arriva il Reno Rugby Bologna. Una squadra capace di far male anche in trasferta, terza in classifica e sicuramente non meno forte dell’altra bolognese, che Jesi ha già incontrato nella partita dell’esordio in serie B. Tribuna piena nonostante il vento fortissimo, e uno striscione per sostenere la Seniores esposto dalle ragazze della Femminile.
Coach Del Castillo aveva chiesto ai ragazzi una diversa impostazione mentale, di scendere in campo “più sicuri delle proprie capacità, meno timidi”. Ma il primo tempo mostra subito le difficoltà degli jesini: subiscono troppo, cercano di creare soprattutto col piede, ma il vento fortissimo e per di più a sfavore annienta il gioco. Il punteggio non lascia spazio a interpretazioni, 0-19 per gli ospiti al termine del primo tempo.
Rugby: la Seniores dello Jesi 70 concede troppo al Reno Bologna, termina 12 a 26 al Campo Latini
Sesta giornata del campionato di serie B, girone 2: Rugby Jesi 70 - Reno Rugby Bologna
Alla Seniores del Rugby Jesi 70 tocca un’avversaria scomoda in quella che deve essere la partita della svolta, perché dopo 3 sconfitte consecutive, è necessario muovere la classifica e conquistare punti preziosi in chiave salvezza.
Domenica 6 novembre, nella sesta giornata di campionato che precede la pausa di 3 settimane, prima di riprendere il prossimo 4 dicembre, arriva il Reno Rugby Bologna. Una squadra capace di far male anche in trasferta, terza in classifica e sicuramente non meno forte dell’altra bolognese, che Jesi ha già incontrato nella partita dell’esordio in serie B. Tribuna piena nonostante il vento fortissimo, e uno striscione per sostenere la Seniores esposto dalle ragazze della Femminile.
Coach Del Castillo aveva chiesto ai ragazzi una diversa impostazione mentale, di scendere in campo “più sicuri delle proprie capacità, meno timidi”. Ma il primo tempo mostra subito le difficoltà degli jesini: subiscono troppo, cercano di creare soprattutto col piede, ma il vento fortissimo e per di più a sfavore annienta il gioco. Il punteggio non lascia spazio a interpretazioni, 0-19 per gli ospiti al termine del primo tempo.
Il secondo tempo Jesi cambia marcia, mentre il
Bologna cerca più che altro di mantenere il vantaggio. Il vento, che ora
sarebbe stato a favore, si placa e due sono le mete per Jesi, la prima del
capitano Albani e poi di Pirliteanu. Un errore lascia al Reno la possibilità di
avanzare, così da non farsi raggiungere.
Il match termina 12-26. Accanto alla consapevolezza di aver affrontato una squadra dotata e che ha delle mire importanti in questo campionato, resta l’amarezza di aver lasciato troppi spazi soprattutto nel primo tempo. “Rincorrere è sempre difficile - commenta a fine partita il capitano Matteo Albani - dovevamo essere più concentrati all’inizio, invece l’approccio mentale non è stato quello chiesto dai tecnici in settimana e prima della partita. Vero che nel primo tempo Bologna ha sfruttato il vento a favore, ma dobbiamo ammettere anche di aver sbagliato noi impostazione, invece di giocare stretti come ci era stato chiesto dai tecnici… Nel secondo tempo siamo andati decisamente meglio, infatti il parziale ci vede migliori degli avversari (12-7). Il Bologna ha gestito il risultato maturato nel primo tempo, la nostra reazione c’è stata ma era troppo tardi. Abbiamo segnato due mete pregevoli, ma non è bastato”.
Il match termina 12-26. Accanto alla consapevolezza di aver affrontato una squadra dotata e che ha delle mire importanti in questo campionato, resta l’amarezza di aver lasciato troppi spazi soprattutto nel primo tempo. “Rincorrere è sempre difficile - commenta a fine partita il capitano Matteo Albani - dovevamo essere più concentrati all’inizio, invece l’approccio mentale non è stato quello chiesto dai tecnici in settimana e prima della partita. Vero che nel primo tempo Bologna ha sfruttato il vento a favore, ma dobbiamo ammettere anche di aver sbagliato noi impostazione, invece di giocare stretti come ci era stato chiesto dai tecnici… Nel secondo tempo siamo andati decisamente meglio, infatti il parziale ci vede migliori degli avversari (12-7). Il Bologna ha gestito il risultato maturato nel primo tempo, la nostra reazione c’è stata ma era troppo tardi. Abbiamo segnato due mete pregevoli, ma non è bastato”.
Il risultato di domenica 6 novembre fa scivolare
Jesi all’11 posto in classifica. Ora tre settimane di lavoro prezioso attendono
i ragazzi, fisico ma anche e soprattutto mentale, per riconquistare quella
fiducia personale e di squadra che è mancata in questo avvio di campionato. Per
dimostrare di non avere grosse difficoltà tecniche, ma piuttosto di saper
gestire e mettere in campo le capacità dei singoli e di squadra, che di certo
non mancano.
RUBGY JESI 70: Feliciani, Velaj, Piccinini, Iacob, Pierpaoli, Fagioli, Pirliteanu, Filipponi, Loccioni, Sandroni, De Pascale, Albani, Santoni, Liberatore, Bruciaferri E.; Bimbo, Riccobono, Pompozzi, Lanari Tisba, Piergirolami, Bruciaferri N., Ramazzotti. All. Del Castillo - Paradisi
Rugby Jesi 70 - Reno Rugby Bologna: 12 - 26 (primo tempo 0 - 19)
Mete Jesi: Albani, Pirliteanu
RUBGY JESI 70: Feliciani, Velaj, Piccinini, Iacob, Pierpaoli, Fagioli, Pirliteanu, Filipponi, Loccioni, Sandroni, De Pascale, Albani, Santoni, Liberatore, Bruciaferri E.; Bimbo, Riccobono, Pompozzi, Lanari Tisba, Piergirolami, Bruciaferri N., Ramazzotti. All. Del Castillo - Paradisi
Rugby Jesi 70 - Reno Rugby Bologna: 12 - 26 (primo tempo 0 - 19)
Mete Jesi: Albani, Pirliteanu
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