DI UNO DEI FESTIVAL PIU’ ATTESI DELL’ESTATE
Si è conclusa il 10 luglio, con il concerto di Fabri Fibra l’edizione del 2022 del Rugby Sound Festival. Un grande ritorno per la kermesse nata nel 1999 come festa di chiusura della stagione del Rugby Parabiago, che, in oltre vent’anni, si è evoluta e trasformata tanto da divenire uno degli appuntamenti estivi con la musica dal vivo più attesi.
Dal 29 giugno al 10 di luglio, il palco dell’Isola del Castello di Legnano
è tornato a ospitare, dopo due anni di stop forzato, concerti, dj set, after
show e warm up, richiamando un pubblico vasto e variegato che in 10 giorni + 1
è giunto a Legnano (Milano) per vivere delle serate all’insegna della musica e
della socialità.
A salire sul grande palco di Legnano: Lacuna Coil per la data zero, poi i
Sud Sound System, i Litfiba, Paky, Rhove, Shiva, Nerissima Serpe e Tony Boy,
per la serata dedicata ai più giovani. I Punkreas, massimi rappresentanti del
punk italiano e legati profondamente al territorio, Gemitaiz, Irama e, ancora,
Subsonica e Bluvertigo: una data esclusiva che ha visto protagoniste due della
band che più hanno fatto la storia di questi ultimi trent’anni di musica
italiana, che si sono ritrovate insieme proprio al Rugby Sound.
Le serate di sabato 2 luglio e sabato 9 luglio, sono state dedicate al
divertimento con il Deejay Time e la Zarro Night - Special Guest il Pagante -,
quest’ultima ha fatto registrare il tutto esaurito.
Complessivamente sono state circa 55.000 le presenze di pubblico.
Per alcuni appuntamenti (la data zero con Lacuna Coil e Moonlight Haze, i
Punkreas + Bastard Sons Of Dioniso e Sud Sound System + Train To Roots + Vito
War) l’ingresso è stato offerto a un prezzo simbolico di soli € 2, per offrire
a tutti un’occasione per tornare finalmente a vivere la musica dal vivo, in uno
spazio all’aperto e nel verde come è l’Isola del Castello.
“Fatico a trovare le parole per esprimere la mia gioia e la mia gratitudine
per il successo che ha riscosso questa edizione del Rugby Sound Festival” - racconta Marco Marazzini,
Presidente di Rugby Parabiago, co-organizzatore dell’evento legnanese appena
terminato. “Abbiamo dovuto subire uno stop di due anni ma non appena il
Festival è cominciato, il 30 giugno, abbiamo avuto la viva sensazione che tutto
fosse come prima, che mai fosse stato interrotto. In questo periodo abbiamo
sempre lavorato per portare sul nostro territorio un evento di alto livello
artistico ed aggregativo: ora possiamo dire che il Rugby Sound è diventato un
vero e proprio punto di riferimento per la musica dal vivo in Italia. Di tutto
ciò voglio ringraziare davvero di cuore l’Amministrazione Comunale di Legnano,
che mai ci ha fatto mancare il suo sostegno, le Forze dell’Ordine, gli addetti
alla sicurezza, i partners commerciali e tutti i volontari che hanno dedicato
tempo e anima a lavorare durante il Festival. Una menzione particolare la
dedico a Shining Production che, con altissima professionalità e competenza, ci
ha permesso di portare sul nostro palco gli artisti che abbiamo visto esibirsi.
Ringrazio anche il pubblico che con entusiasmo ha risposto al nostro invito:
senza di voi, nulla di tutto questo sarebbe potuto accadere. Abbiamo già la
testa sulla prossima edizione: in un Festival così lungo e importante, niente
può essere lasciato all’improvvisazione. CI rivediamo nel 2023, uniti più che
mai.” (DanielaRocca)


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