venerdì 15 luglio 2022

RUGBY KIONS AMARANTO/Tichetti e Cortesi,42 anni di eta', sara' l'ultimo anno di attivita' agonistica.

 

L’esperienza, nelle aspre lotte proprie della mischia, serve come il pane. Al pilone Omar Tichetti, nato il 15 ottobre 1980, ed al seconda linea-flanker Sergio Cortesi, nato il 12 maggio 1981 l’esperienza non fa certo difetto. I due avanti – ‘chiocce’ della LundaX Lions Amaranto Livorno andranno a compiere 42 anni nel corso della nuova stagione. 

Quella di B 2022/23 sarà, per entrambi, l’ultima annata da vivere a livello seniores. Nel rugby il regolamento impone, per raggiunti limiti di età, lo stop agonistico, almeno nei classici campionati seniores, nazionali e internazionali, al raggiungimento dei 42 anni. Al massimo, dopo aver soffiato sulle candeline e dopo aver festeggiato i primi 42 anni, si può finire la stagione agonistica e, successivamente, si può proseguire a giocare nelle realtà amatoriali (Old, Touch..). Insomma, sicuramente nel campionato 2023/24 la prima squadra della LundaX Lions non potrà presentare nel proprio pacchetto la coppia Tichetti – Cortesi. “Un motivo in più – sorridono i due – per dare realmente il massimo nella prossima annata”. Il merito dei brillanti risultati ottenuti dalla formazione amaranto (che come noto fino al 2024 sarà affiancata dall’azienda nazionale LundaX; i dettagli sul link https://www.lionsamarantorugby.it/lundax-azienda-nazionale-che-opera-nel-settore-delle-telecomunicazioni-nuovo-title-sponsor-dei-lions-amaranto/) è anche di questi due ‘eterni ragazzi’. Tichetti e Cortesi si sono ritagliati, negli ultimi anni, un ruolo da protagonisti sotto la conduzione tecnica di Giampaolo Brancoli. Hanno giocato ad alti livelli nella stagione della promozione record del 2018/19 (quella caratterizzata, in C1, da una striscia di 14 vittorie su 14) ed hanno contribuito al raggiungimento delle due seste posizioni (i migliori piazzamenti in B nella storia Lions) nelle annate 2019/20 e 21/22. 


Tichetti ha fatto parte di quella batteria di piloni ‘ruotati’ in ogni gara: tutti quanti – esperti e meno esperti – sono riusciti a dare continuità nell’arco degli incontri e a risultare abili e concreti nelle lotte tra pacchetti. Giusta la scelta – adottata anche ad alti livelli, nelle squadre impegnate a livelli internazionali – di non ‘spremere’ i piloni e procedere alle classiche ‘staffette’. Cortesi, rispetto al ‘quasi coetaneo’ Tichetti, ha avuto a disposizione un maggior minutaggio. Anche nel suo caso, tanta affidabilità e tanto lavoro ‘sporco’: puntuali e devastanti i suoi placcaggi. Due giocatori utilissimi: qualcosa di più di semplici ‘chiocce’ di un gruppo che per il resto può contare su un’età media davvero bassa. Peccato che al termine della prossima annata i due avanti ‘debbano’ appendere le scarpette al fatidico chiodo…

 

FOTO 1: NEL DERBY CON IL LIVORNO RUGBY, IL CAPITANO DELLA LUNDAX LIONS, SCARDINO, PLACCA L'EX DI TURNO BASHA; SULLA SINISTRA - CON IL BRACCIO NASCOSTO DAL PALLONE OVALE - CORTESI E SULLA DESTRA - RICONOSCIBILE PER I VISTOSI BAFFI - TICHETTI. FOTO 2: TICHETTI (DIETRO A BERNINI) APPLAUDE VERSO IL PUBBLICO.

 

Fabio Giorgi

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