Roma – Con il raduno di martedì 26 luglio nel quartier generale della
caserma “Stefano Gelsomini” di Ponte Galeria è ufficialmente iniziata la
Stagione 2022-23 delle Fiamme, che dal 31 luglio saranno in ritiro per due
settimane a Moena presso il Centro di addestramento alpino della Polizia di
Stato.
I Cremisi dovranno però fare a meno di coach Pasquale Presutti, costretto a
lasciare la guida tecnica del XV della Polizia di Stato a causa di importanti
esigenze personali e di famiglia che non gli avrebbero consentito di seguire al
meglio la prima squadra nel prossimo campionato. Per il tecnico abruzzese non
si escludono altre collaborazioni future al di fuori del campo con le Fiamme
Oro.
Alessandro Castagna, romano classe 1973, dal 1994 fa parte dei Gruppi
sportivi della Polizia di Stato (con una parentesi operativa tra il 1999 e il
2004) ed è stato capitano delle Fiamme Oro Rugby giocando in prima linea fino
alla promozione in Serie A. Da 12 anni è assistant coach del XV della Polizia
di Stato e ha lavorato al fianco di Umberto Casellato, Eugenio Eugenio,
Gianluca Guidi, Craig Green e, per due periodi, proprio di Pasquale Presutti.
Alla sua prima esperienza da head coach, Castagna porta con sé anche il
bagaglio di esperienze lavorative in ambito federale: da 8 anni è assistente
tecnico del Cdfp di Roma e da 4 della Nazionale Under 18.
«Auguro a Pasquale di risolvere quanto prima i
problemi che lo hanno portato a dover lasciare il lavoro sul campo e lo
ringrazio per quanto ha fatto tornando nella nostra Società dopo qualche anno,
con una scelta che è stata dettata dall’amore per la maglia cremisi – ha dichiarato il Presidente Francesco Montini – La scelta
del suo successore, che vedrà di nuovo un poliziotto al timone della squadra, è
stata naturale, proprio per l’esperienza che Alessandro Castagna ha maturato
sia in ambito Fiamme Oro che federale. Entrare in corsa a pochi giorni
dall’inizio del ritiro non penso sia facile, ma conoscendo Alessandro sono
convinto che raccoglierà questa sfida portandola al termine nel migliore dei
modi».
«Inutile dire quanto grande per me sia il
dispiacere di dover lasciare questa panchina, ma ci sono esigenze personali che
mi hanno costretto a fare questa scelta dolorosa, poiché non sarei stato in
grado di stare con i ragazzi così come avrei voluto – ha detto coach Pasquale Presutti – Per me le Fiamme sono da sempre
parte della mia vita e continueranno ad esserlo per sempre e per questo
ringrazio il Presidente Montini che ha voluto credere in me affidandomi di
nuovo, dopo tanti anni, la guida tecnica della squadra. Lascio il mio posto ad
un tecnico con cui ho lavorato fianco a fianco condividendo gioie e dolori
sportivi e nel quale ho piena fiducia che potrà continuare il lavoro intrapreso
la stagione passata, mettendoci anche la sua esperienza. Spero di tornare
appena mi sarà possibile a vedere una partita delle Fiamme alla caserma “Gelsomini”
e magari per esultare per le vittorie di quella che è e sarà sempre la mia
Società».
«Diventare l’head coach delle Fiamme, per me che
sono un poliziotto è sicuramente il coronamento di una carriera: un’opportunità
che non viene concessa a molti e di questo non posso che ringraziare la Polizia
di Stato e il Presidente del Gruppo Sportivo, Francesco Montini, che ha riposto
in me la sua fiducia – ha dichiarato il neo allenatore cremisi, Alessandro Castagna – Conosco questo ambiente da
tanti anni e quello con cui lavorerò da domani è un gruppo composto da ottimi
elementi; il mio obiettivo è quello di creare un ambiente stimolante e
competitivo, che contribuisca alla crescita sia dei giocatori che dello staff,
alzando sempre di più l’asticella delle prestazioni. Infine, auguro a Pasquale,
un caro amico oltre che grande tecnico, di risolvere tutto quanto il più presto
possibile e confido di incontrarlo di nuovo sui campi da rugby».
Cristiano Morabito
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