Dopo il racconto delle basi fondative per la stagione ovale ineunte, ecco
che il sistema rugbistico provinciale pone il secondo mattone per la
definizione dell’attività. Particolare attenzione per il settore giovanile,
concentrato sugli impegni dell’Imperia Rugby con il percorso che va dagli under
6 agli under 14. Dove, di fatto, non c’è un campionato, ma si è molto attenti
alla costruzione dei valori e della persona. E qui si parla di passione,
rispetto, disciplina, integrità e solidarietà. Valori importanti che saranno
declinati a più livelli durante l’annata. Venerdì 28 settembre, quindi, la
riunione congiunta fra tecnici, dirigenti e genitori ha svelato l’organigramma
societario, gli impegni, gli oneri e i primi appuntamenti, con una relazione
che si offre in allegato. Fra le novità interessanti, si registrano ingressi
organizzativi, i nuovi tecnici giovani, gli allenamenti del sabato, le
possibilità di operare a livello multisportivo con giornate dedicate
all’atletica ed al nuoto.
(Massimiliano Arqua' Photo)
Questo perché il rugbista non deve necessariamente
essere competente nel suo solo campo, ma è un atleta completo, che lavora su
ogni parte del corpo, a partire dal pensiero e dal cosiddetto problem
solving fino alla possibilità di essere soddisfatto di sé stesso in
ogni campo. Altro interessante sviluppo è quello legato alla nuova piattaforma
di e-commerce con i prodotti Erreà. Lo sponsor tecnico del sistema rugbistico
provinciale entra dunque a pieno titolo nel sistema organizzativo societario,
fornendo una piattaforma che potrebbe non essere solamente legata al merchandising,
ma anche alla gestione delle attività.
Ottobre, peraltro, incombe e quindi ci saranno già impegni di gioco, a
partire da domenica 7 ottobre con il torneo amichevole che vedrà under 8, 10 e
12 a confronto con i francesi del Six Fours-Le Brusc, esponenti del fertile
ambito legato all’esperienza tolonese. Se si comincia, meglio cominciare con un
confronto probante. Del resto, l’ovalia francese è lì a portata di placcaggio.
Seguirà il torneo Web Ellis a Mentone per gli under 12 e quindi i primi
concentramenti federali per gli under 14.
Nel frattempo il sabato 29 c’è stato lo sport family day nel campo di
atletica del Prino. Ormai una specie di seconda casa per gli atleti
dell’Imperia Rugby, dato che si lavora molto sulla preparazione atletica (e ad
alti livelli si vede). Un gran bel pomeriggio di gruppo: Imperia Rugby si è
presentata in grande spolvero con trenta bambini, genitori e atleti della
seniores come Paolo Novaro, Davide Pozzati, Andrea Gabaglio e Marco Bellifiori.
Davvero, il rugby è una di quelle situazioni in cui anche le divinità
professionali amano il contatto con chi inizia o chi è magari in difficoltà,
dato che non si contano le iniziative sociali in tal senso. Il Coni è ormai
ospite di riguardo per l’Imperia Rugby, mentori anche i tecnici che sono dei
veri professionisti dell’insegnamento, anche a livello scolastico. I bambini,
tanti, circa trenta, hanno animato gli spazi da par loro e si sono avvicinati a
tutti gli sport possibili, dato che, in fondo, un giovanissimo deve provarli
tutti e comunque il rugbista è in grado di fare, infine, ciò che vuole e sempre
al meglio. Panchina per nessuno, dunque.
Si chiude il fine settimana con l’allenamento domenicale della Union
Riviera Rugby under 16 versus under 18. La 16 era finalmente
al completo con il robusto innesto dei giovani del Vallecrosia. La 18 ha i
numeri e l’esperienza e si è giocato per 45 minuti filati. Da un lato quindi le
gambe, la velocità e le giocate dei più esperti, dall’altra l’allenamento di
adattabilità per mettere in difficoltà i più scafati avversari costringendoli
ai punti di incontro e ad un gioco che dovrà essere raffinato nelle trincee
piemontesi del campionato. Per il momento è così, ma ad Imperia sarà sempre e
comunque rubgy birroso e spumeggiante. La Club House, accogliente, è sempre lì,
per il terzo tempo.
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