GENOA 1 REGGIANA 0. Il “Grifone” ferma la squadra emiliana con uno striminzito uno a zero, conseguente pero’ di ben trenta tiri verso la porta avversaria, contro tredici degli ospiti. Il Genoa passa ai sedicesimi di finale e in questo particolare periodo questa nuova affermazione, esattamente la quinta su sei della preseason, giunge a proposito in vista della prima partita di Campionato di Serie A Enilive con i campioni d’Italia dell’Inter.
Dopo il passaggio, del tutto inatteso, di Mateo Retegui all’Atalanta, e le incertezze che tutt’oggi contraddistinguono la situazione in seno al club di Albert Gudmundsson, sembra che il “timone” del team genovese sia passata in mano al brasiliano Junior Messias, che ieri sera a Marassi ha dato il meglio di se. E non si parla solo della splendida rete messa a segno nel secondo tempo dal sudamericano di Ipatinga nella Minas Gerais, servito a modo da Malinovskyi, ma di come ha giostrato alla “brasiliana” lo stesso incontro.
(Vitor Manuel Carvalho Oliveira alias VITINHA, ha spesso infastidito la difesa avversaria dimostrando impegno e carattere, sfiorando piu' volte il gol)
Spesso è stato fermato dalla difesa avversaria con grande difficoltà, del resto il bruciante dribbling del trentatreenne è stato apprezzato dal pubblico presente a Marassi, come la partita di Coppa Italia Frecciarossa fosse un test da Campionato di Serie A. Strattoni alla maglia, interventi pesanti che non hanno saputo fermare le iniziative di un vero campione, in parte emulato nel secondo tempo dall’ucraino Malinovsky, che merita il posto da titolare. La squadra sembra quasi pronta per affrontare i futuri impegni, anche se in attacco l’onnipresente e volitivo Vitinha non è andato a segno, nonostante almeno tre opportunita’ capitate al portoghese. Buone prove in assoluto di Vogliacco, Martìn e nel secondo tempo di Zanoli.
(Ruslan Malinovskyi entrato nel secondo tempo è sembrato aver inserito la marcia in piu' al team rossoblu')
Nel primo tempo il Genoa ha avuto almeno sei possibilità per
passare in vantaggio con Thorsby, Messias, lo stesso Vitinha, Martìn, Bani,
Frendrup e sempre si è esibito in modo positivo il portiere Edoardo Motta, in
prestito dalla Juventus, ed esordiente come professionista, che si ricordera’
sicuramente questa serata. Partita a tratti anche divertente e nel finale due
brividi: l’occasione capitata al diciassettenne Jeff Ekhator, subentrato in
campo da pochi minuti ha avuto l’opportunità di andare a segno, ed anche in
questa occasione il portiere della Reggiana ha salvato con un ottima parata, e
quasi allo scadere dei cinque minuti di recupero ghiotta occasione per gli emiliani
con parata risolutiva del trentunenne Nicola Leali, che al momento non ha fatto
rimpiangere la partenza di Josep Martinez. Ora si va incontro ad una intensa
settimana di allenamenti in vista dell’importante test con l’Inter. (rr)
(Junior Messias "classe Brasil" ha deciso il risultato meritatamente a favore del Genoa)
FOTO DI GENOA CFC TANO PECORARO FOTOGRAFIA
Nessun commento:
Posta un commento