PECCATO, un vero peccato per il Genoa non essere riuscito ad incamerare almeno un punticino in classifica dopo il confronto casalingo con una buona Lazio.
(Il Genoa con la divisa da gioco commemorativa del 130° anniversario della fondazione del club rossoblu')
Lo zero/uno casalingo non pesa troppo, ma per avvicinarsi alla matematica salvezza occorre muovere la classifica già dal prossimo test sempre casalingo con un Cagliari che si sta districando dalla zona rossa. La squadra isolana è riuscita a fermare la Juventus grazie anche a due sacrosanti calci di rigore, pareggiati poi da una splendida punizione di Vlahovic e da una autorete dei sardi.
(Mateo Retegui nella rete difensiva laziale)
I rossoblu’, ieri sera con il kit del 130° anniversario della fondazione, hanno avuto le buone occasioni per passare in vantaggio, ma è mancato il tocco giusto, ed anche un poco di fortuna in piu’ che in questo caso è mancato. Ekuban egoista nella clamorosa occasione capitata nel primo tempo? Difficile da giudicare. Per discernere meglio bisognerebbe potersi trovare tutti noi in una simile situazione. Il destino ha voluto così. Anche Retegui ha avuto la sua occasione ma ha solamente sfiorato la traversa della porta laziale.
(Il londinese Djed Spence sembra ormai aver preso il posto fisso in squadra)
Un fatto è certo, il Genoa sembra sfruttare meglio le partite in trasferta che quelle casalinghe e domenica prossima bisognerà che la squadra di Gilardino cambi rotta! A proposito con i continui malaugurati infortuni successi in casa rossoblù non si riesce proprio a presentare una formazione tipo, completa dei titolari, ovviamente senza contare i lungo degenti Matturro e Malinovskyi. Dulcis in fundo, anzi amarum in fundo…. Giocare un test simile dopo solo tre giorni dal confronto di Firenze non puo’ aver agevolato la compagine ligure che proprio nel secondo tempo sembra aver subito un calo fisico.
(Nella foto Kevin Strootman in azione)
Questi calendari delle partite cominciano a infastidire per cominciare i tifosi, in quanto giocare al venerdi sera alle 18,30 non agevola sicuramente chi è impegnato con il lavoro e con la famiglia, danneggiano il traffico cittadino ed a volte anche autostradale della zona a Est di Genova che a quell’ora è ancora in grande movimento, non sembrano essere nemmeno graditi anche dai club che come nel caso del Genoa proviene da un precedente confronto giocato addirittura lunedi sera. Insomma chi la vince? (rr)
FOTO GENOA CFC TANO PECORARO FOTOGRAFIA
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