Torna a sorridere del
XV di Via Flaminia, che nel Derby con la Primavera riprende la marcia con
cinque preziosi punti in più in cascina.
Parte forte la
Capitolina, che muove la palla a più riprese nella metà campo avversaria e dopo
soli due minuti di gioco finalizza con una bella azione con Tibo che schiaccia
in meta per lo 0-5.
L’equilibrio in campo
la fa da padrone: è un susseguirsi di azioni e di da una parte e dall’altra. I
numerosi cambi di possesso e e gli errori di handling rendono il match
spezzettato. I capitolini trovano una maggiore efficacia spostando il gioco al
largo, ma non riescono a concretizzare.
A metà del primo tempo
l’URC alza la pressione, si stabilisce nella metà campo dei padroni di casa, e
riesce a superare la linea difensiva avversaria grazie a Coletti che
concretizza una serie di percussioni nella difesa avversaria. Severini
trasforma, portando il risultato sullo 0-12.
Nella ripresa si fanno
sotto i padroni di casa, il nervosismo in casa bluamaranto sale e assieme a lui
un’indisciplina che porta i nostri a commettere una serie di falli, permettendo
ai padroni di casa di ottenere una touche a cinque metri dalla meta urchina,
sul cui drive la difesa commette un fallo professionale che costa la meta di
punizione e il giallo a Gentile.
Ragaini e compagni,
nonostante l’inferiorità numerica ripartono con determinazione stringendo i
gialloblu nella loro area dei 22 andando in meta per la terza volta da
posizione defilata.
I ragazzi di Via
Flaminia si oppongono con determinazione dei padroni di casa: con piglio e
concentrazione riescono nuovamente a riportarsi in attacco, trovando al 65′ la
meta del bonus con Gambarelli, fissando il risultato sul 7-22 con cui si
concluderà in match.
La Primavera torna
arrembante in attacco, ma un’attenta difesa urchina riesce a contenere le
sfuriate dei padroni di casa fino al fischio finale dell’arbitro.
Ora testa al prossimo
match: tra due settimane sarà di nuovo Derby, questa volta con la Lazio Rugby
mattatrice della scorsa stagione.
Alè Unione!
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