RUGBY SERIE A GIRONE 2/ Amaro esordio con sconfitta del Fiorini Pesaro con i cadetti del Petrarca Padova.

Esordio amaro per la Fiorini Pesaro Rugby

Al Teknowool Rugby Park è Petrarca Padova ad aggiudicarsi la prima di campionato

Non è stato l’inizio di campionato sperato per la Fiorini Pesaro Rugby. La stagione 2023\2024 dei kiwi giallorossi è iniziata con una sconfitta sul campo di casa. La squadra pesarese, che quest’anno si ritroverà a sfidare squadre provenienti dalla culla della palla ovale italiana, ha esordito contro il Petrarca Padova, seconda squadra della formazione che milita nel massimo campionato.

La partita ha visto impegnati tutti i 23 i kiwi giallorossi convocati, con una bella cornice di pubblico accorso ad incitare la formazione pesarese.

La Fiorini si ritrova subito a difendere ma riesce a respingere l’attacco padovano e a portare il gioco nella metà campo avversaria. I giallorossi guadagnano un calcio piazzato che però non va a segno. È Petrarca la prima a sbloccare il punteggio, con uno schema che si ripeterà numerose volte nel corso del match. A 7’ dal fischio d’inizio, con una maul nata da una touche sulla linea dei 5 metri, i veneti si portano in meta (0-7). Pesaro non si abbatte, torna in attacco e guadagna un altro calcio piazzato che sblocca il punteggio (3-7). Gli ospiti tornano a pressare la difesa pesarese che riesce a bloccare la salita degli avversari. Un cartellino giallo porta i padroni di casa in superiorità numerica, ma i kiwi mancano di cinismo sfruttando la situazione a loro favore. 

La Fiorini mette sotto pressione la difesa petrarchina ma non riesce a sfondare. Con un gioco veloce Petrarca si riporta nella metà campo giallorossa e con una maul, nata da una touche sulla linea dei 5 metri, segna la seconda meta (3-12). Pesaro serra le file e torna nella metà campo avversaria, ma si perde. Destro recupera un pallone errante e con un’azione solitaria da metà campo si porta in meta (3-19).

Il secondo tempo vede Petrarca partire subito in attacco. La difesa giallorossa respinge i veneti e riporta il gioco nella metà campo avversaria. Al 15’ una maul nata da una touche sulla linea dei 5 metri porta la prima meta di giornata della Fiorini, targata Tontini (8-19). Petrarca non demorde e riporta il gioco nell’area pesarese. Ancora una touche sulla linea dei 5 metri a favore dei veneti, si forma la maul che spinge la palla oltre la linea di meta (8-26). Una serie di cambi nelle fila pesaresi aiutano i giallorossi a ritrovare grinta. Pesaro si porta in attacco e questa volta è la Fiorini a guadagnare una touche nei 5 metri avversari. I giallorossi impostano la maul e Fusco schiaccia la palla in meta (15-26). Un Padova determinato a portare a casa partita e punto di bonus offensivo torna a sfidare la difesa dei padroni di casa. Lo schema si ripete; touche sui 5 metri, maul, meta dei bianconeri (15-33). La partita non è ancora finita e la Fiorini non si dà per vinta. I kiwi riprendono l’attacco e portano il gioco nei 22 metri avversari. Un cartellino rosso per il veneto Minozzi porta di nuovo i pesaresi in superiorità numerica. Questa volta i giallorossi non mancano di cinismo e sfruttano la situazione per mettere pressione alla difesa veneta e De Angelis firma una meta sul fischio finale. Ancora una volta a portare alla meta è una maul nata in seguito a una touche sui 5 metri (20-33).

«Sicuramente siamo delusi per il risultato finale, ma la squadra ha fatto una buona prestazione – Il commento di coach Panzieri al termine del match -. Abbiamo combattuto fino all’ultimo, come avevamo chiesto, lo dimostra la meta segnata allo scadere del tempo. Peccato perché finché abbiamo vinto la battaglia fisica siamo sempre stati in partita. Petrarca ha punito ogni nostro errore, dobbiamo abituarci in fretta perché questo sarà il livello di questa stagione».

Su quali aspetti dovrete lavorare in vista dei prossimi impegni? «Oggi c’è stato qualche errore nel gioco al piede, e il triangolo allargato si è fatto trovare scoperto in alcune occasioni. I ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro sia in mischia che in touche, dove in precampionato abbiamo avuto dei problemi». (TaniaStocchi)