Approccio di livello
nell’allenamento congiunto, con partitella finale, per l’Ivrea impegnato al
Carlo Androne di Recco. Si è giocato alle 12,30 su richiesta degli eporediesi,
impegnati nella serata in un evento ufficiale dello stesso club, e ovviamente
soprattutto nel minitest finale si è potuto verificare meglio la preparazione
dei ragazzi in biancorosso.
(A sin. l'head coach dell'Ivrea, l'argentino Roberto Marchiori - foto di Luigi Galli)
L’Ivrea l’anno passato ha conquistato con merito la
promozione in Serie B ottenendo un impressionante score nella Fase Promozione:
“ Indubbiamente l’anno scorso abbiamo affrontato bene un torneo non molto
difficile – ammette ROBERTO MARCHIORI, head coach dell’Ivrea – ma ora ottenuto
il passaggio in questo nuovo campionato per noi è una grossa novità. Noi
attualmente siamo ancora una squadra di Serie C che deve imparare il ritmo
della serie superiore, teoricamente puntiamo almeno avvicinarsi alle prime
cinque squadre nella probabile futura graduatoria. Con gli avversari affrontati
oggi era chiaro che la differenza fra le due formazioni era elevato, Recco è buona
formazione di Serie A, noi siamo appena arrivati in B.“
(in foto una touche da Recco)
L’argentino Marchiori
ha avuto già esperienze in questa categoria, e sicuramente dovrà mettere a
frutto e a disposizione della squadra la sua preparazione.
“ Certo come
dimenticare la promozione con il CUS Torino, promosso dalla Serie B alla Serie
A – dice lo stesso coach – ed il cambio fra queste categorie, sia dalla B alla
A, che dalla C alla B, è molto alto. Non è tanto la tecnica a determinare le
differenze ma il ritmo del gioco. Tecnica individuale, lavoro sulla disciplina
mentale, sulla linea tattica, tanto lavoro che dovremo fare in questo periodo.
Dovremo cercare di mantenere questa categoria e lavorare assiduamente per il
futuro e per la sua costante crescita. Stiamo lavorando con quattro allenamenti
settimanali piu’ uno supplementare per gli skills, in campionato ridurremo a
tre piu’ uno. Sarà un lavoro a lungo termine.”
Roberto Marchiori
infine ci segnala che le tre terzelinee scese in campo inizialmente erano
formate dai tre giovani promettenti Luca Macrì, classe 2000, Marcello Catane’, 2001 e da Juan
Marchiori classe 2002, il figlio dello
stesso tecnico sudamericano.
Intanto nel team piemontese è rientrato in formazione Arthur Freitas, mentre sono stati acquistati l'argentino Alejandro San Martin, Vincenzo Barbuscia, hooker dal Settimo Torinese, Riccardo Attye, trequarti dal CUS Pavia.
Intanto nel team piemontese è rientrato in formazione Arthur Freitas, mentre sono stati acquistati l'argentino Alejandro San Martin, Vincenzo Barbuscia, hooker dal Settimo Torinese, Riccardo Attye, trequarti dal CUS Pavia.
(RR)
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