Tiziano Pasquali parla
della sua stagione e del match che attende i Leoni sabato sera alle 20.35 al
Parc y Scarlets.
Come reputi il tuo primo anno in biancoverde?
“Dopo un inizio non facile
a causa di alcuni problemi fisici, la mia condizione è migliorata giorno dopo
giorno grazie al lavoro svolto con lo staff medico e con i preparatori
atletici. Una volta trovato il mio stato di forma devo ringraziare gli
allenatori che credendo in me, mi hanno dato fiducia impiegandomi in campo con
una certa regolarità. Per cui spero di continuare su questa strada così da
giocare il maggior numero di partite possibile.”
Com’è stato l’ambientamento per te che provenivi
dalla Premiership?
“Le differenze principali
tra Guinness Pro12 e Premiership (Pasquali proviene dai Leicester Tigers, ndr)
riguardano soprattutto il sistema ed i ritmi di gioco. Quello che però mi sento
di dire a riguardo, è che la mia fase di ambientamento è stata facilitata dalla
cultura e dalla volontà di coach Crowley di prediligere un gioco molto più veloce,
simile a quello inglese.”
Quali obiettivi vi siete prefissati per queste
ultime 4 partite di campionato?
“Il nostro obiettivo è
quello di vincerle tutte, sappiamo che soprattutto il match di sabato contro
Scarlets non sarà facile perché incontriamo una squadra in forma, che sta
facendo un ottimo campionato e che dalla loro avranno anche il fattore casa. Ma
ripeto scenderemo in campo per imporre il nostro gioco e fare nostra la
partita.”
(nella foto Tiziano Pasquali)
La settimana post Ospreys è arrivata la pausa,
un bene o un male? Che impatto ha avuto la vittoria in vista della preparazione
del match contro Scarlets?
“La vittoria contro Ospreys
è stata un’iniezione di fiducia, inoltre le tre giornate di team building che
son seguite sono state molto utili: abbiamo avuto la possibilità di trascorrere
tanto tempo in gruppo così da compattarci in vista del finale di stagione.
Vittoria e pausa non possono che averci fatto bene.”
Scarlets sta facendo una buona stagione, che
tipo di partita dovremo aspettarci?
“Forti dell’attacco
imprevedibile di cui sono dotati, cercheranno di giocare un rugby molto veloce.
Di conseguenza specialmente in fase difensiva dovremo stare attenti ed essere
pronti a fermarli. Cercheremo di mantenere il possesso dell’ovale il più
possibile sfruttando al meglio ogni occasione per far punti.”
Responsabile Comunicazione


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