Rugby Udine, gli esami non finiscono mai. Negativo il test
del First XV contro la Tarvisium, ma ci sono molte attenuanti, a cominciare
dalle tantissime assenze.
Un altro fine settimana
di importanti verifiche per le formazioni bianconere. Alcune hanno avuto esiti
più che lusinghieri, altre molto meno, ma non c'è da fare drammi. La stagione è
lunga e il potenziale è buono. Tempo e qualità giocano a favore del progetto
udinese. Sabato pomeriggio si è tenuto a Pordenone l'esordio stagionale
ufficiale della formazione Under 14, che, in un triangolare tutto regionale, ha
battuto nettamente il Venjulia Trieste, ma ha perso in maniera altrettanto
netta contro i padroni di casa, che sono parsi superiori sia sotto l'aspetto
fisico che su quello dell'organizzazione di gioco.
L'Under 16 di Robuschi
e Bagolin ha vinto 25 a 24 la prima finale per l’accesso al girone Elite contro
il Rugby Castellana. Il risultato è ingannevole in quanto l’avversaria è stata
tenuta in partita solo grazie agli errori della stessa Rugby Udine. In pratica
i giovani friulani hanno fatto e disfatto tutto da soli. Domenica prossima la
partita di ritorno a Castelfranco Veneto.
Prima uscita stagionale
per la Under 18, che comincia con il piede giusto e con una vittoria. Sull'erba
dello stadio “Otello Gerli”, i bianconeri hanno vinto 56-12 l’amichevole con i
pari età del Venjulia Trieste, risultato che fa ben sperare per l’esordio in
campionato di domenica prossima contro il San Marco Mestre. Buono il gioco
visto in campo, sia nelle fasi statiche che nel gioco aperto. Da segnalare
l’ottima prestazione del tallonatore Ragogna e dell’estremo Toffolini, entrambi
autori anche di due segnature personali. “La partita è stata sicuramente un buon
test per capire a che livello siamo e su quali aspetti dovremo lavorare ancora
in vista della sfida con il Venezia Mestre di domenica prossima”, ha commentato Alberto Comelli, da oggi
capitano dell’Under 18 udinese.
Amichevole interessante
anche per la squadra cadetta, che ha però impattato contro il Venjulia Rugby
Trieste, neo promossa in serie B. Il primo tempo ha visto la compagine di casa
resistere, mentre nella seconda parte i giuliani hanno dilagato. Una doppia
sfida regionale, che cementa la voglia di entrambe le società di collaborare
alla crescita del movimento rugbystico.
Infine domenica
pomeriggio si è disputata sul campo di Montereale Valcellina, in una splendida
giornata di sole e con una bella cornice di pubblico, la gara tra la Rugby
Udine e la Rugby Tarvisium, vinta da quest’ultima per 49 a 7. Un risultato
pesante, ma con molte attenuanti. La Rugby Udine è scesa in campo con una
formazione sperimentale e senza molti titolari ancora infortunati. Il gioco di
entrambe le squadre è stato molto gradevole; il risultato è stato determinato
dai troppi errori udinesi in fase difensiva. Ancora sugli scudi il seconda
linea Nicholas Gray, che si dimostra un giocatore molto interessante. Va
segnalato l’esordio dei giocatori, classe 2000, Martinuzzi e Agbagnon. Fino a
domenica 14 ottobre, quando la Rugby Udine esordirà a Colorno contro la
favorita alla promozione, il tecnico Sgorlon avrà tempo di recuperare gli
infortunati e sistemare la squadra.(PG G)
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