GENOA FIORENTINA 2 a 2. Senza dubbio è stata una partita inadatta ai deboli di cuore, tante sono state le emozioni che si sono succedute durante i novanta minuti di gioco. Le due formazioni sono scese in campo convinte di poter conquistare l’intera posta in palio, e le azioni che si sono sviluppate da ambo i lati hanno tenuto con il fiato sospeso i quasi 32.000 spettatori presenti al Luigi Ferraris.
(Gran bel gol di testa del norvegese Leo Ostigard)
Il Genoa ha rischiato prima di vincere poi di perdere ed infine è riuscito grazie ad una carica agonistica finalmente evidente a rimettere sulla parità un risultato che stava immeritatamente fuggendo! Prima è andato a segno il norvegese Leo Ostigard, che raccoglieva un invitante lungo cross di Martin e di testa svettava in area toscana freddando il portiere De Gea.
(La rete del pareggio del Genoa con Lorenzo Colombo)
La lotta era aperta, e nessuno si tirava indietro, ma il vantaggio per i rossoblu’ durava proprio poco tanto che per una smanacciata in area di rigore di Lorenzo Colombo alla Fiorentina veniva assegnato un rigore a favore, e l’ex di turno Albert Gudmundsson colpiva inesorabilmente alla sinistra di Leali rimettendo in pareggio il risultato, e si chiudeva il primo tempo. Ma nel secondo tempo la vera doccia fredda per il Genoa arrivava dopo aver sprecato con Colombo un calcio di rigore, parato con una certa facilità dal portiere spagnolo dei viola. E come è vero che i mali non arrivano mai solitari dopo pochi minuti di gioco, dopo un’azione in contropiede dei viola lo svizzero Simon Sohm ispirava con un preciso assist l’altro ex Roberto Piccoli, che fulminava implacabilmente Leali portando in vantaggio inaspettatamente gli ospiti.
(Il Genoa di oggi in alto da sin. Norton-Cuffy, Marcandalli, Thorsby, Ostigard, Colombo, Leali, sotto da sin. Ellertsson, Vitinha, Frendrup, Martìn e Vasquez)
E qui usciva la carica agonistica del Genoa sospinto dal solito caloroso pubblico, e quale principale interprete si ergeva l’inglese Norton – Cuffy, a nostro modo di vedere il migliore in campo dei rossoblu’, il quale puntava e saltava con abilità il rispettivo controllore creando spesso problemi alla difesa dei viola e su di un “maligno” cross De Gea respingeva malamente il pallone in piena area di rigore e dalla selva di gambe presenti colpiva proprio Colombo che questa volta non perdonava segnando il gol dell’importante pareggio. Croce e delizia questo centroavanti, contestato da parecchio tempo da parte della tifoseria per non aver espresso soprattutto nei test precedenti grandi virtuosismi, ma finalmente artefice principale del pareggio ottenuto con una diretta avversaria nella lotta per la salvezza dalla retrocessione. Tutto sommato pareggio quindi giusto, ed ora si va verso una lunga pausa che si concludera’ sabato 22 novembre con la difficile trasferta di Cagliari, e probabilmente solo allora si potra’ verificare quale sara’ il nuovo volto del Genoa, il volto che avra’ creato il nuovo allenatore dei rossoblu’, DDR alias Daniele De Rossi! (rr)
FOTO DI GENOA CFC
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