(Rappresentanti dei dirigenti e allenatori Pecore Nere ospiti de La Domenica Sportiva, insieme a tesserati Lions e ai conduttori del celeberrimo programma)
È la diretta conseguenza della recente circolare emanata dal Ministero di Giustizia, con cui, per gli istituti di alta e media sicurezza, il governo ha riscritto le regole per l’organizzazione delle attività di soggetti esterni in carcere, limitandole pesantemente. Anche nella casa circondariale labronica sono, almeno per ora, sospesi i progetti legati al teatro e anche alle partite che coinvolgono giocatori e addetti ai lavori (arbitri, accompagnatori), che provengono da fuori. Non si è disputata la gara valida per la prima giornata del girone tosco-emiliano del campionato Old 2025/26 tra le stesse Pecore Nere e i RinoCerotti, inizialmente in programma lo scorso 25 ottobre. È significativo che quella partita avrebbe opposto due formazioni che, a livello sportivo, operano in strettissimo contatto.
(RinoCerotti all'uscita dell'istituto, dopo una partita giocata con le Pecore Nere)
Quella dei RinoCerotti è la rappresentativa Old dei Lions Amaranto Livorno: sono stati proprio i Lions a lanciare il progetto del rugby in carcere. Un progetto iniziato il 27 settembre 2014, quando 22 giocatori della prima squadra dei Lions e dei RinoCerotti si presentarono sul campo in sintetico, posto all’interno dell’istituto penitenziario livornese, per dar vita ad uno speciale allenamento. Da allora, l’iniziativa del rugby nel carcere labronico ha avuto uno sviluppo superiore alle più ottimistiche previsioni. Tante le tappe vissute in questi 21 anni: tappe che hanno coinvolto anche il mondo arbitrale e ispirato un progetto simile, al carcere di San Gimignano. Tutte le tappe – inclusa quella che ha consentito di inaugurare il 22 maggio 2021 il nuovo campo in sintetico, alla presenza del presidente federale dell’epoca, il livornese Marzio Innocenti, e di intitolare lo stesso impianto a Manrico Soriani – sono illustrate in un capitolo del libro ‘La posta in palio nel terzo tempo’ (le ultime copie dell’opera sono a disposizione degli sportivi presso la segreteria del ‘Priami’, il quartier generale dei Lions).
L’argomento ‘Pecore Nere’ è stato al
centro dell’attenzione anche durante una diretta su Rai2, a ‘La Domenica
Sportiva’, nel corso dell’intervento di Emanuele Bertolini, dirigente Lions
(nonchè tra i soci fondatori del club) e ripreso anche dalla conduttrice del
programma, la giornalista Simona Rolandi. In quella circostanza, nello studio
televisivo di Corso Sempione, a Milano, erano presenti anche Michele Niccolai,
Maurizio Berti e Massimo Soriani, tre rugbisti che, a vario titolo, hanno
lavorato e stanno lavorando per il progetto. I tre – e ovviamente i Lions, i
RinoCerotti e tutti coloro che credono nei veri valori del rugby – si augurano
che tale progetto possa avere un futuro e che non resti solo nei ricordi di chi
l’ha vissuto e nella descrizione del succitato libro…
(Fabio Giorgi)





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