L’Amatori
Capoterra ritrova il sorriso. Battuta Ivrea per 14-10
Vittoria doveva essere e vittoria
è stata. L’Amatori Rugby Capoterra ritrova il sorriso, ritrova il pubblico
amico, ma soprattutto ritrova la fiducia in un gruppo che si è scrollato di
dosso le paure e le incertezze delle scorse settimane. Contro Ivrea è finita
14-10, per l’Amatori, ma quella vista al comunale di via Trento non è certo
stata una gara divertente: tutt’altro. Sfida risolta da Chibsa a Paci e
perfezionata dalla precisione al tiro di Carlo Stara.
Bella o brutta? Che importa. Oggi all’Amatori servivano i punti e la vittoria, e così è stato.
I piemontesi sono arrivati in Sardegna con l’intento di superare la formazione isolana per consolidare soprattutto la quarta piazza in classifica. Le tre sconfitte di fila subite dal XV di Garau/Ambus erano certamente una garanzia per Ivrea. Dall’altra parte, invece, il Capoterra voleva a tutti i costi ritrovare la vittoria e il sorriso, ma soprattutto risalire al più presto la classifica favorita dal doppio turno casalingo. Oggi contro Ivrea e la prossima settimana sempre al comunale contro il rugby Varese. Due gare da vincere a tutti i costi. E oggi il primo step è stato raggiunto.
Giornata ideale per giocare a
rugby. A Capoterra non c’è freddo, ma un tiepido sole riscalda il pomeriggio
del 1 dicembre. Le due squadre non forzano l’azione, ma sperano di riuscire a
trovare il varco giusto per poter punire la difesa avversaria, fin dalle prime
battute.
Passano i minuti e il primo acuto
è proprio della compagine piemontese che riesce a eludere la sorveglianza della
retroguardia di un Capoterra distratto per punirla entrando al centro della
difesa e depositando l’ovale dietro la linea dei pali. Meta di Ivrea e relativa
trasformazione.
Si inizia male: 7-0 per gli
ospiti. Dalla panchina si chiede al XV in campo calma e concentrazione. SI
tratta di un piccolo incidente di percorso e niente più, la gara è lunga e
tutto può ancora succedere. E, in effetti i ragazzi non danno certo segni di
cedimento. Tutt’altro. La reazione dell’Amatori c’è e arriva al 23’. Incursione
di Chibsa che con irruenza travolge tutto ciò che incontra sulla sua strada,
difesa avversaria compresa e schiaccia in meta. Carlo Stara non si fa trovare
impreparato all’appuntamento con la trasformazione.
Ivrea è ripresa e ora occorre
giocare con la testa per affrontarla e superarla nel migliore dei modi. I
piemontesi sembrano soffrire il gioco, ma non cedono. Capoterra invece
incrementa il ritmo e gioca con grande determinazione. Forse eccessiva. Perché
arriva anche un giallo a Pace e subito dopo su punizione Ivrea ritrova il
momentaneo vantaggio: 10-3, punteggio che chiude le ostilità al termine dei
primi 40’ di gioco.
Nella ripresa arrivano i cambi:
esce Smeraldo per Greco. Le sostituzioni (successivamente Marongiu per Murgia e
Ganga per Garau) sembrano produrre buoni effetti perché l’Amatori appare più
dinamico e determinato ad andare a caccia della meta vincente. Ci prova e ci
riprova Capoterra e alla fine gli sforzi del XV di casa vengono premiati.
Ancora al 23’, ma del secondo
tempo. Touche dai 5 metri, arriva Pace che si impossessa dell’ovale e si invola
in meta. Arriva la trasformazione di Stara. A questo punto Ivrea prova a
ribaltare ma Capoterra non si distrae e incassa la seconda vittoria casalinga
della stagione.
“E’ stata indubbiamente una
gara difficile, una partita dura, ma lo sapevamo – ammette il tecnico
dell’Amatori Rugby Capoterra Marcello Garau -. Del resto i risultati
che aveva ottenuto Ivrea nel corso delle ultime settimane parlavano
chiaro. Vittorie conquistate meritatamente sul campo e il quarto posto in
classifica non era certo casuale. Faccio i complimenti alla squadra piemontese
e alla società perché stanno facendo davvero un buon lavoro.
Noi volevamo sicuramente rialzare
la testa dopo le sconfitte delle ultime settimane. Ancora dobbiamo fare i conti
con i tanti infortunati che hanno riempito la nostra infermeria, ma nonostante
le tante assenze siamo riusciti, grazie anche alla determinazione, al carattere
e allo spirito di gruppo, a trovare la vittoria, la seconda al cospetto del
nostro pubblico.
Ripeto tanto carattere ma anche
tanti errori, ma nel corso degli 80’ di gioco io e Gabriele abbiamo visto tante
cose positive nel nostro sistema di gioco. Sono mancate le individualità, che
ci avrebbero consentito di fare qualche meta, qualche piazzato, insomma:
qualche punto in più.
Nonostante tutto però alla fine
abbiamo festeggiato una vittoria importante per il nostro cammino. Oltre al
successo, altra nota positiva da sottolineare riguarda il fatto che contro
Ivrea non abbiamo avuto infortuni e diciamo che anche questa notizia ha reso
più bella la serata del comunale. Solitamente ad ogni gara dobbiamo fare i
conti con qualche problema fisico da parte dei ragazzi. Oggi, niente.
(I due tecnici Garau e Ambus)
Questo potrebbe significare che
per domenica prossima in occasione della sfida casalinga contro Varese, si
potrà schierare una squadra più solida e più competitiva. Forse la rosa al
completo. Giochiamo in casa –conclude
Marcello Garau -, e per l’Amatori il match di domenica prossima è
certamente importante così come lo è stata la partita contro Ivrea, nella quale
abbiamo recuperato il pubblico di casa, l’entusiasmo e la vittoria. Avanti così!”.
Amatori Rugby Capoterra: Chibsa, Ganga, Thioye, Balboni, Vega, Oghittu, Smeraldo,
Pace, Brui, Zucconi, Marongiu, Celembrini, Panduccio, Stara, Aru. Allentori:
Marcello Garau. Gabriele Ambus. A disposizione: Garau, Piano, Sainas, Greco,
Murgia, Ambus.
Ivrea Rugby Club:
Sanfilippo, Trinchera, Barbuscia, S. Macrì, L. Macrì, Munoz, Meneghetti,
Spinelli, Tarabella, Grimaldi, Attye, M. Tolnai Festetics, P. Tolnai Festetics,
Bellini, Diaz. Allenatore: Christoffel Bernardis De Meyer. A disposizione:
Fasoli, Del Grosso, Meneghetti, Molinatti, Neviani, Beratto, Valsecchi.
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