Formazione, al via la 29°edizione Festival Orientamenti. Questa mattina
inaugurazione con Vecchioni, Schettini e Massari.
Genova. "Coraggio, determinazione, passione. Ecco, prendete l’onda e cavalcatela. C’è chi, di fronte all’onda ha paura, chi ci si tuffa di testa e si fa male.
Vince chi la cavalca e la sfrutta per raggiungere i propri obiettivi. Soprattutto utilizzate i cambiamenti: voi ragazzi dovete sognare perché siete in grado di vedere oltre l’orizzonte. Il mondo va avanti perché ci sono persone che sognano: noi saremo qui ad aiutarvi”.
Questo l’appello lanciato oggi dal presidente della Regione Liguria Marco Bucci agli studenti, ai docenti e alle famiglie presenti all’inaugurazione della 29° edizione del Festival Orientamenti ai Magazzini del Cotone del porto antico di Genova.
“Ogni anno a
Genova circa 4000 posti di lavoro vanno deserti – ha aggiunto Bucci – Può
sembrare assurdo, ma mancano persone e professionalità. Noi ci impegniamo a far
sì che ci sia un match tra scuola, università e mondo del lavoro, però vi dico:
non abbiate paura di fronte a qualunque tipo di lavoro, tutti i lavori hanno
senso, basta che siano scelti e affrontati con cuore e testa. Non vogliamo una
Liguria chiusa: a noi interessa una regione in cui le persone abbiano la
possibilità di restare ma anche di andare fuori, e magari poi ritornare e
arricchire la Liguria con la loro esperienza”.
È iniziato
questa mattina il grande evento che ogni anno, per tre giorni, permette di far
scoprire a migliaia di ragazze e ragazzi e alle famiglie l'offerta formativa e
le opportunità di lavoro. Tre i testimonial di eccezione per questa apertura
della manifestazione: il cantautore e scrittore Roberto Vecchioni, il
divulgatore scientifico Vincenzo Schettini, ideatore del format La Fisica che
Ci Piace, la pastry chef, imprenditrice e influencer Debora Massari.
Ognuno di loro
rappresenta idealmente uno dei tre fili conduttori che guidano gli oltre 200
eventi in programma:
- Human: competenze umanistiche e artistiche, la linguistica e le
scienze sociali, giuridiche e delle relazioni umane
- Stem: scienza, tecnologia, matematica e tutti i saperi scientifici, e
la loro declinazione nelle sfide del futuro, dalla transizione ecologica
all’intelligenza artificiale
- Hands: il saper fare e l’intelligenza delle mani, un mondo che affonda
le sue radici nella tradizione, ma ha le idee proiettate nel futuro
“Vogliamo che
i giovani siano la forza del nostro territorio - ha detto il presidente della
Regione Liguria Marco Bucci - Chiediamo a loro di impegnarsi non soltanto nella
scelta, ma nel modo in cui scelgono e nelle cose importanti, nel costruire il
loro futuro. Ciascuno ha la responsabilità del proprio futuro e deve
costruirselo in funzione di ciò che desidera e di quello che vuole. Non si può
pensare di entrare nel mondo del lavoro senza metterci passione e senza la
capacità di scegliere. Poi però bisogna tenere a mente che non sappiamo cosa
succederà domani. Io ho cominciato facendo il chimico, in un laboratorio di ricerca
e sviluppo, dove ancora si scriveva con la penna e la carta. Ho finito facendo
il top manager nel settore del digitale, vendendo prodotti completamente
digitali. Bisogna seguire l'evoluzione del tempo e soprattutto non restare
ancorati a ciò che si è fatto in passato ma essere sempre pronti al cambiamento
e a cavalcare l'onda del futuro". "Non è vero - ha proseguito Bucci -
che non c'è lavoro: abbiamo molti posti che ogni anno non riusciamo a occupare
perché non ci sono risorse umane adatte e sufficienti. Con Orientamenti e con
tutte le politiche attive del lavoro cerchiamo di favorire il match tra domanda
e offerta. Chiediamo alle aziende di cosa hanno bisogno e ai giovani di
impegnarsi in queste direzioni, dando loro la possibilità di essere formati per
stare in azienda. Oggi il recruitment non si fa più quando si esce
dall'università, ma quando si entra in scuola e in università, in modo tale da
legare le persone alle aziende e dare maggiori certezze a chi studia e si forma
con serietà. Anche per questo, per garantire i migliori risultati, nella
prossima Giunta scuola, università, formazione e lavoro saranno nello stesso
assessorato".
Gli eventi
coinvolgeranno testimonial, ospiti e temi in grado di ispirare i più giovani e
mostrare loro percorsi, idee, opportunità e suggestioni preziose. L’obiettivo è
dare loro la maggiore quantità possibile di strumenti per prendere decisioni
sul proprio futuro e scegliere la propria strada.
Per l’edizione
2024 sono previsti appunto 200 incontri, 150 espositori, oltre 4.000 mq di area
espositiva ai Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova, più alcune sale
all’interno dell’adiacente cinema The Space.
All’inaugurazione,
guidata dall’attrice genovese Alice Arcuri, sono intervenuti, oltre al
presidente Bucci, a Vecchioni, Schettini e Massari, anche il ministro
dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara e il Ministro delle Imprese e
del Made in Italy Adolfo Urso, con un videomessaggio, l’assessore alle
Politiche per i giovani del Comune di Genova Francesca Corso, il rettore
dell’Università di Genova Federico Delfino, il segretario generale della Camera
di Commercio di Genova Maurizio Caviglia, il presidente del Porto Antico Mauro
Ferrando, il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria Antimo
Ponticiello, il segretario generale Camera di Commercio Riviere di Liguria
Marco Casarino e rappresentanti del sistema IeFP ligure e del sistema ITS.
“Dai Greci e
dai Latini dobbiamo partire sempre, da lì proveniamo – ha ricordato il cantante
Roberto Vecchioni -, in quelle letture stanno gli antidoti ai suprematismi di
ogni tempo. Io a scuola ero un secchione a modo mio. Solo perché mi piaceva
stupire il professore sostituivo nelle interrogazioni i compagni che non erano
pronti. E la passione c’è ancora, oggi come allora, è quella che mi ha spinto a
tradurre da Eschilo un ‘Prometeo’ per la scena di Siracusa due anni fa. Se
impari ad amarli, poi i classici non ti lasciano più, qualunque mestiere tu
intraprenda nella vita”.
“Il lavoro è
rappresentazione della dignità di ciascuno di noi, in ogni declinazione – ha
aggiunto Debora Massari -. Secondo Kant le mani sono ‘il cervello esterno
dell’uomo’ un’immagine meravigliosa per augurare ai ragazzi che le mani siano
anche la loro competenza, la loro consapevolezza e saggezza”.
“Le mani rappresentano per l’uomo il ‘fare cose’, - ha detto Vincenzo Schettini
-, regola che per necessità ho seguito quando ero giovane. Mi ha guidato la
‘fame’, la voglia di conquistare un posto nel mondo ma anche la voglia di
sperimentarmi, di scoprirmi.
È questo da
docente quello che cerco di trasferire nella mente e nei cuori dei ragazzi:
fate cose, mettetevi in gioco, appropriatevi della scoperta di una parte di
voi, questo avverrà ogni volta che metterete al primo posto il ‘fare’ nel
vostro percorso di vita”.
L’edizione
2023 aveva visto la partecipazione di circa 110mila persone in tre giorni. Sono
state invece circa 3500 le famiglie che hanno partecipato all’edizione estiva
della manifestazione, dedicata alla scelta del percorso di studi dopo le scuole
secondarie di primo grado (medie). Per quanto riguarda invece l’ultima edizione
del Career day, svoltasi a settembre, sono stati 4300 i partecipanti e 155 le
aziende aderenti, che hanno proposto 2479 posizioni.
Al momento
sono circa 100mila le prenotazioni per eventi e seminari sui 3 giorni, con
prenotazioni ancora aperte.
Tra i tanti
eventi in programma, porteranno la loro testimonianza e si racconteranno nel
corso della tre giorni l’attore e youtuber Filippo Caccamo, il giornalista e
scrittore Stefano Bartezzaghi, la sincronetta Linda Cerruti, il pluricampione
di nuoto Filippo Magnini, lo scrittore Bruno Tognolini, il campione di rugby
Leonardo Ghiraldini, la tiktoker/scrittrice Emma Galeotti, la rettrice
dell’Università degli Studi Milano Bicocca Giovanna Iannantuoni, l’attrice
Elisabetta Pozzi.
Chiuderà la
manifestazione, il 15 novembre, l’evento dedicato al lavorare nella Pubblica
Amministrazione con la presenza del ministro Paolo Zangrillo.
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