RUGBY SERIE A ELITE/ Questa sera al "Mirabello" il Valorugby Emilia impegnato nel derby con il Colorno.

I Diavoli per rialzarsi dopo le due sconfitte interne consecutive.
Coach Violi: “Impegno di tutti e più disciplina, ripartiamo da qui” Smentire il detto “non c’è due senza tre”.

È il mantra in casa Valorugby alla vigilia del match di campionato contro l’HBS Colorno in programma venerdì sera 15 novembre allo stadio Mirabello (kick off alle ore 20).

I Diavoli sono infatti reduci da due brucianti sconfitte interne: quella del 2 novembre in campionato contro Rovigo e quella di sabato scorso in Coppa Italia contro i Rangers Vicenza. Due sconfitte maturate per colpa di altrettanti inspiegabili black out (i primi trenta minuti contro Rovigo, gli ultimi dieci contro i Rangers) nel contesto di partite a tratti dominate.

La lista dei giocatori indisponibili è lunga (da Giulio Bertaccini e Matteo Dell’Acqua impegnati rispettivamente con la nazionale italiana e brasiliana a Joshua Renton di nuovo ai box dopo il risentimento muscolare avvertito nei primi minuti del match di Coppa Italia), ma coach Marcello Violi non vuole sentire parlare degli assenti.

«Ai ragazzi ho chiesto di ripartire dall’impegno e dall’attenzione – dice l’allenatore – Rialzarsi dopo due sconfitte davanti al nostro pubblico non è facile, ma è un dovere. Lo dobbiamo ai tifosi, alla società, ma anche a noi stessi. Si riparte dall’impegno prima ancora che dal talento e dagli schemi. Colorno è una squadra ben allenata e organizzata, la difesa sarà un aspetto fondamentale. E un derby è sempre un derby».

Sulle cause del doppio inciampo Violi analizza anche gli aspetti tecnici.

«Contro i Rangers siamo andati male nei punti di incontro, ma soprattutto abbiamo perso 21 palloni e commesso 19 infrazioni: così non si va da nessuna parte. Insieme al mental coach abbiamo cercato di capire se si tratta di deficit di talento, o se, come credo, nasca più dalla mala gestione della pressione che a questi livelli è inevitabile.  Ormai il rugby è uno sport non solo fisico e tecnico, ma soprattutto mentale. La capacità di reagire agli errori e non ripeterli – conclude Violi – è un elemento su cui dobbiamo migliorare».

Questa la formazione annunciata: Bruno; Resino, Leituala, Schiabel Fabio, Colombo; Ledesma, Cuoghi; Amenta, Paolucci (cap), Tuivaiti; Du Preez, Schinchirimini; Favre, Silva, Diaz. A disp.Cruz, Rimpelli Daniele, Rossi, Pisicchio, Esposito, Majstorovic, Farolini, Gherardi.